Drammaturgo nordirlandese (Killyclogher, Tyrone, 1929 - Greencastle 2015). Insegnante di scuola elementare e media a Londonderry, esordì con storie brevi (The saucer of larks, 1962; The gold in the sea, [...] lingua regionale. Tra gli ultimi lavori si ricordano ancora gli adattamenti da testi di Čechov Uncle Vanya (1998), The Yalta game (2001), The bear (2002) e l'originale The home place (2004), mentre è del 2008 l'adattamento dell'Edda Gabler di Ibsen. ...
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Poeta e romanziere inglese (Ledbury, Herefordshire, 1878 - Abigdon, Berkshire, 1967), succeduto a R. Bridges come "poeta laureato" (1930). La parte migliore della sua opera rievoca la giovinezza avventurosa, [...] , 1908; Sard Harker, 1924; The bird of dawning, 1933), drammi (The tragedy of Nan, 1909, che risente molto di Ibsen; The tragedy of Pompey the Great, 1910; drammi religiosi). Sono infine da ricordare alcuni saggi critici su Shakespeare, antologie di ...
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Pseudonimo dello scrittore, pittore e musicista Andrea De Chirico (Atene 1891 - Roma 1952), fratello di Giorgio. A Parigi (dove soggiornò a più riprese, frequentando anche i surrealisti) pubblicò sulla [...] (Dico a te, Clio, 1940; Ascolto il tuo cuore, città, 1944; La sorte dell'Europa, 1945; Vita di Enrico Ibsen, post., 1979) e la sua copiosa produzione critica e giornalistica, raccolta in numerosi volumi postumi (Scatola sonora, 1955, che comprende ...
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Poeta e drammaturgo svedese (Stoccolma 1928 - ivi 2007). Fin dalle raccolte Ryttaren ("Il cavaliere", 1949) e Narren ("Il folle", 1952) diede prova di originale tempra poetica. Traduttore di E. Pound, [...] opere: Haren och vrȧken ("La lepre e la poiana", 1978), Lasse i Gatan (1982). Tra le opere più recenti, Vänner ("Amici", 1991) e Loggbok ("Giornale di bordo", 1996) e le traduzioni di Peer Gynt di Ibsen (1991) e L'école des femmes di Molière (1992). ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] per la ricezione letteraria del tardoantico a fine Ottocento: Kejser og Galilæer (Imperatore e Galileo, 1873) di Henrik Ibsen. L’Apostata ibseniano è un personaggio titanico, che vive e muore nel sogno di un ‘Terzo Impero’ nel quale il potere della ...
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CERVESATO, Arnaldo
Nicola Merola
Nato a Torino il 9 sett. 1872 da Carlo e Margherita Frigo, compì regolari studi classici e si laureò in lettere con una tesi su "Gl'intendimenti della satira nel Giorno", [...] e tutte letterarie in precise scelte teoriche.
Significative sono in questo senso le cure prestate a opere di Swinburne, Ibsen, Maeterlinck, Stevenson, ma ugualmente se non più importanti sono le edizioni del Saggio sull'ineguaglianza delle razze di ...
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Scrittore sudafricano (n. Vrede, Orange, 1935 - m. a bordo di un aereo diretto a Città del Capo, 2015), di origine boera. Ha completato gli studi presso la Sorbona (1959-61); prof. di letteratura afrikaans [...] of siege (1983); Reinventing a continent: writing and politics in South Africa, 1982-1995 (1996); The novel: language and narrative from Cervantes to Calvino (1998). Ha tradotto in afrikaans Cervantes, Camus, Čechov, Ibsen, Rostand e altri autori. ...
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GUGLIELMINO, Francesco
Carlo D'Alessio
Nacque l'8 marzo 1872 ad Aci Catena, nei pressi di Catania, da Mario e Giuseppa Leonardi. Compiuti i primi studi presso il locale liceo ginnasio, si iscrisse alla [...] .
Nel frattempo il G. si era dedicato all'attività di conferenziere su autori antichi e moderni (Virgilio, C. Goldoni, H. Ibsen) presso i circoli Lyceum di Catania e del Dramma antico di Siracusa ma si era fatto conoscere anche come poeta dialettale ...
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ELIA, Enrico
Bruno Maier
Nacque a Trieste il 26 maggio 1891 da Alberto e da Ersilia Fano, entrambi d'origine ebraica. Il padre si suicidò quando l'E. era ancora bambino; la madre negli ultimi anni del [...] - da alcune indicazioni contenute nei suoi scritti. I suoi interessi preminenti si rivolgono, oltre che a Dostoevskij e a Ibsen, al teatro naturalistico francese e a quello italiano; al genere narrativo, ossia al "racconto", alla "novella" e al ...
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Màgris, Claudio. - Germanista e scrittore italiano (n. Trieste 1939). Ha dedicato importanti studi alla cultura della Mitteleuropa (interessandosi anche di autori italiani di confine, come B. Marin e I. [...] Hoffmann (1978) e Utopia e disincanto. Storie, speranze, illusioni del moderno (1999) e le sue traduzioni da Schnitzler, Ibsen, Franz Blei, Buchner, Grillparzer. Tra gli ultimi lavori di M. si segnala Alfabeti: saggi di letteratura (2008), sorta di ...
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friluftsliv s. m. inv. Stile di vita improntato a un contatto stretto con la natura e con la ricerca di momenti di vita all’aria aperta, all’insegna del benessere fisico e mentale. ◆ Il friluftsliv norvegese offre un’alternativa, piena di ispirazioni,...