TRANI
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Turenum)
Cittadina pugliese sulla costa adriatica a N-O di Bari, fondata, secondo una leggenda, da Tirreno, figlio di Diomede, e ricostruita, secondo la tradizione, [...] fu eretta nei primi decenni del sec. 12°; è a croce inscritta con quattro bracci voltati a botte e cupoletta. L'icnografia, di derivazione greca, è stata messa in relazione con l'originaria dedica a s. Basilio, santo orientale (Belli D'Elia, 1987 ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. I Carolingi in Europa
Maria Carla Somma
I carolingi in europa
Con il termine Carolingi si individua la dinastia il cui esponente [...] le parti meglio conosciute di questi complessi, che in molti casi presentano ancora ampie parti attribuibili a età carolingia. L’icnografia pur nella varietà degli impianti è spesso a tre navate con un abside, a volte preceduta da un transetto con ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] fase romanica della cattedrale, il cui aspetto attuale è il risultato di numerosi interventi che hanno modificato fisionomia e icnografia del primo progetto realizzato negli anni tra il 1107 (data della lapide di fondazione con i profeti Enoch ed ...
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SUBIACO
A. Tomei
(lat. Sublaqueum)
Cittadina del Lazio, in prov. di Roma, principale centro della media e alta valle dell'Aniene.
Il nome antico di Sublaqueum ('sotto i laghi') fa riferimento ai Simbruina [...] alto transetto e coro quadrato. Da ascriversi all'epoca dell'abbaziato di Enrico (1245-1273), nell'icnografia come nei particolari della plastica superstite si qualifica quale significativo esempio di ricezione del lessico architettonico diffuso nel ...
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CANOSA
M. Falla Castelfranchi
(gr. Κανύσιον; lat. Canusium; od. Canosa di Puglia)
Cittadina della Puglia, posta al limite settentrionale della Terra di Bari. Antica città dauna, C. acquistò importanza [...] di Tessaglia - sistemate in relazione ai punti di scarico delle cupole. Accostata solitamente dal punto di vista icnografico a edifici bizantini (Costantinopoli, Ss. Apostoli; Efeso, S. Giovanni nella fase giustinianea) oppure alle chiese a cupola ...
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COMO
P. Strada
(lat. Comum, Novum Comum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata in una piccola conca all'estremità meridionale del ramo occidentale del Lario, tra formazioni montuose [...] chiesa di S. Fedele sulla precedente S. Eufemia iniziò probabilmente alla fine del sec. 10° e interessò tutta l'icnografia dell'edificio, sia che si ipotizzi un nucleo originario trilobato dei secc. 5°-6°, cui per ampliamento sarebbe stato innestato ...
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LAZIO
P. Rossi
(lat. Latium)
Il nome L. nella sua accezione moderna risale ai secc. 15°-16°, quando venne rimesso in uso dai geografi per designare un territorio meno vasto dell'attuale, che escludeva [...] S. Francesco; Ischia di Castro, S. Rocco; Cittaducale, S. Agostino, 1309), ma di rimando ritrasmisero probabilmente agli stessi centri le icnografie delle loro chiese 'a fienile' per le grandi sale dei palazzi pubblici.La presenza a Roma di figure di ...
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VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] cupole, tre sull'asse centrale e una su ciascun braccio del transetto. Al centro si apre la cripta, che ripete l'icnografia di parte della stessa basilica: è stata interpretata come cripta del sec. 9° (Bettini, 1946; Demus, 1960), come basilica del 9 ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] avviati nell’immediato dopoguerra hanno restituito gran parte della sua facies paleocristiana, mostra infatti tanto nell’icnografia (la grande navata unica del braccio longitudinale) quanto soprattutto nei prospetti (scansione degli esterni con ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] , a doppia abside e con la diversificazione dei sostegni tra la zona orientale (colonne) e quella occidentale (pilastri). Tale icnografia non è il risultato di due diverse campagne costruttive, come pure è stato supposto, ma è da ricondurre a una ...
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icnografia
icnografìa s. f. [dal gr. ἰχνογραϕία, comp. di ἴχνος «traccia» e -γραϕία «-grafia»]. – Rappresentazione grafica, in proiezione ortogonale, della sezione orizzontale di un edificio; è sinon. di pianta.
icnografico
icnogràfico agg. [der. di icnografia] (pl. m. -ci). – Dell’icnografia; che riguarda il tracciato di una costruzione o di uno scavo: tecnica i.; piante i. e piante prospettiche, rappresentazioni in proiezione orizzontale e prospettica...