Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della cristianita in Occidente
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il passaggio dall’era antica [...] Carlo Magno il quale, almeno in una fase del suo regno, avrebbe visto come fenomeno non del tutto negativo l’iconoclastia. La Cattedra di San Pietro, commissionata da Carlo il Calvo e oggi inserita nella struttura berniniana, è costituita da formelle ...
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Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] che tali impressionanti serie di immagini esercitavano sull'osservatore fu spesso oggetto di discussione durante e subito dopo l'iconoclastia: ciò dimostra che tali cicli esistevano già nel sec. 8° (Ignazio Diacono, Vita Tarasii, a cura di Heikel ...
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OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] poterono verificarsi, e si verificarono, nello stesso mondo cristiano orientale che si accingeva a entrare nel periodo dell'iconoclastia. Per la società musulmana è probabilmente più appropriato ipotizzare una riluttanza nell'uso di figure animate, a ...
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FABBRI (Fabri), Adriana (Adri)
Stefania De Guzzis
Nacque a Ferrara il 1° sett. 1881 da Aldo e Olga Mantovani. Nel 1907 sposò il giornalista Giannetto Bisi, con il quale visse a Bergamo (1907-13), Mantova, [...] alla Gioconda (cfr. Nuove tendeze ..., 1980, p. 25, fig. 18).
Si tratta di una caricatura ambigua, in cui l'iconoclastia verso la leonardesca "vecchia crosta", come la definiva A. Soffici (Giornale di bordo, Firenze 1918, p. 257), si accompagna all ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] 'attivismo civico ed ecclesiastico del papa.
G. III si trovò però presto a dover fronteggiare i riflessi del conflitto iconoclastico nei rapporti tra l'Impero bizantino e il Regno longobardo in Italia. Sotto il suo predecessore era stato raggiunto un ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] fosse la distruzione, nel 726, dell'icona di C. posta sulla porta della Chalké del palazzo imperiale di Costantinopoli. Agli iconoclasti la teologia iconodula replicò che tutte le cose create da Dio sono in realtà immagini del mondo invisibile e che ...
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PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] 1, pp. 1-50 (trad. it. in id., Il culto delle immagini. L'arte bizantina dal Cristianesimo delle origini all'Iconoclastia, Firenze 1992, pp. 117-200); H. Schrade, Vor- und frühromanische Malerei, Köln 1958; H. Stern, Les mosaïques de Sainte-Constance ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] convocazione del concilio di Nicea, ma viene messa in parallelo con l’attività di Teodora e il concilio contro l’iconoclastia, ed è espressa con parole molto simili. A differenza dei testi apocrifo-leggendari, dunque, qui la storia bulgara non si ...
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La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] , in particolare Leone V l’Armeno, che lo ha esiliato.
Impieghi e reimpieghi di Costantino nella storiografia bizantina tra iconoclastia e prima età macedone (secoli IX e X)
Se già in taluni casi, come quelli della Cronaca di età giustinianea ...
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CONCILIO
K. Corrigan
Il termine c. designa l'adunanza ufficiale in cui vescovi e altri membri della gerarchia ecclesiastica si riuniscono per prendere decisioni riguardanti questioni dottrinali e disciplinari. [...] che fu antimonotelita, fece mettere al posto di questi ritratti un'immagine del sesto c., a sua volta sostituita dall'imperatore iconoclasta Costantino V (741-775) con scene di corse di cavalli. Le fonti attestano l'esistenza nel sec. 8° di serie di ...
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iconoclastia
iconoclastìa s. f. [der. di iconoclasta]. – 1. La dottrina e l’azione di coloro che nell’Impero bizantino, nei sec. 8° e 9°, avversarono il culto religioso e l’uso delle immagini sacre, dando così origine a una serie di contrasti...
iconoclasta
(raro iconoclaste) s. m. e f. [dal gr. biz. εἰκονοκλάστης, comp. di εἰκών -όνος «immagine, icona» e -κλάστης dal tema di κλάω «rompere»] (pl. -i). – 1. Distruttore di immagini sacre, con riferimento ai seguaci e rappresentanti...