Il termine italiano, come quelli francese e inglese, deriva dal latino ebur; quello spagnolo è originario da parola araba (nāb al-fīl "dente d'elefante") che si ritrova ancora nel commercio, e non solo [...] elaborazione stilistica che doveva portare ai capolavori del sec. XI, e, tralasciata nel periodo della lotta iconoclastica la rappresentazione di soggetti religiosi, ricerca il proprio repertorio iconografico nell'antichità classica e nell'arte ...
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NEUCHÂTEL (ted. Neuenburg; A. T., 20-21)
Laura MANNONI BIASOTTI
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Paul GANZ
Città della Svizzera, capoluogo di cantone, situata in ridente posizione sulle rive del lago omonimo e sulle pendici meridionali [...] parte occidentale sono del periodo gotico primitivo, il campanile fu finito nel 1428. Nel 1530, durante la lotta iconoclastica della Riforma, la ricca decorazione dell'interno andò distrutta: si salvò soltanto il pregevole cenotafio del conte Luigi ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] 2 e 9. A. Kazhdan, “Constantin imaginaire”, cit., pp. 196-250, in partic. p. 213; sull’autorità riconosciuta ad Eusebio dagli iconoclasti e sulla sua condanna al concilio iconodulo del 787 cfr. p. 247. Costantino V, assertore di spietata energia dell ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] da cui avrebbero preso forma la Chiesa, il papato e anche l’Impero d’Occidente medievali, fu innescato dai decreti iconoclastici del basileus.Leone III Isaurico (726 e 730). La ferma opposizione di papa Gregorio II contro questa ‘novità’ in materia ...
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COSTANTINO Siculo
Rosario Anastasi
Nacque in Sicilia, forse verso la metà del sec. IX.
Unica fonte di informazione circa l'esistenza di questo personaggio sono le inscriptiones, riportate dai manoscritti [...] , ad ogni modo, la prova della attrazione che Bisanzio operava sul mondo greco, una volta che, superata la crisi iconoclastica, aveva ritrovata la sua identità nell'imitazione dell'antichità classica, con la quale il cristianesimo si poneva in un ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] , e il mondo per la seconda o per la terza volta visse (nella crociata contro gli Albigesi) un'esplosione di mistica iconoclastica e un secondo scisma. Anche l'Occidente si divise, mentre l'abisso che lo separava dall'Oriente veniva ingrandito dall ...
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Il ducato e la "civitas Rivoalti": tra carolingi, bizantini e sassoni
Gherardo Ortalli
Il progetto carolingio e il ritorno bizantino (774-836)
Dopo i longobardi: le inquietudini interne al dogado
Gli [...] i nuovi equilibri internazionali. In oriente, al tempo di Michele III (842-867) e dopo il superamento definitivo della crisi iconoclastica (nell'843), era iniziata una fase di ripresa per l'impero: la sua "età d'oro" sarebbe maturata con lentezza ...
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VELLETRI (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Giuseppe LUGLI
Giovanni COLASANTI
Antichissima città del Lazio meridionale, situata a 350 m. s. m. su uno sperone che scende dal [...] città imperiale; ma la Chiesa, che vi possedeva estesi dominî, ebbe in essa largo predominio, tanto che nell'insurrezione iconoclastica la città si schierò al fianco del Papa da cui nel 730 ottenne larghi privilegi. Con ogni probabilità Velletri non ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] invero, uno dei pochissimi tentativi che, dopo l'Unità nazionale e lo avvento della nuova filologia, fra iconoclastica e germanizzante, si siano compiuti per sottrarre all'oblio una tradizione anticistica nostrale, rivendicandone la positività, come ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le province bizantine I
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alle ricche province (Siria ed Egitto, cui si aggiungono i [...] , in contrasto con la Sicilia che è amministrata direttamente da Costantinopoli e conserva una certa prosperità.
La crisi iconoclastica, sotto Leone III fa definitivamente precipitare i rapporti, già critici, con il papato. È del resto ormai evidente ...
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iconoclasta
(raro iconoclaste) s. m. e f. [dal gr. biz. εἰκονοκλάστης, comp. di εἰκών -όνος «immagine, icona» e -κλάστης dal tema di κλάω «rompere»] (pl. -i). – 1. Distruttore di immagini sacre, con riferimento ai seguaci e rappresentanti...
iconoclastia
iconoclastìa s. f. [der. di iconoclasta]. – 1. La dottrina e l’azione di coloro che nell’Impero bizantino, nei sec. 8° e 9°, avversarono il culto religioso e l’uso delle immagini sacre, dando così origine a una serie di contrasti...