Costantino e il Sol Invictus
Johannes Wienand
La rappresentazione monarchica del primo imperatore cristiano è intimamente legata alla divinità solare pagana del Sol Invictus e, nel contempo, il commiato [...] Solis a opera di una riforma costantiniana del culto (v.i.) sono due elementi che portano a pensare che l’iconografia solare dei rovesci con i Cesari non sia un semplice residuo di formule classiche di rappresentazione monarchica. Deve infine restare ...
Leggi Tutto
Agricoltura
P. Mane
M. Bernardini
Dal punto di vista storico-artistico, lo studio dell'a. medievale può avvalersi di testimonianze iconografiche dalle diverse e numerose tipologie. Esse costituiscono [...] Torino 1982.
M. Righetti Tosti-Croce, Architettura e economia: ''strutture di produzione cistercensi'', AM 1, 1983, pp. 109-129.
ICONOGRAFIA
di P. Mane
Nell'Occidente medievale l'a. costituiva la base dell'economia e il lavoro dei campi, insieme con ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Battista, Santo
P. Castellani
G., detto il precursore di Cristo (Mt. 3, 3; Mc. 1, 2-4; Lc. 1, 76) e considerato l'ultimo dei profeti e il primo dei martiri della fede cristiana, nei vangeli [...] con un rotulo in mano in cui si leggono in greco le parole di Gv. 1, 29 "Ecco l'agnello di Dio". Un'altra iconografia, meno diffusa, presenta G. in trono, togato o in vesti regali, come in un paliotto di datazione discussa, probabilmente del sec. 13 ...
Leggi Tutto
TIPHYS (Τίϕυς)
C. Saletti
Figlio di Hagnias, pilota della nave Argo nell'impresa degli Argonauti (Apoll. Rhod., i, 105, 560, 1296; ii, 559, 856; Orph. Arg., 122, 542, 690; Apollod., i, 111; Val. Flacc., [...] ).
È probabilmente riconoscibile nell'uomo barbato accanto ad Atena in un rilievo fittile di Villa Albani. Con diversa iconografia, T. sarebbe rappresentato nel giovane seduto sul cassero della nave, nella scena figurata sulla cista Ficoroni (v. vol ...
Leggi Tutto
Manacòrda, Giorgio. – Poeta, narratore e critico letterario (n. Roma 1941). Professore universitario di Letteratura tedesca, è stato scoperto come poeta da P.P. Pasolini, grazie al quale ha iniziato a [...] dell’uomo, rielaborando in maniera originale elementi della migliore letteratura. Tra le raccolte poetiche si ricordano: Iconografia (1974); Tracce (1977); L'esecutore ( 1981); Comunista crepuscolare (1989); Soldato segreto (1999); Scrivo per te, mia ...
Leggi Tutto
NICOLAO
Pietro Toesca
. Scultore; celebrò con iscrizioni la propria opera sulle facciate del duomo di Ferrara (dove un'epigrafe musiva, in volgare, ne ricordava in quella forma il nome), di S. Zeno [...] nell'arte a Wiligelmo per qualche aspetto esteriore, ne differisce non soltanto perché diede nuovo sviluppo all'iconografia nella scultura monumentale, ma perché al contrasto d'incavi e di masse proprio del precedente maestro oppose riduzioni ...
Leggi Tutto
ECATE (῾Εκάτη)
A. de Franciscis
Divinità lunare e ctonia, ebbe in origine culto a sé stante, specialmente in Asia Minore, ma assai spesso venne confusa anche con divinità affini, specialmente con Artemide [...] Thrason (Strab., xiv, p. 641) ed una di Menestratos (Plin., Nat. hist., xxxvi, 32), ma non possiamo dire se per tipo iconografico si accostassero o meno a quello di Alkamenes.
Bibl.: J. Overbeck, Schriftquellen, nn. 535, 817, 995, 1153, 1609, 1610; H ...
Leggi Tutto
Elevazione al cielo di Gesù, avvenuta, secondo il racconto di Luca e degli Atti, a Betania 40 giorni dopo la resurrezione.
Dogmaticamente l’A. è il naturale completamento della resurrezione: Gesù Cristo [...] ). Con l’8° sec. prevalse l’uso romano, di celebrare la festa, di cui la menzione più antica si trova in Eusebio di Cesarea (sec. 3°-4°), 40 giorni dopo la Pasqua, cioè il giovedì della 6a settimana dopo Pasqua.
Per l’iconografia dell’A., ➔ Cristo. ...
Leggi Tutto
Arte risalente ai primi secoli del cristianesimo, dalle origini al 6° sec. circa, nei territori di tradizione figurativa classica. L’arte p. si pone infatti nell’ambito e in sostanziale continuità con [...] negli stessi laboratori di quelli pagani, e in seguito occasione di elaborazione di tipiche e complesse soluzioni iconografiche e compositive. Le prime figurazioni simboliche (il filosofo, l’orante, il buon pastore) inserite accanto a raffigurazioni ...
Leggi Tutto
Musica
Alvise Vidolin
Serena Facci
Vincenzo Perna
Giovanni Giurati
Serena Facci
Giovanni Giuriati
(XXIV, p. 124; App. II, ii, p. 372; III, ii, p. 186; IV, ii, p. 541; V, iii, p. 597)
L'evoluzione [...] è lo spessore storico della tradizione musicale, riscontrabile attraverso fonti dirette (notazioni, intavolature, trattati) e indirette (iconografia, archeologia, resoconti e descrizioni di viaggio). Esiste dunque una musicologia asiatica a tutti gli ...
Leggi Tutto
iconografia
iconografìa s. f. [dal gr. εἰκονογραϕία «rappresentazione figurata» comp. di εἰκών -όνος «immagine» e -γραϕία «-grafia»]. – 1. Disciplina sussidiaria dell’archeologia e della storia dell’arte, che studia il ritratto come documentazione...
iconografico
iconogràfico agg. [der. di iconografia] (pl. m. -ci). – Relativo all’iconografia: studî i.; trattato i.; rappresentazione i.; tradizioni iconografiche. ◆ Avv. iconograficaménte, sotto l’aspetto iconografico, per quanto riguarda...