La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Curiosita e studio della natura
Lorraine Daston
Curiosità e studio della natura
All'inizio dell'Età moderna, i termini 'curiosità' e 'curioso' [...] verso popolazioni e luoghi esotici; gli autori dei libri di emblemi iniziarono a impiegare le immagini di Icaro e di Prometeo per simboleggiare il coraggio e non la sconsiderata temerarietà intellettuale; nella rielaborazione in chiave drammatica ...
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sentire [indic. imperf. I e III singol. anche sentia; pass. rem. I e III singol. anche sentio; pass. rem. III plur. anche sentier]
Alessandro Niccoli
Verbo di notevole frequenza, con circa 230 presenze [...] ; If XXIII 19 mi sentia tutti arricciar li peli / de la paura; Pg XV 10, XVII 74, XXVII 123; If XVII 110 [Icaro] le reni / sentì spennar per la scaldata cera. In un caso è riflessivo e seguito da una locuzione avverbiale: XVII 102 [Gerione] tutto ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] per il movimento: un "dispositivo per facilitare la salita in montagna" e un "velivolo", versione moderna delle ali di Icaro. Realizzò inoltre i progetti per una "nave da urto" (1938), per un "dispositivo per ridurre la resistenza frontale dell ...
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via (sost.)
Eugenio Ragni
È vocabolo di buona frequenza in tutta l'opera dantesca, nella quale ricorre praticamente in ogni accezione del linguaggio proprio e figurato, spesso peraltro compresenti, particolarmente [...] un percorso ": If XVII 111 gridando il padre [Dedalo] a lui " Mala via tieni! " (dove la via è il percorso erroneo seguito da Icaro in volo); e inoltre XI 109, Fiore LXXII 6, Detto 100 (ma nelle due ultime occorrenze via ha il valore figurato di ...
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MIRADORI, Luigi detto il Genovesino
Alessandro Serafini
– Le scarse notizie sulle origini del M. non consentono di stabilire con esattezza la data e il luogo della sua nascita. È plausibile che sia [...] di Caravaggio.
Sempre nel 1648 dipinse per Quiñones la Veduta fantastica del porto di Genova con la caduta di Icaro (collezione privata).
Un’opera suggestiva che ambienta l’episodio mitologico, copiato da Carlo Saraceni, nel cielo che sovrasta la ...
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MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] incisione di Luca di Leida, in circolazione a Firenze fin dall'inizio del secolo. Nel caso dell'ovale della Caduta di Icaro nella fascia inferiore, destinato a decorare uno degli sportelli degli armadi in cui era conservata la collezione di rarità di ...
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MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] caratterizza i cinque ovali con episodi mitologici (al centro Prometeo con lo specchio e l'aquila, ai lati Dedalo e Icaro, Prometeo liberato, Perseo con la testa di Medusa e Andromeda legata allo scoglio) eseguiti intorno al 1658 per il soffitto ...
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Olimpiadi, arte e cultura
Livio Toschi
Arte e sport nell'antichità
Il fecondo binomio arte e sport, sviluppatosi già in Egitto, divenne inscindibile in Grecia, tanto che le gare e gli esercizi di palestra [...] per la letteratura e Mario Labroca per la musica). Lauro De Bosis si classificò secondo nella letteratura con il dramma Icaro: un titolo premonitore, visto che De Bosis perì nel 1931, dopo un volo dimostrativo su Roma per lanciare volantini ...
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CIELO D'ALCAMO
MMargherita Spampinato Beretta
Il contrasto Rosa fresca aulentissima attribuito a C. apre il quarto fascicolo del ms. Vat. Lat. 3793 (V), dedicato al genere 'mediocre' (non necessariamente [...] pavo, che si adatterebbe alla donna la quale ha cercato di spacciarsi come di alta estrazione, o anche al mito di Icaro. Proverbi e motti popolari che sembrano ammiccare a un pubblico aristocratico inseriti felicemente in un tessuto che non presenta ...
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Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
archi-addicted
s. m. o f. inv. (scherz.) Chi non può fare a meno di ammirare e visitare le grandi opere architettoniche.
• Sono in progress il [...] in grandi lenzuoli appesi al soffitto e staccati dal pavimento […] (diredonna.it, 6 febbraio 2013, ‘Benessere’).
Il sogno di Icaro si è avverato, un nuovo esercito di aero fitness istruttori è qui per farci volare. È questa la promessa dell ...
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-icare
[lat. -icare]. – Suffisso derivativo di verbi tratti da nomi e aggettivi (decuplicare, dimenticare, nericare, nevicare, zoppicare). Si presenta inoltre con la funzione di suffisso verbale alterativo avente valore intensivo, frequentativo...
icariano1
icariano1 agg. – Propriam., di Icaro, mitico figlio di Dedalo (v. anche icario). Per estens., detto di alcuni esercizî di acrobazia volante: voli icariani; come s. m., acrobata volante.