LITURGIA e ICONOGRAFIA
J. Baschet
La l. giocò un ruolo di grande rilievo nella realtà medievale: essa fu al tempo stesso il modo privilegiato di incontro con il divino e uno dei fondamenti della vita [...] nei secc. 9°-11°, al pari di quello della l. di Maria e dei santi, non fu senza conseguenze in ambito iconografico.Tra le cerimonie più specifiche si può prendere come esempio la l. dei morti: numerose opere beneficiano della forza suggestiva della ...
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Arte
Nell’iconografia cristiana, l’immagine della Madonna che tiene in grembo Cristo morto.
Religione
Nella teologia morale, la virtù, considerata parte della giustizia, per cui si tributa ai congiunti [...] per sangue, ai concittadini e al prossimo in generale il debito amore e rispetto. Come abito soprannaturale la p. è considerata uno dei doni dello Spirito Santo per il quale si sviluppa e perfeziona la ...
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VIZÎ
Antonia NAVA
. Iconografia. - Come per la prima iconografia medievale delle Virtù, per quella dei Vizî la fonte principale fu la Psychomachia di Prudenzio. I vizî sono abbattuti dalle virtù; e [...] la fantasia medievale, che vede nel mondo una lotta perenne tra le forze del bene e quelle del male, in cui l'uomo è coinvolto, si compiace di calcare nei vizî gli aspetti più demoniaci. La lotta è secondo ...
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Dio venerato dagli antichi Egiziani. Nell’iconografia è rappresentato in forma di uomo con testa di sciacallo o in forma di sciacallo seduto (animale presente all’interno del geroglifico col quale A. veniva [...] indicato). Dio dei morti, era considerato il nume tutelare che presiedeva alle operazioni di imbalsamazione. A seconda delle varianti mitologiche, la paternità di A. viene attribuita al dio Ra, oppure ...
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CROCE
Red.
La lenta formazione dell'iconografia storica cristiana (confronta s. v. nuovo testamento) contribuì a ritardare anche la rappresentazione di quello che è oggi il simbolo di fede più evidente [...] in vari luoghi d'Armenia sono ricordate dalle fonti. Dalla fine del IV sec. si inizia il trionfo della c. nell'iconografia cristiana. Come segno di trionfo essa è appunto raffigurata gemmata e d'oro e appare nei punti più significativi degli edifici ...
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AUREOLA
B. Brenk
Alone di luce, detto anche nimbo, che nell'iconografia cristiana circonda il capo di Cristo, della Vergine, dei santi, degli angeli.La spiegazione etimologica universalmente accettata [...] Cristo viene rappresentata di regola con l'aureola. Ancora nel sec. 7° l'a. non costituisce infatti un attributo costante nell'iconografia dei santi (si veda per es. il mosaico absidale della chiesa di S. Agnese a Roma, databile al 625 ca.), mentre ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] trovino nel paradiso o al di fuori, che a un'opposizione fra l'a. e il corpo. Malgrado la sua invariabilità sul piano iconografico, il seno di Abramo sembra quindi evocare, in rapporto al contesto in cui esso appare, la sorte delle a. o quella degli ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] 20, 1938, pp. 26-65; C. Parkhurst, The Madonna of the Writing Christ Child, ivi, 23, 1941, pp. 292-306; M. Trens, Maria. Iconografía de la Virgen en el arte español, Madrid 1947; J. Squilbeck, La Vierge à l'encrier ou à l'enfant écrivant, RBAHA 19 ...
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FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] adorato da un santo, un devoto o un defunto e in cui il Salvatore rappresenta il più delle volte il tipo iconografico del Vir dolorum, come in una lastra scolpita raffigurante un religioso in preghiera davanti allo stesso soggetto, del 1360-1370 ca ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] ne affida la missione a C. (Ratschluss der Erlösung). Nel sec. 12° il tema era espresso ancora nel quadro dell'iconografia della Trinità; alla fine del Medioevo invece - epoca di vivaci dispute teologiche circa il rapporto tra la creazione dell'uomo ...
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iconografia
iconografìa s. f. [dal gr. εἰκονογραϕία «rappresentazione figurata» comp. di εἰκών -όνος «immagine» e -γραϕία «-grafia»]. – 1. Disciplina sussidiaria dell’archeologia e della storia dell’arte, che studia il ritratto come documentazione...
iconografico
iconogràfico agg. [der. di iconografia] (pl. m. -ci). – Relativo all’iconografia: studî i.; trattato i.; rappresentazione i.; tradizioni iconografiche. ◆ Avv. iconograficaménte, sotto l’aspetto iconografico, per quanto riguarda...