PIEMONTE
M.L. Gavazzoli Tomea
(Pedemontium, Pedemontis, Piemont nei docc. medievali)
Regione dell'Italia settentrionale i cui confini amministrativi odierni, che corrispondono per grandi linee a quelli [...] (Verzone, 1942; Casartelli Novelli, 1970). Ivi si elaborò un nuovo stile durante l'episcopato di Claudio (818-827), iconoclasta tanto radicale da bandire il culto della croce e delle reliquie e favorire perciò una produzione rigorosamente aniconica ...
Leggi Tutto
Le letterature di lingua inglese
Valerio Massimo De Angelis
Perché la letteratura
L’avvento del nuovo secolo non ha prodotto un radicale cambiamento di paradigma nelle letterature di lingua inglese, [...] di una serie di poetesse che esplicitamente si ispirano alla lezione delle avanguardie moderniste e poi la coniugano con l’iconoclastia formale del postmoderno al fine di proporre una lingua poetica più adatta a esprimere la propria differenza, dalle ...
Leggi Tutto
ANNUNCIAZIONE
A. Ghidoli
Pur essendo anarrati nella Bibbia diversi episodi di a. angelica (per es. l'annuncio di un angelo a Giuseppe, Mt. 1, 20-21; l'annuncio dell'arcangelo Gabriele a Zaccaria, Lc. [...] allineato con quello di Gabriele: i protagonisti sono dunque entrambi in piedi, l'uno di fronte all'altro.Dopo il periodo iconoclasta (730-843), in cui si assistette in Oriente a un arresto nella elaborazione e diffusione del tema iconografico dell'a ...
Leggi Tutto
La filosofia italiana e il concetto dell’uomo nel Rinascimento
Pasquale Terracciano
A partire dal 1902 Giovanni Gentile, su proposta della casa editrice Vallardi, iniziò a scrivere una storia della [...] » e la semplice conoscenza si fa «indagatrice e giudicatrice» (pp. 354-55). L’Umanesimo radicale di Valla è iconoclasta verso l’aristotelismo, ribelle a tutto il sapere tradizionale, assertore della propria individualità come fondamento del pensiero ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Armando Saitta
Paolo Simoncelli
Saitta è stato uno dei maggiori esponenti del rinnovamento della storiografia italiana di questo dopoguerra. Si deve essenzialmente ai suoi studi il ripensamento del [...] rigore scientifico del ‘fare storia’, di contro a una giovane storiografia marxista, arrembante e faziosa, acriticamente iconoclasta nei confronti di una non meglio identificata ‘storiografia ufficiale’, cui opponeva studi paludati solo dal nominale ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'arte figurativa a Roma
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le manifestazioni artistiche di Roma nei secoli di trapasso [...] conservata proprio la Madonna Regina, attualmente presso il San Marco di Firenze.
L’apertura, nel 726, della crisi iconoclastica provocata dall’imperatore bizantino Leone III l’Isaurico segna una frattura insanabile con il papato romano, da sempre ...
Leggi Tutto
FACCIO, Francesco Antonio, detto Franco
Raoul Meloncelli
Nacque a Verona l'8 marzo 1840 da Giovanni, albergatore, comproprietario dell'albergo Riva S. Lorenzo di Verona, e da Teresa Carezzato. Ferventi [...] l'equilibrio delle arti che erano così sottratte ai loro specifici confini espressivi. Si aggiungeva a questo iniziale atteggiamento di iconoclasta esasperato un modus vivendi da bohémien che, come del resto i suoi compagni di fede, lo spingeva a ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Giovan Battista
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 3 apr. 1508, secondo dei dodici figli di Iacopo di Piero e di Camilla di Agnolo Bardi. Sulla sua adolescenza non si hanno notizie, ma [...] pirateria o di boicottaggio spalleggiati dalla regina Elisabetta I. Nell'estate del 1566 il G. descriveva sbigottito la furia iconoclasta esplosa nel paese, l'insolenza dei tanti ormai "infetti dalle maladette heresie", le pretese di quelli che egli ...
Leggi Tutto
Avanguardia cinematografica
Gianni Rondolino
La storia dell'a. c., o meglio del cinema d'avanguardia o sperimentale, è strettamente legata alla storia del cinema nella sua evoluzione tecnico-espressiva, [...] su una poesia di Robert Desnos) e Le mystère du château de dés (1929), sviluppò quello spirito anarchico, rivoltoso, iconoclasta e provocatorio che ritroviamo nei manifesti del Dadaismo e nelle opere dei suoi seguaci. Ciò vale per l'esercitazione di ...
Leggi Tutto
CRIMEA
H. Buschhausen
(gr. ΧεϱσόνησοϚ Ταυϱιϰή; lat. Chersonesus Taurica; ucraino Krim; russo Krym)
Penisola dell'Ucraina, sulla costa settentrionale del mar Nero.Abitata dai Cimmeri, nel sec. 7° a.C. [...] . 46-100; A.I. Ajbabin, I Goti in Crimea, in I Goti, cat., Milano 1994, pp. 110-135.M. Marcenaro
Al periodo iconoclasta risalgono probabilmente le chiese rupestri di Kalamita e di Tepe-Kermen (Jakobson, 1964), mentre del sec. 13° è la chiesa a cinque ...
Leggi Tutto
iconoclasta
(raro iconoclaste) s. m. e f. [dal gr. biz. εἰκονοκλάστης, comp. di εἰκών -όνος «immagine, icona» e -κλάστης dal tema di κλάω «rompere»] (pl. -i). – 1. Distruttore di immagini sacre, con riferimento ai seguaci e rappresentanti...
iconoclastia
iconoclastìa s. f. [der. di iconoclasta]. – 1. La dottrina e l’azione di coloro che nell’Impero bizantino, nei sec. 8° e 9°, avversarono il culto religioso e l’uso delle immagini sacre, dando così origine a una serie di contrasti...