Vedi NABATEA, Arte dell'anno: 1963 - 1995
NABATEA, Arte
M. A. Del Chiaro
G. Garbini
1. - Col termine di arte n. si designa la produzione artistica di quella parte della penisola araba e della regione [...] alloro, è assai vicina alla sensibilità ellenistica, sia nell'iconografia che nello stile, anche se l'insieme è un po una statua trovata in un tempio, databile nei decennî a cavallo dell'èra cristiana. È possibile che sia un fratello di Ḥūru, 2° (C. I ...
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Stefano il Grande e il culto della santa croce in Moldavia alla fine del Quattrocento
Tereza Sinigalia
Il principe della Moldavia, Stefano, figlio del principe Bogdan II, universalmente noto come Stefano [...] il Grande in questo dipinto votivo influì anche sul programma iconografico del pronao, uno spazio di culto in cui, com’è , 43-46 (1925), pp. 21-23.
4 Lettera di papa Sisto IV ai Cristiani europei, originale in ASV, Cod. Vat. 578. ff 92-93v, cit. in ...
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ALESSANDRO III di Macedonia, Magno (᾿Αλέξανδρος ὁ μέγας, Alexānder Magnus)
G. A. Mansuelli
C. Bertelli
Nacque nel 356 a. C. da Filippo IIdi Macedonia e da Olimpiade, figlia di Neottolemo, re d'Epiro; [...] C. circa. Il tipo, con più o meno stretta connessione con una iconografia ritrattistica, si svolge nelle monete di Priene e Mileto del 200-190 a. , si passa a poco a poco, nella letteratura cristiana ed ebraica, al rimprovero verso l'uomo che si ...
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NEW YORK
N. E. Scott
K. C. Wilkinson
D. von Bothmer
W. H. Forsyth
A. Priest
Metropolitan Museum of Art. -
1. - Generalità. - Il Metropolitan Museum of Art fu fondato nel 1870 a New York City. Secondo [...] , la Grecia, Roma, l'Oriente, l'Europa dall'inizio dell'èra cristiana e gli Stati Uniti. Le raccolte comprendono più di 365 mila opere d di un lavoro dell'Italia settentrionale, sia per l'iconografia, sia per la tecnica, che si differenzia da quella ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] neppure ravvisato un contrasto tra la Roma pagana e quella cristiana. Con le spoglie di Roma e di Ravenna Carlo Italia e in Francia. In altri casi furono, invece, l'incompresa iconografia e il timore per i loro poteri magici, demoniaci, a provocarne ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] questo fenomeno nella reazione alla massiccia introduzione delle immagini nelle chiese cristiane a partire dal periodo costantiniano. Un altro motivo dominante nell'iconografia sinagogale del periodo fu la rappresentazione del Sole, dei segni ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (v. vol. II, p. 655 e s 1970, p. 221)
S. Stucchi
Dopo il 1970, gli scavi e i restauri nell'area urbana di C. sono continuati a cura dell'amministrazione [...] colonna simile conservata presso il tempietto reca un'iscrizione cristiana graffita a forma di croce e invocante il di un personaggio seduto su un'ara si è riconosciuto Apollo. L'iconografia è nota in un mosaico di Neapolis nel quale è raffigurato l' ...
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LINGUE, REGNO DI SICILIA
MMarcello Barbato
Ricostruire un quadro dei dialetti del Regno in età fridericiana risulta altamente problematico, non solo per i limiti della documentazione, ma anche perché [...] di un dialetto arabo. La lingua araba e la religione cristiana sono convissute a Pantelleria fino al XVI secolo.
L'uso ufficiale centrosettentrionale. Tanto l'onomastica quanto l'iconografia dimostrano la conoscenza della letteratura francese in ...
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PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] ma soprattutto del martirio dei due apostoli nell'arte cristiana delle origini, quando noti erano invece episodi quali l 1-50; P. Réfice, Le chiavi del Regno: analisi documentarie ed iconografiche sul San Pietro bronzeo Vaticano, ivi, pp. 59-64; H. ...
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MINIATURA - Area bizantina
J. Lowden
La m. bizantina, eccezionalmente ricca e complessa, è testimoniata da decine di migliaia di manoscritti prodotti nell'arco cronologico di durata dell'impero bizantino [...] ne fu lo scriba e il miniatore e che nell'apparato iconografico dedicò particolare spazio al ruolo del più noto dei predecessori dell' 2 voll., Torino 1907; Le miniature della Topografia Cristiana di Cosma Indicopleuste. Codice Vaticano Greco 699, a ...
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maesta
maestà (letter. ant. maiestà, maiestade, maiestate) s. f. [dal lat. maiestas -atis, der. di maior «maggiore»]. – 1. Gravità nobile e solenne, autorità, grandezza che una cosa ha in sé o nell’aspetto, tale da ispirare riverenza o stupefatta...
pastore
pastóre s. m. (f. -a) [lat. pastor -ōris, der. di pascĕre «pascolare», part. pass. pastus]. – 1. a. Chi guida al pascolo ovini e caprini (meno spesso bovini) e ne ha la cura e il governo: fare il p.; la vita dei p.; l’adorazione dei...