GALLINA, Giacinto
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 31 luglio 1852 da Giuseppe, medico, e da Anna Rota. I genitori si separarono ben presto e il piccolo G. andò, con il fratello Enrico (n. nel 1854), [...] caratterizzava molti suoi lavori e, insieme, la suggestione delle nuove tendenze della letteratura e del teatro. Accanto, dunque, a H. Ibsen, che proprio in quegli anni invadeva le scene europee, il G. riconosceva la novità di G. Giacosa e del suo ...
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Bergman, Ingrid
Monica Trecca
Attrice cinematografica e teatrale svedese, nata a Stoccolma il 29 agosto 1915 e morta a Londra nel 1982 nello stesso giorno della sua nascita. A partire dagli anni Quaranta [...] non le offrirono in quegli anni ruoli di grande spessore, mentre ottenne soddisfazioni in opere teatrali di successo: da Edda Gabler di H. Ibsen, recitata in francese, a More stately mansions di E. O'Neill, a The constant wife di W.S. Maugham. Per il ...
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MALTAGLIATI, Evelina (Evi)
Caterina Cerra
Nacque a Firenze l'11 luglio 1908 da Nicola ed Emilia Benelli.
Iniziò molto giovane a studiare con la nota attrice Italia Vitaliani che, succedendo a L. Rasi, [...] di ritorno e Il signor Pietro, entrambi 1971). L'ultima apparizione televisiva della M. risale al 1972 in Rosmersholm di H. Ibsen, sotto la direzione di Cottafavi.
La M. fu soprattutto attrice teatrale e come per altre note attrici di teatro la sua ...
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GIOVANINETTI, Silvio
Giorgio Taffon
Nacque a Saluzzo, il 29 genn. 1901, da Vito e Giuseppina Moiso. La famiglia si trasferì ben presto a Genova, dove il G. compì i suoi studi e dove visse stabilmente [...] di novelle Il paradiso notturno, Bologna 1929; come traduttore va segnalata la sua versione del Gian Gabriele Borkman di H. Ibsen, Torino 1945.
Fonti e Bibl.: Necrologi in Corriere della sera, 10 genn. 1962; Il Tempo, 27 genn. 1962; Sipario, XVII ...
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BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] però di vanificare la consistenza dei personaggi i quali si presentano come vaghe ombre di tipi astratti, freddi echi del primo Ibsen.
Intanto il B. aveva pubblicato nel 1933 una raccolta di novelle, Le case,e andava componendo una serie di liriche ...
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BOUTET, Edoardo (Caramba)
Pino Fasano
Nato a Napoli nel 1856 da Achille e da Gerolama Russo, di origine francese, il B. non fece studi regolari. Si dedicò invece interamente fin dall'adolescenza a vastissime [...] fino allora inedite, come La trilogia di Dorina di Rovetta e la traduzione di Capuana di Casa di bambola di Ibsen. Nel complesso il Carro di Tespi, che costituisce una notevole fonte per la storia del nostro teatro, testimonia dello sforzo ...
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DUSE, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Chioggia (Venezia) il 15 genn. 1792 in una famiglia di marinai e mercanti da Natale e Teresa Sambo. Conseguito il diploma di contabile, a cui era stato avviato [...] e Romeo e Otello di Shakespeare, Romanticismo di G. Rovetta, Come le foglie di G. Giacosa, Casa di bambola di H. Ibsen, Fedora di V. Sardou. Durante il primo, conflitto mondiale iniziò una attività cinematografica che lo vede interprete (La bara di ...
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LODOVICI, Cesare Vico
Giovanni Edoardo Visone
Nacque a Carrara, il 18 dic. 1885, da Egisto, industriale del marmo, e da Clementina Baldacci. Completò gli studi giuridici a Roma e negli anni immediatamente [...] primo modello delle sue appassionate indagini di drammi domestici e intrecci amorosi sono autori della fine dell'Ottocento: H. Ibsen e i russi, in particolare Čechov e F. Dostoevskij. L'attenzione per le nuove forme drammatiche si rivela, piuttosto ...
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CORTESE, Leonardo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 20 maggio 1915 da Luca, impresario teatrale e giornalista, e da Bjeatrice Arena. Fratello di Guglielmo, che diverrà impresario e organizzatore teatrale [...] dell'ambiente e delle psicologie e pertanto tra le sue cose migliori, ma deludendo con gli adattamenti di Casa di bambola di H. Ibsen (26 ott. 1982) e di Come le foglie di G. Giacosa (21 febbr. 1984).
Morì a Roma il 21 ott. 1984.
Fonti e ...
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scena Parte del teatro dove gli attori recitano. Per metonimia, l’azione scenica, l’attività teatrale e la professione d’attore, e, per traslato, altre forme di attività.
Teatro
La s. è costituita da [...] F. Mendelssohn (Sogno d’una notte di mezza estate), R. Schumann (per Manfred di G. Byron), E. Grieg (per Peer Gynt di H. Ibsen) ecc. Tra gli esempi più notevoli del 20° sec. le musiche di s. scritte da C. Debussy per Le martyre de S. Sébastien di G ...
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friluftsliv s. m. inv. Stile di vita improntato a un contatto stretto con la natura e con la ricerca di momenti di vita all’aria aperta, all’insegna del benessere fisico e mentale. ◆ Il friluftsliv norvegese offre un’alternativa, piena di ispirazioni,...