STEFANO II
Paolo Delogu
Figlio di un Costantino, apparteneva ad una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso). Non se ne conosce la data di nascita. Rimasto [...] dai Longobardi e dallo stesso Impero, in cui l'imperatore Costantino V stava rilanciando con determinazione l'iconoclastia, forse proprio in risposta alle spregiudicate iniziative diplomatiche di Stefano II. Entro certi limiti, la formula della ...
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Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] greco "re della gloria" e nei paesi latini "C. di pietà, immagine di pietà" o semplicemente "pietà". Dopo l'iconoclastia, grande fioritura ebbe l'illustrazione dei Vangeli, cui largamente attinse l'arte ottoniana. L'arte romanica trattò con infinite ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] parte della cerchia che si era battuta nell'843 per ristabilire le immagini ed essendo stato suo padre esiliato dagli iconoclasti, possedeva un'arma efficace su un tema a proposito del quale i suoi avversari si erano mostrati singolarmente prudenti ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] , furono costretti a fuggire dalle loro sedi prima per le invasioni dei persiani e degli arabi e poi per le persecuzioni iconoclaste degli imperatori (secoli VII-IX). Essi si rifugiarono in varie parti d’Europa, portando con sé reliquie e immagini di ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] dimensione pietistica e mistica si affiancava il temperamento poliedrico di Papini, proveniente dall’esperienza della iconoclastia delle avanguardie del primo Novecento, dal radicalismo nazionale antigiolittiano e promotore del primato della romanità ...
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Reliquie e basiliche
Livia Bevilacqua
Le pagine che seguono saranno dedicate, da un lato, alla fortuna delle ‘reliquie’ di Costantino e alle manifestazioni del culto di queste dal VII secolo circa fino [...] reliquie, e il loro destino dal VII secolo in poi, oltre a tutti quegli edifici sorti ex novo in epoca iconoclasta o posticonoclasta e destinati a fungere da ‘scrigni’ per la conservazione delle reliquie.
In primis, deve essere considerata la Santa ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] , in questa prospettiva, è collocato nella linea 'sulfurea' degli imperatori iconoclasti dell'VIII e IX secolo. E appartiene allo stesso repertorio dell'iconoclastia, eresia imperiale per eccellenza e manifestazione di puro cesaropapismo, il paragone ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] sancendo temporanee vittorie ora dell'una ora dell'altra dottrina con norme che ne rendessero stabile l'osservanza. Il decreto iconoclastico di Leone III l'Isaurico (726), la vittoria dell'iconofilia dal concilio di Roma del 731 durante il papato di ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] le gallerie del chiostro venivano ultimate più tardi o in tempi diversi.Un'ulteriore notazione riguarda la c.d. iconoclastia bernardina e in generale la parsimonia decorativa degli edifici religiosi, in particolare nel 12° secolo. In realtà, nella ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] ". Essi erano volti a confutare le decisioni del secondo concilio di Nicea (787), che aveva sì condannato l'iconoclastia, ma aveva anche, a giudizio di Carlo e dei suoi consiglieri ecclesiastici, concesso troppo agli iconoduli, con conseguenti ...
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iconoclastia
iconoclastìa s. f. [der. di iconoclasta]. – 1. La dottrina e l’azione di coloro che nell’Impero bizantino, nei sec. 8° e 9°, avversarono il culto religioso e l’uso delle immagini sacre, dando così origine a una serie di contrasti...
iconoclasta
(raro iconoclaste) s. m. e f. [dal gr. biz. εἰκονοκλάστης, comp. di εἰκών -όνος «immagine, icona» e -κλάστης dal tema di κλάω «rompere»] (pl. -i). – 1. Distruttore di immagini sacre, con riferimento ai seguaci e rappresentanti...