Hecht, Ben
Francesco Di Pace
Sceneggiatore, regista cinematografico, scrittore e commediografo statunitense, nato a New York il 28 febbraio 1894 e morto ivi il 18 aprile 1964. Definito lo 'Shakespeare [...] ' siano giunti apporti decisivi a tutto il cinema classico statunitense. Con la sua personalità brillante, il carattere iconoclasta ma anche contraddittorio, H. incarnò Hollywood con tutti i suoi pregi e i suoi difetti. Insofferente nei confronti ...
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Akerman, Chantal
Daniela Turco
Regista cinematografica belga, di famiglia ebrea, nata a Bruxelles il 6 giugno 1950. La A. ha compiuto un percorso che, soprattutto agli esordi, si è intrecciato con quello [...] à New York (Un divano a New York) con Juliette Binoche e William Hurt, terminato l'anno seguente: morbido omaggio iconoclasta alle commedie hollywoodiane di Frank Capra e di Ernst Lubitsch, che mette in scena il set psicoanalitico con i colori e le ...
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CATANI, Francesco Maria Xaverio
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque a Firenze il 1° dic. 1755 (non, quindi, nell'anno 1728 come afferma il Capra, p. 24) da Filippo di Anton Raffaello e Maria Rosa [...] e battagliero che rivela la giovanile immaturità del C. e del Ristori, ma che dà al periodico un inconsueto piglio iconoclasta (si veda, ad esempio, la recensione sfavorevole ai Theoremata di Giovanni Maria Lampredi, I [1778], pp. 279-282, che ...
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Petri, Elio (propr. Eraclio)
Stefano Della Casa
Sceneggiatore e regista cinematografico e teatrale, nato a Roma il 29 gennaio 1929 e morto ivi il 10 novembre 1982. Il suo mondo cinematografico stilisticamente [...] teatro del crimine, risultò una sorta di summa del suo cinema, mescolando suggestioni politiche, implicazioni psicoanalitiche e rabbia iconoclasta. Quindi, con il film per la televisione Le mani sporche (1977), il pessimismo di P. si concretizzò in ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] rapporti con A. Bonnet, P. Lafargue, H. Lagardelle e soprattutto con G. Sorel, "il solo uomo al quale l'iconoclasta Labriola abbia riconosciuto la qualifica di maestro" (Arfè, I socialisti…, p. 244). Tracce di questa nuova impostazione del suo ...
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PANCIROLI, Guido
Giovanni Rossi
PANCIROLI (Panzirolus), Guido. – Nacque a Reggio Emilia il 17 aprile 1523, figlio di Alberto, giurista rinomato nella sua città (come attestato dallo stesso Guido nel [...] e professore di diritto Panciroli non disdegnò in realtà forme e contenuti propri del mos italicus né assunse un atteggiamento iconoclasta e di frontale contestazione della tradizione; resta però il fatto che nella sua pur vasta produzione non si ...
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GIOVANNI Diacono
Luigi Andrea Berto
Napoletano, visse tra la fine del IX secolo e gli inizi del X e svolse la sua attività di diacono presso la chiesa di S. Gennaro ad Diaconiam di Napoli. È stato ipotizzato [...] e biblioteche nell'Alto Medioevo, Napoli 1973, pp. 34, 38 s.; P. Bertolini, La Chiesa di Napoli durante la crisi iconoclasta. Appunti sul codice Vat. lat. 5007, in Studi sul Medioevo cristiano offerti a Raffaello Morghen, I, Roma 1974, pp. 105 ...
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LUALDI, Adriano
Virgilio Bernardoni
Nacque il 22 marzo 1885 a Larino, nel Molise, da Riccardo e da Italia Vianello Moro. Studiò con Stanislao Falchi al liceo musicale di S. Cecilia di Roma, dove portò [...] reazionarie e conservatrici - fu relegata sempre più ai margini. Il L. non perse tuttavia la carica polemica e iconoclasta nei confronti della musica moderna, tanto che nella versione de Il diavolo nel campanile, approntata per la rappresentazione al ...
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GISULFO
Andrea Bedina
Duca longobardo di Benevento, primo di questo nome, figlio di Romualdo (I), duca di Benevento, e di Teoderada figlia di Lupo, ribelle duca del Friuli. Alla morte di Romualdo, nel [...] organizzando una serie di fortunate spedizioni militari ai danni del Ducato romano.
Il Papato, con le prime avvisaglie iconoclastiche e con lo svolgersi del drammatico concilio Trullano II del 692 - noto anche come Pentecto o Quinisesto - le ...
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GIOVANNI Scriba, santo
Flavia De Rubeis
Quarto vescovo di Napoli di questo nome, nacque da famiglia di umili origini presumibilmente verso la fine dell'VIII secolo. Studioso delle Sacre Scritture e [...] italiano di studi sull'Alto Medioevo… 1969, Spoleto 1970, p. 538; P. Bertolini, La Chiesa di Napoli durante la crisi iconoclasta. Appunti sul codice Vaticano latino 5007, in Studi sul Medioevo cristiano offerti a R. Morghen, Roma 1974, I, pp. 104 ...
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iconoclasta
(raro iconoclaste) s. m. e f. [dal gr. biz. εἰκονοκλάστης, comp. di εἰκών -όνος «immagine, icona» e -κλάστης dal tema di κλάω «rompere»] (pl. -i). – 1. Distruttore di immagini sacre, con riferimento ai seguaci e rappresentanti...
iconoclastia
iconoclastìa s. f. [der. di iconoclasta]. – 1. La dottrina e l’azione di coloro che nell’Impero bizantino, nei sec. 8° e 9°, avversarono il culto religioso e l’uso delle immagini sacre, dando così origine a una serie di contrasti...