BEATITUDINI
M. Chiellini Nari
Doni divini concessi alle anime elette, che esprimono la condizione spirituale di perfetta felicità goduta in paradiso, in presenza di ogni bene; la beatitudine infatti [...] , Hessisches Landesmus.) raffigurano sei alberi allegorici con scritte che si riferiscono alle beatitudini. Questa seconda iconografia sembra rimanere peraltro circoscritta ai codici miniati e alle arti minori, contrariamente alla precedente che ...
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Cerere
Massimo Di Marco
La dea romana delle messi
Cerere (identificata con la dea greca Demetra) era la dea della fertilità dei campi. Nella vicenda mitica di sua figlia Proserpina (Persefone per i [...] semplicemente come "le due dee". Agli iniziati ai misteri veniva promessa una condizione di beatitudine nell'aldilà.
Nell'iconografia Demetra/Cerere è tradizionalmente raffigurata con una corona di spighe sul capo e un mazzo di spighe in mano ...
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(lat. Venus)
Religione
Antica divinità italica, assimilata alla dea greca Afrodite e venerata come dea della bellezza, dell’amore, della fecondità e della natura primaverile.
L’introduzione di V. nel [...] il culto della V. Fisica, accompagnata da Priapo e perciò protettrice dei giardini e promotrice della fecondità. Per l’iconografia di V. ➔ anche Afrodite.
Astronomia
Secondo pianeta del Sistema solare, in ordine di distanza dal Sole. Dopo il Sole ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] Roma: dalla città pagana alla città cristiana, guida alla mostra a cura di S. Ensoli, E. La Rocca, Roma 2001, pp. 427-428 e le iconografie in E. Lo Cascio, La monetazione, in Aurea Roma, cit., pp. 337-341 e schede nn. 221-233, pp. 564-568. La tesi di ...
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ARCA
J. Garms
Nel lat. medievale e nel volgare italiano la parola a. significa 'cassa', anche per uso domestico e, in senso generale, 'sarcofago'. La più recente accezione della parola ha mantenuto, [...] 1265-1267 Nicola Pisano. L'artista, che già in precedenza aveva arricchito, caricandoli di nuovo significato, l'impianto e l'iconografia tradizionale di un 'oggetto' liturgico come il pulpito, fece altrettanto anche per l'a. del santo, morto nel 1221 ...
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La santità
Sofia Boesch Gajano
La santità si può definire un’esperienza religiosa che tende all’avvicinamento o all’unione con il Divino nel superamento dei limiti della condizione umana. La storia [...] H. Delehaye, Les origines du culte des martyrs, 1933).
Il culto dei martiri, promosso dalla liturgia, dall’agiografia, dall’iconografia, costituisce uno dei fondamenti della diffusione della nuova religione (P. Brown, The cult of saints, 1981) e gode ...
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LUALDI, Michelangelo
Maarten Delbeke
Nacque a Roma all'inizio del XVII secolo. Secondo i pochi dati biografici del Mandosio, in lingua latina, e ripresi dall'Amati in italiano, il L. fu "uomo di grande [...] sacra non contiene immagini, ma spesso il testo indica che i componimenti poetici dovevano essere inscritti in un'iconografia di riferimento.
La ricostruzione della storia sacra attraverso la descrizione storica e poetica di una raccolta di oggetti ...
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PARISANI, Ascanio
Chiara Quaranta
– Nacque a Tolentino da Lorenzo di ser Massio, discendente da un’antica famiglia comitale, presumibilmente nei primi anni del Cinquecento; ignoto è il nome della madre.
Non [...] realizzato tra il 1544 e il 1545, celebra le imprese del pontefice nella lotta contro i turchi; in particolare, l’iconografia ricalca quella di Giulio Romano per sala di Costantino in Vaticano, e raffigura alcuni episodi della prima crociata, in uno ...
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RABBULA, Vangelo di
M. della Valle
Denominazione convenzionale di un evangeliario siriaco (Firenze, Laur., Plut. 1.56), giunto a Firenze probabilmente tra il 1522, anno in cui è ancora documentato nel [...] monaci, forse la scena di dedica del codice (c. 14r); la Pentecoste (c. 14v).Per ragioni stilistiche e iconografiche, tali miniature vengono ormai datate contestualmente al testo scritto, dunque nell'ultimo ventennio del sec. 6° (The Rabbula Gospels ...
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BARBARIGO, Pietro
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia nel 1671 da Gerolamo e da Lucrezia Malipiero, divenne ancor giovane canonico coadiutore a Padova, e nel 1698 fu eletto primicerio della basilica [...] Civico Museo Correr, cod. Cicogna 1191 (a p. 162 un'ode diretta al B.); Ibid., cod. Cicogna 1536/XX; per l'iconografia si veda nella stessa biblioteca il catalogo Stampe; Nuova e distinta relazione di quanto deve seguire li giorni s, 9, 12 settembre ...
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iconografia
iconografìa s. f. [dal gr. εἰκονογραϕία «rappresentazione figurata» comp. di εἰκών -όνος «immagine» e -γραϕία «-grafia»]. – 1. Disciplina sussidiaria dell’archeologia e della storia dell’arte, che studia il ritratto come documentazione...
iconografico
iconogràfico agg. [der. di iconografia] (pl. m. -ci). – Relativo all’iconografia: studî i.; trattato i.; rappresentazione i.; tradizioni iconografiche. ◆ Avv. iconograficaménte, sotto l’aspetto iconografico, per quanto riguarda...