GIOVANNI Diacono
Luigi Andrea Berto
Napoletano, visse tra la fine del IX secolo e gli inizi del X e svolse la sua attività di diacono presso la chiesa di S. Gennaro ad Diaconiam di Napoli. È stato ipotizzato [...] e biblioteche nell'Alto Medioevo, Napoli 1973, pp. 34, 38 s.; P. Bertolini, La Chiesa di Napoli durante la crisi iconoclasta. Appunti sul codice Vat. lat. 5007, in Studi sul Medioevo cristiano offerti a Raffaello Morghen, I, Roma 1974, pp. 105 ...
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ZWINGLI, Huldreich (Ulrico Zuinglio)
Delio Cantimori
Riformatore religioso della Svizzera, fondatore della chiesa propriamente detta "riformata". Nacque il 10 gennaio 1484 a Wildhaus, il paese più alto [...] Chiesa al posto dell'autorità episcopale, effettuando gradualmente le riforme proposte dallo Z. Specialmente dopo un movimento iconoclasta dell'autunno 1523 il Consiglio si preoccupò di agire gradualmente, insediando una commissione apposita, che poi ...
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Il c. di a. dell’ultimo decennio si contraddistingue per la sua costante innovazione tecnologica e per una presenza sempre più diffusa nel panorama audiovisivo contemporaneo. Già alla fine degli anni Novanta [...] e Arthur 3: la guerre des deux mondes (2010; Arthur e la guerra dei due mondi), in cui lo sguardo ironico e iconoclasta del regista incontra la tradizione dell’animazione per l’infanzia.
Mentre negli Stati Uniti, in Giappone e in Francia, come si è ...
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È l'arte dell'Europa occidentale dal sec. VIII alla metà del X. L'avvento al trono della dinastia carolingia, il ricostituito impero d'Occidente, il rinascimento artistico promosso da Carlomagno e dai [...] sulle pareti della cappella e della grande sala del palazzo di Ludovico il Pio a Ingelheim. L'Italia, ove la crisi iconoclasta aveva fatto immigrare gli artisti dell'impero d'Oriente, ci presenta due correnti opposte, ma l'una e l'altra promosse ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] ha una rappresentazione di Costantino che corrisponde fondamentalmente a quanto recepito dalla mediazione bizantina del periodo post iconoclasta.
Alla tradizione slava ecclesiastica e a quella russa è rimasto estraneo il più noto testo della tarda ...
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CIPRO
A. Weyl Carr
(gr. ΚύπϱοϚ; lat. Cyprus)
Isola del Mediterraneo orientale, situata a breve distanza dalle coste meridionali dell'Asia Minore e da quelle siriane, C. è costituita morfologicamente [...] Arabi nel 688 - in base al quale, per il rispetto dello stato di neutralità, gli editti degli imperatori iconoclasti non conobbero applicazione in territorio cipriota - hanno garantito la conservazione di complessi decorativi che, oltre al loro alto ...
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KIEV
H. Faensen
(ucraino Kiiv)
Capitale dell'Ucraina, situata sulla riva destra del fiume Dnepr su un ripiano terrazzato, al margine settentrionale della zona delle terre nere.Nella c.d. Cronaca di [...] comunità cristiana che celebrava il proprio ufficio divino nell'antica lingua della Chiesa slava. Già durante la lotta iconoclasta, del resto, nelle grotte della Russia meridionale si era verificato l'insediamento di monaci, mentre tentativi di ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
La definizione di una disciplina [...] nelle fonti patristiche si noti l'attenzione a che tali pratiche non sfociassero nell'idolatria e casi di iconoclastia siano noti anche prima che questo fenomeno assumesse le dimensioni volute da Leone III Isaurico (717-741). Rappresentazioni ...
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PROFETI
F. Gay
Nell'Antico Testamento sono definiti p. coloro che parlano per ispirazione divina, annunciando il futuro o facendosi portavoce e interpreti di Dio.La Bibbia cristiana riconosce sedici [...] della prima opera che associa p. a iscrizioni (Kraus, 1890-1894).Nel mondo bizantino, dopo il periodo iconoclasta, molteplici programmi decorativi di chiese presentarono cicli profetici. Nella Santa Sofia di Costantinopoli, nella parte bassa dei ...
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MARTINI, Arturo
Maura Picciau
– Nacque a Treviso l’11 ag. 1889 da Antonio, di professione cuoco, e da Maria Della Valle, originaria di Brisighella presso Faenza, cameriera. Temperamenti affatto diversi, [...] studiò con attenzione.
Al rientro in Italia le molteplici esperienze francesi si rifletterono in una produzione eterogenea e iconoclasta, in cui lo scultore mise in pratica, interiorizzandole, le istanze culturali e le soluzioni formali più radicali ...
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iconoclasta
(raro iconoclaste) s. m. e f. [dal gr. biz. εἰκονοκλάστης, comp. di εἰκών -όνος «immagine, icona» e -κλάστης dal tema di κλάω «rompere»] (pl. -i). – 1. Distruttore di immagini sacre, con riferimento ai seguaci e rappresentanti...
iconoclastia
iconoclastìa s. f. [der. di iconoclasta]. – 1. La dottrina e l’azione di coloro che nell’Impero bizantino, nei sec. 8° e 9°, avversarono il culto religioso e l’uso delle immagini sacre, dando così origine a una serie di contrasti...