Edwards, Blake (propr. McEdwards, William Blake)
Marco Pistoia
Regista, sceneggiatore, produttore e attore cinematografico e televisivo statunitense, nato a Tulsa (Oklahoma) il 26 luglio 1922. Figura [...] tra rivisitazione dei generi e accumulo di gag in stile slapstick comedy, ancora una volta affidandosi alla vena iconoclasta di Peter Sellers per lasciar affiorare, nell'ambito di una feroce satira di Hollywood, l'elegia del disadattamento ...
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MINIATURA
Paolo D'ANCONA
Giulio Carlo ARGAN
Ernst KUHNEL
. È l'arte di dipingere in piccole proporzioni con colori all'acquerello su carta, pergamena, avorio, ecc. La parola deriva da minium, il colore [...] contraccolpo delle lotte politiche e religiose che imperversano fino all'843 nell'Oriente greco con la persecuzione iconoclasta. Sul cessare di questa, sembra abbiano goduto particolare fortuna gli scritti di Gregorio Nazianzeno, che molti splendidi ...
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CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] si legherebbe al tipo di esperienza figurativa ellenizzante che si deve immaginare fervesse a Costantinopoli alla vigilia della crisi iconoclasta e della quale è espressione diretta seppure parziale l'ondata di cui si ha conoscenza a Roma nel breve ...
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MEDICI, Lorenzo
Elisabetta Stumpo
de’ (Lorenzino). – Nacque a Firenze il 22 marzo 1514 da Pierfrancesco (il Giovane) di Lorenzo e da Maria di Tommaso Soderini, primo di quattro figli, con Giuliano, [...] ’l vituperio della casa de’ Medici» (ibid., p. 252), mentre il letterato F.M. Molza scrisse un’orazione per condannare l’iconoclasta (Oratio habita in Senatu Populi Romani contra Laurentium Medicem, in F.M. Molza, 1750, pp. 201-218). Il gesto è stato ...
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Cahiers du cinéma
Giorgio De Vincenti
Rivista francese con periodicità mensile, nata nel 1951 (il primo numero ad aprile), sulle orme della seconda serie di "La revue du cinéma" (1946-1949) diretta [...] immagini indifferenti, quotidiane, e il metodo 'discrepante' bretoniano è confinato nel commento parlato e in un'operazione iconoclasta di graffiatura del negativo. Nel confronto con il cinema, Isou superava dunque l'esperienza surrealista, in virtù ...
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FRANCOFORTE sul Meno
M. Delle Rose
(ted. Frankfurt am Main)
Città della Germania (Assia) sulle rive del Meno, circondata dai massicci del Taunus, del Vogelsberg e dell'Odenwald.Quasi completamente distrutta [...] in quello stesso anno il sovrano franco, durante un prolungato soggiorno a F., vi riunì un sinodo per deliberare sulla questione iconoclasta in risposta al concilio di Nicea del 787 (MGH. Conc., II, 1, 1904, p. 165). Divenuta base di partenza per le ...
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Jarman, Derek
Bruno Di Marino
Pittore, regista e scenografo teatrale e cinematografico inglese, nato a Northwood (Middlesex) il 31 gennaio 1942 e morto a Londra il 19 febbraio 1994. Figura chiave della [...] (1993), biografia del filosofo austriaco. I primi tre sono ricchi di sperimentalismi e invasi da una vena iconoclasta, gli ultimi due sono rigorosamente impaginati in astratti spazi teatrali, dove i labirinti sessuali e psicologici dei personaggi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Santo Stefano a Umm er-Rasas
Andrea Paribeni
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’individuazione del sito di Umm er-Rasas si deve ai primi esploratori e studiosi [...] e l’abbattimento di raffigurazioni e “immagini di diversi colori”. Sullo sfondo si muove ovviamente il nascente sentimento iconoclasta nell’impero bizantino, contro il quale e a favore del culto delle immagini si espressero anche insigni personalità ...
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Arte
Tecnica decorativa con la quale, per mezzo di frammenti (ordinariamente piccoli cubi, detti tessere musive) di pietre naturali, di terracotta o di paste vitree, bianche, nere o colorate, applicati [...] del Sinai e per una serie di m. a Salonicco (Hòsios David, S. Giorgio, S. Demetrio, S. Sofia). Del periodo iconoclasta sono i m. della moschea di Damasco (con influssi tardoromani) e di S. Irene a Costantinopoli (8° sec.). Caratteri propri presentano ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] seconda metà del 9° secolo.D'altra parte, due opere bizantine a s. pieno, per molto tempo considerate precedenti al periodo iconoclasta, sono oggi attribuite rispettivamente al sec. 9° e alla fine dell'11° o agli inizi del successivo. La prima è la ...
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iconoclasta
(raro iconoclaste) s. m. e f. [dal gr. biz. εἰκονοκλάστης, comp. di εἰκών -όνος «immagine, icona» e -κλάστης dal tema di κλάω «rompere»] (pl. -i). – 1. Distruttore di immagini sacre, con riferimento ai seguaci e rappresentanti...
iconoclastia
iconoclastìa s. f. [der. di iconoclasta]. – 1. La dottrina e l’azione di coloro che nell’Impero bizantino, nei sec. 8° e 9°, avversarono il culto religioso e l’uso delle immagini sacre, dando così origine a una serie di contrasti...