COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] 1972, pp. 315-323); R.Bertacchini, G. C., in I contemporanei, II, Milano 1963, pp. 1111-1116; G. Gramigna, C.: l'ideafissa della giovinezza, in La Fiera letteraria, 26 dic. 1965; A. M. Mutterle, La grande guerra nell'opera di due scrittori veneti: G ...
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COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] "la caccia all'uomo, il suo bando dalla convivenza civile".
Gramsci era legato da profonda stima e amicizia al C.: un'"ideafissa" - così la definiva Gramsci (Lettere dal carcere, p. 114) - del C. dal 1917 era che scrivesse un saggio su Machiavelli ...
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Dostoevskij, Fëdor Michajlovič
Guido Carpi
Lo scrittore che voleva risolvere l'enigma uomo
Sin dall'adolescenza Fëdor Michajlovič Dostoevskij si scontra con la realtà opprimente e brutale della Russia [...] battaglia è il cuore degli uomini". D'ora in poi, Dostoevskij rappresenterà nei suoi romanzi uomini tormentati da una qualche ideafissa che è in realtà il riflesso del loro egoismo e della loro incapacità di amare: Aleksej Ivanovič si abbandona al ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] più a occupare zone inospitali e povere di risorse.
L’idea di un’A. suddivisa in aree distinte occupate da gruppi (o mbira), costituita da una serie di lamelle di metallo o bambù fissate su una cassa di risonanza, ha un rilevante ruolo epico ed è ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] ogni pretesa su Roma, Napoleone III chiede che la capitale venga fissata in un’altra città. Sotto il governo del generale A. La il 10 luglio 1943. Ai vertici del regime matura l’idea di sbarazzarsi di Mussolini e cercare un’uscita dalla guerra. Nella ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] modo compendio e sintesi di queste aspirazioni. Egli fissa il diritto medievale nelle Partidas, giovandosi dell’insegnamento con rinnovata esplicitezza e affinità di argomenti, sostiene la Idea de un príncipe cristiano (1640) di Saavedra Fajardo, ...
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Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] d)] def a+d = b+c.
Attraverso la relazione R si esprime l’idea intuitiva del sussistere o meno di ‘una stessa differenza’ fra il primo e il . Paasche. Le serie di n. indici possono essere a base fissa o a base mobile: nel primo caso il divisore è lo ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] è prevalentemente storica e critica, e vuole fissare alcuni principi filosofici generali, applicabili alle forme si confusero; anzi dall’unità di tutta la poesia si giunse all’idea dell’unità di tutte le arti. Ma la riflessione sui g. non ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889; III, 11, p. 821)
Pasquale Coppola
Rainer S. Masera
Enzo Tagliacozzo
Biancamaria Tedeschini Lalli
Mario Manieri Elia
Rosalba Zuccaro
L'ordinamento [...] T. Wesselmann bloccano miti voluttuari; i simboli di R. Indiana si fissano in un disegno netto e in un colore compatto di evidenza ottica. Art is Art, nothing more, nothing less", "Art as Idea as Idea". Nel giugno Sol LeWitt, in un saggio su Artforum, ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] donna dell'interno nel suo aspro habitat: il suo sguardo ci fissa con una vacuità senza compromessi.
All'inizio degli anni Quaranta, S spesso evidenziato nella ricerca di una singola e forte idea espressa nella pianta degli edifici.
Con l'arrivo di ...
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idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...
fissa
s. f. [femm. sost. dell’agg. fisso], fam. – Idea fissa, ossessiva; fissazione: gli è venuta una fissa e non pensa ad altro; ha la f. per le auto d’epoca.