ZACCARIA, santo
Paolo Delogu
Di origine greca, figlio di Policronio, apparteneva probabilmente ad una delle numerose famiglie che si trasferirono dall'Oriente a Roma tra la fine del VII secolo ed i [...] masse" di Ninfa e di Norma. È probabile che contemporaneamente l'imperatore accettasse l'accantonamento di fatto dei provvedimenti iconoclastici in Italia, dei quali non si fa più parola durante il pontificato di Zaccaria. La Corte papale fece cadere ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] surrealismo di R. Bly, mai disgiunto da un impegno diretto sulle più scottanti questioni d’attualità, e l’eversiva iconoclastia di J. Ashbery, esponente, insieme a C. Bernstein, di quella language poetry che traduce le teorie decostruzioniste nel ...
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(o Langobardi) Popolazione germanica che appare nelle fonti scritte nel 5° sec., quando si stanziò nel Meclemburgo (a E dell’attuale Amburgo).
Storia
Le origini. - Secondo l’antico mito longobardo delle [...] Liutprando (712-44) che, sfruttando i gravi contrasti che indebolivano l’Italia bizantina, lacerata dalla controversia dell’iconoclastia, riuscì a estendere i possessi longobardi in Emilia, a prendere per breve tempo Ravenna, ad arrivare fino alle ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] uso di immagini negli edifici sacri, a quelle più rigide di Calvino e Zwingli, fino agli svariati casi della più accesa iconoclastia.
La distruzione delle immagini, testimoniata da un’incisione di F. Hogenberg del 1566, è rivolta soprattutto verso le ...
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EUTICHIO (Ευτυχιος Eutychius)
Thomas S. Brown
Eumico, dignitario della corte di Costantinopoli, nel 727 fu dall'imperatore Leone III Isaurico creato patricius ed esarca d'Italia ed inviato nella penisola [...] Italiens im Mittelalter, 11, 2, Gotha 1903, pp. 95, 110, 144, 150; R. Cessi, La crisi dell'Esarcato agli inizi dell'iconoclastia, in Atti del R. Ist. veneto di scienze, lettere ed arti, XCIII (1937-1938), pp. 1679-1695; O. Bertolini, Roma di ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] stabili colonie, cui seguì l’immigrazione di Valacchi (Tessaglia), Albanesi ed Ebrei. La polemica iconoclastica aperta da Leone III (726; ➔ iconoclastia) approfondì il contrasto tra Roma e Bisanzio, che nel 1054 aderì allo Scisma staccandosi dalla ...
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URUGUAY
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Alfredo Romeo
Luisa Pranzetti
Samuel Montealegre
Samuel Montealegre
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 831; App. I, p. 1104; II, II, p. 1077; III, II, p. 1059; IV, III, p. 774)
Popolazione [...] all'insistente sperimentazione verbale fanno da contrappunto un atteggiamento dissacratore e una singolare fusione di erotismo e ironia.
Iconoclastia e umorismo caratterizzano le opere più mature di M. Levrero (n. 1940), Paris (1979) e Espacio libre ...
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STEFANO II
Paolo Delogu
Figlio di un Costantino, apparteneva ad una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso). Non se ne conosce la data di nascita. Rimasto [...] dai Longobardi e dallo stesso Impero, in cui l'imperatore Costantino V stava rilanciando con determinazione l'iconoclastia, forse proprio in risposta alle spregiudicate iniziative diplomatiche di Stefano II. Entro certi limiti, la formula della ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] parte della cerchia che si era battuta nell'843 per ristabilire le immagini ed essendo stato suo padre esiliato dagli iconoclasti, possedeva un'arma efficace su un tema a proposito del quale i suoi avversari si erano mostrati singolarmente prudenti ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] è longobardo: Capo, in Paolo Diacono..., 2000; del resto analoga indipendenza Paolo mostra in altre materie rilevanti: è il caso dell’iconoclastia, contro cui a VI, 49 prende una posizione netta, non in sintonia con Carlo: Heath, 2013, n. 678). Con l ...
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iconoclastia
iconoclastìa s. f. [der. di iconoclasta]. – 1. La dottrina e l’azione di coloro che nell’Impero bizantino, nei sec. 8° e 9°, avversarono il culto religioso e l’uso delle immagini sacre, dando così origine a una serie di contrasti...
iconoclasta
(raro iconoclaste) s. m. e f. [dal gr. biz. εἰκονοκλάστης, comp. di εἰκών -όνος «immagine, icona» e -κλάστης dal tema di κλάω «rompere»] (pl. -i). – 1. Distruttore di immagini sacre, con riferimento ai seguaci e rappresentanti...