RICAMO
A. Lauria
Termine, derivato dall'arabo raqam ('disegno, segno'), con il quale si intende la rifinitura di materiali tessili eseguita manualmente mediante il lavoro ad ago utilizzando filati di [...] S. Paolo, si rilevano tratti inequivocabili dell'iconografia orientale del santo.Alcuni esemplari lavorati ad ago potrebbero dell'Egitto, lavorati ad ago e raffiguranti temi cristiani, si trova l'organizzazione delle immagini entro strutture ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] una funzione analoga a quella svolta dal latino nelle comunità cristiane. L'ebraico è la lingua del culto e della se non più rilevante è l'influsso della lingua d'oïl. L'iconografia e l'onomastica francese sono attestate in Italia già nel sec. XII. ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Vulci
Mario Torelli
Anna Maria Moretti Sgubini
Vulci
di Mario Torelli
Città etrusca (gr. Οὐόλκοι; lat. Vulci) sulla riva destra del fiume Fiora (antico Armentae), [...] etrusca, che risente molto, sia nello stile che nell’iconografia, di prototipi italioti, viene comunemente datato alla fine , pp. 203-205.
BInstCorrA, 1835, pp. 177-80 (catacomba cristiana).
Giornale Arcadico, 66 (1836), pp. 192-95 (scavi Visconti ...
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INGHILTERRA
M. Blackburn
(ingl. England)
Nome con cui si indica la parte meridionale della Gran Bretagna, a S della Scozia con esclusione del Galles, a O.Durante il Medioevo in I. fiorirono tutte le [...]
Al concilio di Arles del 314 erano presenti vescovi cristiani provenienti dalla Britannia romana e quando nel 597 papa sia stata via via aggiunta, senza alcun messaggio iconografico unificatore diverso dal principio su cui concordavano i monaci ...
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Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] rimasta nell'uso, anche attuale, per indicare genericamente gli anni dell'era cristiana, anche se iniziano con il 1° gennaio; 2) lo stile veneto, alla verticale, è causa di una ricca e diversificata iconografia di tracce e linee sul suolo atte a una ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (v. vol. vii, p. 2)
C. Panella
J. B. Ward-Perkins
A) - nuovi rinvenimenti. - Dei numerosi s. interi o frammentari rinvenuti in questi ultimi anni [...] nella decorazione funeraria, può essere paragonata solo a quella dei s. cristiani. Di notevole entità è inoltre la molteplicità di aspetti in cui si era cristallizzata la iconografia di Dioniso, che è l'unica divinità di cui si raccontano le ...
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Monarchia, diarchia, tetrarchia
La dialettica delle forme di governo imperiale fra Diocleziano e Costantino
Valerio Neri
A partire dall’inizio del regno di Diocleziano fino alla definitiva vittoria [...] a coppie. Ciò che impressiona nell’iconografia tetrarchica, sia in quella monetale, sia Neri, I marginali nell’Occidente tardoantico. Poveri, infames e criminali nella nascente società cristiana, Bari 1998, pp. 400-417.
10 Paneg. 11(3)10,5.
11 ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] il marzo dell'anno seguente, di colta iconografia umanistica e intensità scultorea già rappresentative dell'arte intelletto" (Manetti, 1485 c., p. 168) "et alla religione cristiana mirabilmente devoto" (Vasari, 1550, p. 234).
L'identità del primo ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] gli uomini e le signorie dintorno, tra tutti i cristiani ortodossi perché il voivoda ha vinto gli ‘idiomi’ pagani Costantino ed Elena a Ochrid), Beograd 1971; riproposizione dello schema iconografico alla tav. 9; riferimento a Pătrăuţi: pp. 86-87. ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] una miniatura del sec. X dell'Evangeliario di Ečmiadzin, ora a Erivan. Esempio di continuità nell'arte cristiana di un tema iconografico le cui origini vanno ricercate probabilmente in ambiente ebraico.
In generale si può ritenere che ogni volta in ...
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maesta
maestà (letter. ant. maiestà, maiestade, maiestate) s. f. [dal lat. maiestas -atis, der. di maior «maggiore»]. – 1. Gravità nobile e solenne, autorità, grandezza che una cosa ha in sé o nell’aspetto, tale da ispirare riverenza o stupefatta...
pastore
pastóre s. m. (f. -a) [lat. pastor -ōris, der. di pascĕre «pascolare», part. pass. pastus]. – 1. a. Chi guida al pascolo ovini e caprini (meno spesso bovini) e ne ha la cura e il governo: fare il p.; la vita dei p.; l’adorazione dei...