ROSSO DI SAN SECONDO, Pier Maria
Paolo Puppa
– Nacque il 30 novembre 1887 a Caltanissetta da Francesco Maria, originario di Terranova e discendente da una famiglia blasonata, il cui stemma risalirebbe [...] dai lirismi claudeliani alla facondia erotica dannunziana in Amara del 1918 (quasi una riedizione de La donna del mare di Henrik Ibsen) e ne L’ospite desiderato del 1921, in cui una femme fatale deve essere eliminata per il ritorno dell’equilibrio e ...
Leggi Tutto
FARINELLI, Arturo (Marte Vittorio Achille Arturo)
Lucia Strappini
Nacque a Intra (od. Verbania) il 31 marzo 1867, da Agostino e da Erminia Pironi.
Il padre, commerciante di granaglie, costretto ad emigrare [...] Hebbel e i suoi drammi (ibid. 1913); La vita è un sogno (2 voll., Torino 1916); La tragedia di Ibsen (Roma 1917); Michelangelo, Dante e altri brevi saggi (Torino 1918); come gli impegnativi lavori successivi: Divagaciones bibliográficas. Viajes por ...
Leggi Tutto
ORVIETO, Angiolo
Laura Cerasi
ORVIETO, Angiolo. – Nacque a Firenze il 18 giugno 1869, primogenito di Leone, banchiere, e di Amalia Cantoni.
Ampie notizie sulla famiglia si rinvengono nel testo autobiografico [...] tempi della «Vita nuova», Firenze 1937).
Vita nuova guardava agli autori del decadentismo europeo, come Paul Bourget e Henrik Ibsen, e ottenne la collaborazione di autori affermati, come Edmondo De Amicis, Guido Mazzoni, Enrico Nencioni, Gabriele D ...
Leggi Tutto
PAVOLINI, Paolo Emilio
Carmela Mastrangelo
– Primogenito di Giovanni, insegnante di origini elbane, e di Lidia (o Lida) Vanneschi, figlia di un capitano dell’esercito, nacque a Livorno il 10 luglio [...] ossianici (Poemi scelti e altre leggende celtiche, Firenze 1924) e dal norvegese Gengångere (Gli spettri, Firenze 1925) di Henrik Ibsen. Più limitata fu in quegli anni la sua produzione di indianista, nell’ambito della quale si segnalano lo studio de ...
Leggi Tutto
GABETTI, Giuseppe
Lorenzo Gabetti
Nato a Dogliani, nelle Langhe, il 5 apr. 1886, da Lorenzo e da Maria Cappa, dopo aver seguito gli studi medi e liceali a Mondovì (1898-1901) e a Savona (1901-04), si [...] L'Europa nel secolo XIX (Padova 1927) su J.P. Jacobsen (L'epilogo dell'evoluzione romantica, pp. 263-289), su H. Ibsen e A. Strindberg (L'interpretazione eroica dei problemi della coscienza moderna, pp. 290-318), su W. von Heidenstam e Selma Lagerlöf ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel panorama del cinema d’autore che si afferma in tutta Europa fra la fine degli anni [...] e spirituale, pur restando sempre fedele a dei moduli stilistici di natura teatrale. Erede di una tradizione che risale a Ibsen, Strindberg e al kammerspiel, fino a Viktor Sjöström e Carl Th. Dreyer, Bergman esordisce nel 1945 con un film dal ...
Leggi Tutto
Garbuglia, Mario
Marco Pistoia
Scenografo e arredatore cinematografico, teatrale e televisivo, nato a Fontespina (Macerata) il 27 maggio 1927. Tra i maggiori scenografi della seconda metà del Novecento, [...] espressa con esiti memorabili anche in teatro, per es., nel 1982, in Spettri di Luca Ronconi, tratto dal dramma di H. Ibsen, ma anche come unico scenografo per un Trittico pucciniano diretto nel 1983 da Monicelli, Ermanno Olmi e Franco Piavoli. E se ...
Leggi Tutto
Pastrone, Giovanni
Serafino Murri
Regista e produttore cinematografico, nato ad Asti il 13 settembre 1883 e morto a Torino il 27 giugno 1959. Tra i maggiori pionieri e sperimentatori del cinema muto, [...] ridimensionandosi, e con esso anche il suo interesse per la regia: dopo una versione cinematografica dell'opera teatrale di H. Ibsen Hedda Gabler e molti progetti falliti, firmò il suo addio al cinema producendo il dramma un po' datato Povere bimbe ...
Leggi Tutto
SALVINI
Mario Ferrigni
Famiglia di attori che fa capo a Giuseppe, nato a Livorno nella seconda metà del sec. XVIII, da famiglia oriunda di Orvieto. Insegnante di letteratura in un istituto privato di [...] il suo nome a tre interpretazioni nobilissime di ottimo stile: Edipo re di Sofocle, Tartufo di Molière, Spettri di Ibsen; nelle prime due non ebbe rivali, nella terza affermò una personalità propria in contrasto con l'interpretazione zacconiana. Fu ...
Leggi Tutto
POZNAN (ted. Posen; A. T., 53-54-55)
Riccardo RICCARDI
Feliks KOPERA
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Città della Polonia occidentale, capoluogo del voivodato della Posnania (v.). È situata in pianura a [...] raggiunge quasi il livello degli altri grandi teatri polacchi: con rappresentazioni di Fredro, Słowacki, Wyspiański, Shakespeare, Ibsen, Hauptmann, Strindberg, ecc.
Bibl.: J. Khote, Verzeichnis der Kunstdenkmäler der Provinz Posen, II, Berlino 1896 ...
Leggi Tutto
friluftsliv s. m. inv. Stile di vita improntato a un contatto stretto con la natura e con la ricerca di momenti di vita all’aria aperta, all’insegna del benessere fisico e mentale. ◆ Il friluftsliv norvegese offre un’alternativa, piena di ispirazioni,...