Attrice italiana (Vigevano 1858 - Pittsburgh, Pennsylvania, 1924). Lavorò soprattutto per il teatro, imponendosi con un tipo di recitazione febbrile e di forte impatto emotivo e visivo, lontano dai consueti [...] a un pubblico nuovo che la conosceva solo di fama, subito entusiasta e soggiogato dalla sua arte possente; e recitando opere di Ibsen, D'Annunzio, M. Praga e T. Gallarati-Scotti fu in altre città d'Italia, a Londra, in Austria e negli Stati Uniti ...
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Regista teatrale svedese (Stoccolma 1890 - ivi 1944). Figlio dell'attore e regista August, studiò a Berlino con M. Reinhardt e, tornato in patria, venne scritturato al Lorensbergteatr di Göteborg come [...] di E. Toller) in cui si avvertiva l'influenza di E. Piscator e di V. E. Mejerchol´d. Unitosi all'attore G. Ekman nel 1931, conseguì i suoi maggiori successi: Peer Gynt di Ibsen (1933); Amleto (1936) e Il mercante di Venezia di Shakespeare (1937). ...
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Famiglia di attori il cui capostipite è Prov Michajlovič (Livny, Orël, 1818 - Mosca 1872). Fu lui che assunse come nome d'arte il cognome S. che poi rimase alla famiglia; il suo vero cognome era Ermilov. [...] direttore artistico del Teatro Malyj. Sempre nella linea del teatro realistico, ha dato interpretazioni di Ostrovskij, Griboedov, Shakespeare, Ibsen, Schiller e di molti autori contemporanei come Gor´kij, A. V. Lunačarskij, K. A. Trenëv, L. M. Leonov ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Aldo Capitini
Carlo Altini
Filosofo e pensatore religioso, Aldo Capitini è stato attivo nella vita pubblica italiana (dagli anni Trenta fino agli anni Sessanta), mantenendo una dialettica aperta tra [...] , la madre sarta). Fin dall’adolescenza si appassiona alla lettura dei contemporanei (da Filippo Tommaso Marinetti a Henrik Ibsen e Gabriele D’Annunzio) e dei classici greci e latini, studiati da autodidatta poiché iscritto a un istituto tecnico ...
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Psichiatra svizzero (Kreuzlingen 1881 - ivi 1966), fondatore della scuola antropoanalitica (Daseinsanalyse). Inizialmente condivise con il maestro E. Bleuler l'interesse per la psicologia sperimentale [...] nella sua opera maggiore: Grundformen und Erkenntnis menschlichen Daseins (1942), nonché in una monografia dedicata all'analisi dei drammi di Ibsen (1949), ma va ricordato che B. si propose sempre non come l'esponente di un ben definito sistema ma ...
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ALMIRANTE, Italia
Riccardo Capasso
Nata a Taranto nel 1890, può essere veramente considerata una "figlia d'arte", poiché per parte sia del padre Michele sia della madre, Urania Dall'Este, proveniva [...] "Il matrimonio di Olimpia" di G. Zambuto; 1919: "La maschera e il volto" (dal testo di Chiarelli), "Hedda Gabler" (dal testo di Ibsen) di G. Pastrone; 1920: "Il fango e le stelle" di P. A. Mazzolotti, "L'orizzontale" di G. Righelli; 1921: "La statua ...
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Drammaturgo nordirlandese (Killyclogher, Tyrone, 1929 - Greencastle 2015). Insegnante di scuola elementare e media a Londonderry, esordì con storie brevi (The saucer of larks, 1962; The gold in the sea, [...] lingua regionale. Tra gli ultimi lavori si ricordano ancora gli adattamenti da testi di Čechov Uncle Vanya (1998), The Yalta game (2001), The bear (2002) e l'originale The home place (2004), mentre è del 2008 l'adattamento dell'Edda Gabler di Ibsen. ...
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Critico drammatico italiano (Roma 1887 - ivi 1955) dell'Idea nazionale, della Tribuna, del Giornale d'Italia, e poi del Tempo di Roma; direttore e collaboratore di numerose riviste e collane drammatiche; [...] d'insieme, la preminenza del primo attore (il cosiddetto "mattatore"). Opere principali: Il teatro dei fantocci, 1920; Maschere, 1921; Ibsen, 1928; Il teatro italiano del '900, 1932; Storia del teatro drammatico, 4 voll., 1939-40; Dramma sacro e ...
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Poeta e romanziere inglese (Ledbury, Herefordshire, 1878 - Abigdon, Berkshire, 1967), succeduto a R. Bridges come "poeta laureato" (1930). La parte migliore della sua opera rievoca la giovinezza avventurosa, [...] , 1908; Sard Harker, 1924; The bird of dawning, 1933), drammi (The tragedy of Nan, 1909, che risente molto di Ibsen; The tragedy of Pompey the Great, 1910; drammi religiosi). Sono infine da ricordare alcuni saggi critici su Shakespeare, antologie di ...
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Pseudonimo dello scrittore, pittore e musicista Andrea De Chirico (Atene 1891 - Roma 1952), fratello di Giorgio. A Parigi (dove soggiornò a più riprese, frequentando anche i surrealisti) pubblicò sulla [...] (Dico a te, Clio, 1940; Ascolto il tuo cuore, città, 1944; La sorte dell'Europa, 1945; Vita di Enrico Ibsen, post., 1979) e la sua copiosa produzione critica e giornalistica, raccolta in numerosi volumi postumi (Scatola sonora, 1955, che comprende ...
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friluftsliv s. m. inv. Stile di vita improntato a un contatto stretto con la natura e con la ricerca di momenti di vita all’aria aperta, all’insegna del benessere fisico e mentale. ◆ Il friluftsliv norvegese offre un’alternativa, piena di ispirazioni,...