Genero (m. 848) di Niceforo I, apparteneva alla nobile famiglia dei Rangabe. Successe a Stauracio nell'811, con l'appoggio degli "iconoduli". Questo fatto gli alienò l'esercito, in prevalenza iconoclasta, [...] cosicché quando M. fu sconfitto dai Bulgari presso Adrianopoli (giugno 813) le milizie si ribellarono proclamando imperatore lo stratego del tema anatolico, Leone. M. abdicò ritirandosi in un convento ...
Leggi Tutto
MINIATURA - Islam
M.V. Fontana
La m. è l'esempio più eclatante di quanta poca importanza abbia avuto, nello sviluppo artistico della cultura islamica, la formalizzazione di un pregiudizio iconoclasta [...] che certa teologia è andata postulando solo a posteriori, cioè negli ḥadīth, ben dopo la stesura del Corano. La m., infatti, sfugge più facilmente della pittura a una presunta proibizione delle immagini: ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'arte bizantina in epoca macedone
Manuela De Giorgi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con la fine della controversia iconoclasta e l’ascesa [...] si verificano a Costantinopoli due eventi di straordinaria portata che segneranno l’arte medio-bizantina: la fine della controversia iconoclasta (730-843) e l’ascesa al trono della dinastia macedone inaugurata nell’867 da Basilio I, imperatore dal ...
Leggi Tutto
METODIO, santo
Maria Stelladoro
METODIO, santo. – Nacque nel 789-790 da nobile e ricca famiglia a Siracusa, dove ricevette un’accurata formazione culturale. Nell’810 si recò a Costantinopoli per proseguire [...] dal IV al IX secolo, in La civiltà bizantina dal IV al IX secolo, Bari 1977, pp. 87-173; Id., Hagiography in the iconoclast period, in Iconoclasm, a cura di A.A. Bryer- J. Herrin, Birmingham 1977, pp. 17 s., 113-131; P. Canart, Le patriarche Méthode ...
Leggi Tutto
PICABIA, Francis (propriamente Francisco Martínez de Picabia de la Torre)
Giovanna Casadei
Pittore e scrittore, nato il 22 gennaio 1878 a Parigi, dove è morto il 30 novembre 1953.
Figlio di un diplomatico [...] soprattutto a Pissarro e Sisley. Personalità tra le più significative e sconcertanti della prima avanguardia, ironico, aggressivo, iconoclasta nei confronti dell'arte e della vita, è esemplare di quel momento di crisi del linguaggio figurativo, nelle ...
Leggi Tutto
NICEFORO patriarca di Costantinopoli
Silvio Giuseppe Mercati
Segretario imperiale al tempo del secondo concilio Niceno (787), da semplice laico succedette a Tarasio nel patriarcato di Costantinopoli, [...] di Leone V l'Armeno (815). Deposto e cacciato in esilio, continuò tuttavia a scrivere contro gl'iconoclasti sino alla morte.
Dei suoi trattati polemici sono da ricordare un Antirretico in tre libri, un Apologetico maggiore e uno minore. Compose ...
Leggi Tutto
Città della repubblica di Turchia, situata a 41° di lat. N. e 28°55′ di long. E. di Greenwich.
Sulle rive della Propontide (Mar di Marmara) all'ingresso del Bosforo i Megaresi fondarono Bisanzio (v.) verso [...] per varî secoli. Da Giustiniano II (685-695) viene introdotta l'effige del Salvatore in due varianti, effige che l'iconoclasta Leone III sostituisce con la semplice croce. Questa assume la forma patriarcale sui soldi di Teofilo (829-842), sui quali ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gli imperatori e l'iconoclasmo
Silvia Ronchey
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Agli inizi dell’VIII secolo, l’autorità imperiale condanna [...] , l’imperatrice fa riabilitare il culto delle icone all’interno del concilio di Nicea del 787.
La pressione del partito iconoclasta, tuttavia, la costringe a cedere il potere al figlio nel 790. Costantino VI si dimostra un regnante poco capace, e ...
Leggi Tutto
Nobile e collezionista (Rimini 1574 - Roma 1657). Fu Cavaliere dell’Ordine di S. Stefano di Toscana, Cameriere segreto dei papi Leone XI, Gregorio XV e Urbano VIII, Senatore di Roma. Grande collezionista [...] X, collocò un imponente sarcofago paleocristiano nell’atrio del Pantheon, con un’epigrafe rivolta contro l’ignoranza iconoclasta dei protestanti. Nel 1630 donò varie antichità alla Biblioteca Vaticana, una marmorea adorazione dei Magi alla Basilica ...
Leggi Tutto
Thomas Ruttig
Afghanistan
«Allah akbar!»
Il regime dei talebani
di Thomas Ruttig
10 marzo
I talebani, gli integralisti musulmani che controllano il 90% dell'Afghanistan, annunciano di aver portato a termine [...] giganti di Buddha situate nella valle di Bamiyan e risalenti, con ogni probabilità, al 3° e al 5° secolo d.C. La furia iconoclasta dei talebani è stata scatenata da un editto del Mullah Mohammad Omar al Muhjaed, secondo il quale tutte le opere d'arte ...
Leggi Tutto
iconoclasta
(raro iconoclaste) s. m. e f. [dal gr. biz. εἰκονοκλάστης, comp. di εἰκών -όνος «immagine, icona» e -κλάστης dal tema di κλάω «rompere»] (pl. -i). – 1. Distruttore di immagini sacre, con riferimento ai seguaci e rappresentanti...
iconoclastia
iconoclastìa s. f. [der. di iconoclasta]. – 1. La dottrina e l’azione di coloro che nell’Impero bizantino, nei sec. 8° e 9°, avversarono il culto religioso e l’uso delle immagini sacre, dando così origine a una serie di contrasti...