PALUMBO, Nino
Vincenzo Caporale
PALUMBO, Nino. – Secondogenito di Domenico, artigiano, e Gaetana Moscatelli, nacque a Trani il 15 aprile 1921.
All’età di undici anni si trasferì con la famiglia a Bari; [...] L’Antologia, I [1955], 5, p. 3). Importante fu anche l’apporto di certa letteratura teatrale, August Strindberg e Henrik Ibsen, «evidente nell’uso del dialogo come del monologo, e nella struttura stessa, una sorta di teatro da camera», di alcune sue ...
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Arte e letteratura
Genericamente, la tendenza a riprodurre quanto più fedelmente possibile, nell’opera d’arte, la natura o il reale: lo scrittore tenta di vietare a sé stesso, più o meno radicalmente, [...] , con G. Conrad, A. Holz, G. Hauptmann; in Scandinavia, con G. Brandes, J.A. Strindberg e, in certo modo, H. Ibsen; in Russia, dove s’incontra e si fonde con forti tendenze autoctone; in Italia, dove, temperato dalla tradizione letteraria nazionale ...
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WELHAVEN, Johan Sebastian Cammermeyer
Giuseppe Gabetti
Poeta norvegese, nato a Bergen il 22 dicembre 1807, morto a Oslo il 21 ottobre 1873. Fu il grande rivale di H. A. Wergeland (v.), con il quale [...] - la poesia della Norvegia romantica già si affaccia con molti dei motivi che si ritroveranno nelle creazioni giovanili di Ibsen e di Bjørnstjerne Bjørnson.
Opere: Samlede skrifter, voll. 8, Cristiania 1867-68. Fra i suoi scritti di critica e ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] der Aufklärung (1947).
Con maggiore o minore chiarezza, questo motivo rivoluzionario scuote, intorno al volgere del secolo, tutta Europa. Già Ibsen aveva intuito l'antitesi fra l'io che si perde nell'irrigidimento (Brand, 1866) e l'io che si perde ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] sono tuttavia in linea con la tematica personalistico-esistenziale dei primi lavori e che si rifanno a precise suggestioni del teatro di Ibsen e di Hauptmann e (in un rapporto di recezione e di suggestione) all'opera di D'Annunzio, per lo meno nelle ...
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FARINELLI, Arturo (Marte Vittorio Achille Arturo)
Lucia Strappini
Nacque a Intra (od. Verbania) il 31 marzo 1867, da Agostino e da Erminia Pironi.
Il padre, commerciante di granaglie, costretto ad emigrare [...] Hebbel e i suoi drammi (ibid. 1913); La vita è un sogno (2 voll., Torino 1916); La tragedia di Ibsen (Roma 1917); Michelangelo, Dante e altri brevi saggi (Torino 1918); come gli impegnativi lavori successivi: Divagaciones bibliográficas. Viajes por ...
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PAVOLINI, Paolo Emilio
Carmela Mastrangelo
– Primogenito di Giovanni, insegnante di origini elbane, e di Lidia (o Lida) Vanneschi, figlia di un capitano dell’esercito, nacque a Livorno il 10 luglio [...] ossianici (Poemi scelti e altre leggende celtiche, Firenze 1924) e dal norvegese Gengångere (Gli spettri, Firenze 1925) di Henrik Ibsen. Più limitata fu in quegli anni la sua produzione di indianista, nell’ambito della quale si segnalano lo studio de ...
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GABETTI, Giuseppe
Lorenzo Gabetti
Nato a Dogliani, nelle Langhe, il 5 apr. 1886, da Lorenzo e da Maria Cappa, dopo aver seguito gli studi medi e liceali a Mondovì (1898-1901) e a Savona (1901-04), si [...] L'Europa nel secolo XIX (Padova 1927) su J.P. Jacobsen (L'epilogo dell'evoluzione romantica, pp. 263-289), su H. Ibsen e A. Strindberg (L'interpretazione eroica dei problemi della coscienza moderna, pp. 290-318), su W. von Heidenstam e Selma Lagerlöf ...
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PILOTTO, Libero
Annamaria Corea
– Primogenito di quattro figli, nacque a Feltre (Belluno) il 27 marzo 1854, da Giovanni (detto Nane) e Rosa Miliani.
Il padre, di povera famiglia, aveva frequentato il [...] favola di Marco Praga, il conte Arcieri in Tristi amori di Giuseppe Giacosa. Nel 1892 Pilotto interpretò in Spettri di Ibsen i due personaggi opposti del falegname Giacobbe Engstrand, prototipo del vilain, e del pastore Manders, il buono, della cui ...
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APOLLONIO, Mario
Elisabetta Mondello
Nacque ad Oriano (Brescia) il 28 sett. 1901 da Artemio ed Elodia Vimercati. Studiò al liceo "Arnaldo da Brescia" in questa città, e qui frequentò il gruppo confraternale [...] 1966) e stranieri, a esemplificazione di una indubbia vocazione europea dell'A. (Shakespeare, Brescia 1941, Molière, ibid. 1942; Ibsen, ibid. 1944; Defoe, ibid. 1946).
L'A. professò anche un'intensa attività giornalistica fin dalla fondazione, in età ...
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friluftsliv s. m. inv. Stile di vita improntato a un contatto stretto con la natura e con la ricerca di momenti di vita all’aria aperta, all’insegna del benessere fisico e mentale. ◆ Il friluftsliv norvegese offre un’alternativa, piena di ispirazioni,...