Nielsen, Asta (propr. Asta Sophie Amalie)
Melania G. Mazzucco
Attrice cinematografica e teatrale danese, nata a Vesterbro (Copenaghen) l'11 settembre 1881 e morta ivi il 24 maggio 1972. Con la sua bellezza [...] 1923, di Leopold Jessner, dalla commedia di F. Wedekind su Lulù; Hedda Gabler, 1925, di Franz Eckstein, da H. Ibsen). Nel frattempo aveva sposato Grigori Chmara, un attore del Moskovskij Chudožestvennyj Teatr (Teatro d'arte di Mosca) di Konstantin S ...
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REGIA (XXIII, p. 9; App. II, 11, p. 678)
Luigi Squarzina
Paolo Puppa
Dai tardi anni Cinquanta ai tardi anni Settanta la r. teatrale, se sotto un aspetto ha visto la sua inarrestabile affermazione, sotto [...] di neobarocco. Ronconi lavora anche per Teatri Stabili (Riccardo III a Torino, Fedra di Seneca a Roma, L'Anitra selvatica di Ibsen e testi di Schnitzler a Genova), e con geniale novità di soluzioni per le scene liriche (Wagner, Gluck, Verdi), ma ...
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PAVOLINI, Corrado
Gianfranco Pedullà
PAVOLINI, Corrado. – Nacque a Firenze l’8 gennaio 1898 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Oltre che dall’importante opera culturale svolta dal padre o dal [...] .elenca fra il 1936 e il 1944 ben ventinove sue regie di opere drammatiche (Shaw, Oscar Wilde, Henrik Ibsen, la drammaturgia italiana, perfino testi classici giapponesi) e quattordici allestimenti lirici.
Nel decennio finale del fascismo Pavolini ...
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Fassbinder, Rainer Werner
Giovanni Spagnoletti
Regista e attore cinematografico tedesco, nato a Bad Wörishofen (Baviera, Repubblica Federale Tedesca) il 31 maggio 1945 e morto a Monaco il 10 giugno [...] da C. Goldoni), Bremer Freiheit (1972; La libertà di Brema, dalla sua omonima pièce), Nora Helmer (1973, da Casa di bambola di H. Ibsen) e Frauen in New York (1977, da The Women di C. Booth-Luce). F. inoltre è stato spesso attore e/o protagonista dei ...
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WEBSTER, John
Mario Praz
Drammaturgo inglese, nato tra il 1570 e il 1580, morto tra il 1625 e il 1634. Della sua vita non si sa quasi nulla. Varî omonimi vissuti in quel periodo si sono voluti identificare [...] il W. combinava quello delle correlazioni drammatiche, per cui le sue tragedie sembrano anticipare l'uso dei "temi" in Wagner, Ibsen e Hardy. Per es., Bracciano avvelenato dice a Vittoria: "Do not kiss me, for I shall poison thee". Ora, appunto ...
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LEIGHEB, Claudio
Alessandra Favino
Nacque a Fano il 20 ag. 1848 da Giovanni e da Gabriella M. Leonardi, entrambi attori.
Il padre (nato a Venezia nel 1812, morto a Sebenico nel 1866), probabilmente [...] Babberley ne La zia di Carlo di B. Thomas. Oltre che in opere di V. Sardou, E.-M. Labiche, G. Feydeau, H. Sudermann, H. Ibsen, A.W. Pinero, recitò in drammi di L. Illica, R. Bracco, C. e G. Antona Traversi, A. Torelli, G. Rovetta, M. Praga.
Il L ...
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Garbuglia, Mario
Marco Pistoia
Scenografo e arredatore cinematografico, teatrale e televisivo, nato a Fontespina (Macerata) il 27 maggio 1927. Tra i maggiori scenografi della seconda metà del Novecento, [...] espressa con esiti memorabili anche in teatro, per es., nel 1982, in Spettri di Luca Ronconi, tratto dal dramma di H. Ibsen, ma anche come unico scenografo per un Trittico pucciniano diretto nel 1983 da Monicelli, Ermanno Olmi e Franco Piavoli. E se ...
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FERRATI, Sara
Emanuela Del Monaco
Nacque a Prato da Ezio e da Gemma Tassinari il 9 dic. 1919. All'età di tredici anni abbandonò gli studi intrapresi e, superando l'opposizione paterna, si iscrisse ai [...] di A. Testoni, Il battitore di E. Falk, Do mi sol do di P. Géraldy, Capriccio di H. Bahr. In Hedda Gabler di H. Ibsen - messa in scena da O. Costa (ibid., 24 giugno 1943) - la F. offrì un'ulteriore conferma delle sue qualità di attrice sensibile e ...
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PILOTTO, Libero
Annamaria Corea
– Primogenito di quattro figli, nacque a Feltre (Belluno) il 27 marzo 1854, da Giovanni (detto Nane) e Rosa Miliani.
Il padre, di povera famiglia, aveva frequentato il [...] favola di Marco Praga, il conte Arcieri in Tristi amori di Giuseppe Giacosa. Nel 1892 Pilotto interpretò in Spettri di Ibsen i due personaggi opposti del falegname Giacobbe Engstrand, prototipo del vilain, e del pastore Manders, il buono, della cui ...
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LOPEZ, Sabatino
Giorgio Taffon
Nacque a Livorno, il 10 dic. 1867, da Isacco ed Elvira Tedeschi.
La famiglia paterna, all'anagrafe Lopez Nunes, era di origine marrana e si era stabilita a Livorno alla [...] nuovi profondi turbamenti spirituali della psiche individuale e della società, che già stavano investendo il teatro europeo del dopo Ibsen a inizio Novecento. Di certo, il suo intimismo, le sue ambientazioni veristiche non potevano non coinvolgere un ...
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friluftsliv s. m. inv. Stile di vita improntato a un contatto stretto con la natura e con la ricerca di momenti di vita all’aria aperta, all’insegna del benessere fisico e mentale. ◆ Il friluftsliv norvegese offre un’alternativa, piena di ispirazioni,...