D'ERCOLE, Pasquale
Franco Cambi
Nacque a Spinazzola, in provincia di Bari, il 23 dic. 1831 da Giovanni. Compiuti i primi studi nel paese natale, poi quelli superiori in seminario a Molfetta, nel 1848-49 [...] , II [1910], pp. 202-16), nel quale il D. fissa le tappe evolutive dell'essere (naturale, spirituale, "universale", ovvero " sostituendola con un sistema dell'essere evolutivo finale, in cui l'Idea dell'essere" si pone, alla fine, come "unità non ...
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Goethe, Johann Wolfgang von
Antonella Gargano
Lo scrittore che si definì un "beniamino degli dei"
Vissuto tra la seconda metà del Settecento e la prima dell'Ottocento, Johann Wolfgang von Goethe è considerato [...] parti fra il 1816 e il 1829) e i cui paesaggi fissa in vari disegni. Nel "paese dei limoni" Goethe trova realizzata quella suo studio sulla Metamorfosi delle piante, nato dall'intuizione dell'idea di "pianta originaria" che gli era venuta a seguito ...
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Nome d'arte di Werner Stipetic, regista cinematografico e teatrale tedesco, nato a Monaco di Baviera il 5 settembre 1942. Poeta di folli avventure condannate in partenza, con Aguirre ‒ Der Zorn Gottes [...] ricerca visionaria di una sacralità del paesaggio e l'idea di un cinema come testimonianza del perdurare di civiltà di ottusa fisicità, interrogandone la perturbante essenza. Così come fissa gli occhi iniettati di sangue e malinconici di Kinski/ ...
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Diritto
Diritto civile
S. dei beni del defunto dai beni dell’erede. - Mezzo mediante il quale i creditori del defunto e i legatari ottengono una prelazione, per il soddisfacimento dei loro crediti, sui [...] una prima fase davanti al presidente del tribunale: questi fissa con decreto la comparizione personale dei coniugi e il termine Bowlby e di D. Winnicott, si è molto diffusa l’idea che gran parte del disturbo psichico di tipo psicopatico e depressivo ...
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Fabre, Jan
Giovanna Mencarelli
Artista, regista e scenografo belga, nato ad Anversa il 14 dicembre 1958, dove si è formato all'Accademia reale di belle arti. Nipote dell'entomologo J.-H. Fabre (1823-1915), [...] realizzati con una penna a sfera, mentre una telecamera fissa riprendeva il suo lavoro; contestualmente mutavano le luci, danzava con il corpo dipinto, oltre alla rielaborazione di una sua idea originale per il film Les guerriers de la beauté (2002) ...
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Grassi, Giorgio
Giovanni Jacometti
Architetto, nato a Milano il 27 ottobre 1935. Dal 1961 al 1964 ha fatto parte della redazione della rivista Casabella continuità; dal 1977 è professore ordinario di [...] integrità spaziale e nella spettacolarità della scena fissa (rievocata per frammenti museali nel suo apparato 1995). Ha inoltre curato la pubblicazione degli scritti di Hilberseimer, Un'idea di Piano (1966) e Architettura a Berlino negli anni Venti ( ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] ha praticamente occultato la parte inferiore), lo sguardo meno fisso, il sorriso più morbido e meno provocante di come generale sulla missione a Piombino si veda Leonardo a Piombino e l’idea di città moderna tra Quattro e Cinquecento, a cura di A. ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] questa circostanza, Excommunicamus (can. 3; X 5.7.13), fissa la procedura per il futuro: un principe che trascuri di estirpare baroni della Francia settentrionale. Sembra che I. abbandonasse l'idea della crociata già nel corso del 1209, per vedere ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] episcopale. Era la sconfitta di una idea alta, la ricomposizione degli ortodossi dell'area nuovi eroi. In questa direzione D. elabora una specifica gamma espressiva che fissa temi e momenti topici delle sue narrazioni.
Così i martiri sono "turba ...
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Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] ma che fosse semmai opportuno formare un "esempio" e fissare una "misura conveniente" per attribuire ai nipoti uffici e su due temi essenziali. Guerra al Turco, ispirata all'idea di rinnovare la crociata, e tentativi continui di resistere alla ...
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idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...
fissa
s. f. [femm. sost. dell’agg. fisso], fam. – Idea fissa, ossessiva; fissazione: gli è venuta una fissa e non pensa ad altro; ha la f. per le auto d’epoca.