KITZINGER, Ernst
Ales Rojec
Storico dell'arte statunitense di origine tedesca, nato a Monaco di Baviera il 27 dicembre 1912. È assieme a R. Krautheimer e K. Weitzmann uno degli studiosi tedeschi che, [...] degli anni Cinquanta. Infine, Byzantine art in the making abbraccia circa mezzo millennio di arte, fino alla crisi iconoclastica, sia in Oriente che in Occidente, e interpreta i fenomeni stilistici nei termini più vasti delle tendenze storiche e ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] sancendo temporanee vittorie ora dell'una ora dell'altra dottrina con norme che ne rendessero stabile l'osservanza. Il decreto iconoclastico di Leone III l'Isaurico (726), la vittoria dell'iconofilia dal concilio di Roma del 731 durante il papato di ...
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DE MARIA, Federico
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Palermo il 21 luglio 1885 da Giuseppe e da Giulia Serafini. Fondò e diresse nel 1905 La Fronda, un periodico letterario vivace ed aperto ad [...] carteggio Marinetti-De Maria, ibid., XI-XIII[1974-76], pp. 172-204). All'esplodere del verbo futurista nella sua pienezza iconoclastica ed eversiva, il D. non si sentì più di comprendere ed assecondare i toni dell'amico, e gradualmente rientrò nei ...
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Libro scritto a mano la cui forma più antica fu, nel mondo mediterraneo, il rotolo di papiro, usato dagli Egizi e poi adottato dai Greci e dai Romani; la scrittura era disposta nel senso della maggiore [...] del m., che continuò e si diffuse ad altri centri, in particolare tedeschi, in epoca ottoniana. Anche nel mondo bizantino, dopo la parentesi iconoclastica, con il 9° sec. e poi con il 10° e 11° sec., i m. ripresero a essere illustrati con cicli di ...
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GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] per la loro opposizione alla politica teologica degli imperatori di Bisanzio.
Invitato da Leone III ad aderire alle disposizioni iconoclaste, con la promessa di una sanatoria per la precedente ribellione fiscale e la minaccia di deposizione se invece ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] seconda metà del 9° secolo.D'altra parte, due opere bizantine a s. pieno, per molto tempo considerate precedenti al periodo iconoclasta, sono oggi attribuite rispettivamente al sec. 9° e alla fine dell'11° o agli inizi del successivo. La prima è la ...
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PELOPONNESO
R. Speich
(gr. ΠελοπόννησοϚ; lat. Peloponnesus; ΜοϱέαϚ nei docc. medievali)
Penisola della Grecia meridionale, tra i mari Ionio ed Egeo, designata già in epoca antica con questo toponimo [...] 'epoca protobizantina, che copre un arco di tempo che va dalla fine dell'Antichità fino alla migrazione slava e all'iconoclastia (dal sec. 5° alla metà dell'8°); l'epoca mediobizantina, dalla rinnovata dominazione bizantina nel P. fino alla conquista ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] greci, che ospitavano i numerosi profughi (soprattutto monaci) che avevano abbandonato le loro sedi in seguito alla contesa iconoclastica, è più che sufficiente a spiegare come A. abbia avuto occasione di acquistare familiarità con la lingua e la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La cultura bizantina è caratterizzata dall’unione di tradizione classica e ideologia cristiana, sentite, [...] sovrappone senza troppe forzature a quello della storia statale, con una grande frattura che è rappresentata dalla lotta iconoclastica, che chiude la prima fase, quella della tarda-antichità e della prima età propriamente bizantina (quella che Sergej ...
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GUERRINI, Olindo
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Forlì il 4 ott. 1845, da Angelo e da Paola Giulianini. Trascorse l'infanzia a Sant'Alberto di Ravenna, dove il padre gestiva la farmacia del paese, e, dopo [...] alla morte.
Agli influssi carducciani, di tipo agonistico e antagonistico, si affiancano infatti le suggestioni della scapigliatura più iconoclastica e oltranzista: quella di E. Praga, per esempio, che era morto l'anno prima, dopo aver proposto, con ...
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iconoclasta
(raro iconoclaste) s. m. e f. [dal gr. biz. εἰκονοκλάστης, comp. di εἰκών -όνος «immagine, icona» e -κλάστης dal tema di κλάω «rompere»] (pl. -i). – 1. Distruttore di immagini sacre, con riferimento ai seguaci e rappresentanti...
iconoclastia
iconoclastìa s. f. [der. di iconoclasta]. – 1. La dottrina e l’azione di coloro che nell’Impero bizantino, nei sec. 8° e 9°, avversarono il culto religioso e l’uso delle immagini sacre, dando così origine a una serie di contrasti...