HOSTRUP, Jens Christian
Giuseppe Gabetti
Poeta danese, nato a Copenaghen il 20 maggio 1818, morto a Frederiksborg il 21 novembre 1892. Nell'età che seguì a Heiberg, fu il commediografo che avvicinò [...] e con un dramma (Eva, 1881), che rispecchia il problema della donna agitato allora nel nord da Bjørnson e da Ibsen. Del suo spirito sensibile e della Stimmune del suo tempo sono suggestivo documento i ricordi della sua giovinezza (Erindringer, 1891 ...
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Orsini, Umberto
Federica Pescatori
Attore teatrale e cinematografico, nato a Novara il 2 aprile 1934. Fin dal suo esordio ha mostrato un notevole impegno nel ritrarre i ruoli più diversi, al cinema [...] G. Vaccari, lo avrebbe diretto invece in Zoo di vetro e Spettri, trasposizioni televisive dei testi rispettivamente di T. Williams e H. Ibsen. Sempre nel 1960, dopo aver recitato in Un amore a Roma di Dino Risi, fu scelto da Federico Fellini per il ...
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Tschechowa, Olga (nata Olga von Knipper)
Francesco Costa
Attrice cinematografica tedesca, nata ad Aleksandropol′ (od. Kumayri, Armenia) il 26 aprile 1897, da padre tedesco e madre di origini austro-irlandesi, [...] ; Il castello di Vogelöd) di Friedrich W. Murnau. S'impose quindi in Nora (1923) di Berthold Viertel, dal dramma di H. Ibsen, e fu superlativa, nel ruolo di una baronessa adultera, nel movimentato Un chapeau de paille d'Italie (1927; Un cappello di ...
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Poeta e drammaturgo svedese (Stoccolma 1928 - ivi 2007). Fin dalle raccolte Ryttaren ("Il cavaliere", 1949) e Narren ("Il folle", 1952) diede prova di originale tempra poetica. Traduttore di E. Pound, [...] opere: Haren och vrȧken ("La lepre e la poiana", 1978), Lasse i Gatan (1982). Tra le opere più recenti, Vänner ("Amici", 1991) e Loggbok ("Giornale di bordo", 1996) e le traduzioni di Peer Gynt di Ibsen (1991) e L'école des femmes di Molière (1992). ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] per la ricezione letteraria del tardoantico a fine Ottocento: Kejser og Galilæer (Imperatore e Galileo, 1873) di Henrik Ibsen. L’Apostata ibseniano è un personaggio titanico, che vive e muore nel sogno di un ‘Terzo Impero’ nel quale il potere della ...
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KOMMISSARŽEVSKAJA, Vera Fedorovna
Ettore Lo Gatto
Attrice russa, nata nel 1864, morta a Taškent nel 1910. Debuttò a Pietroburgo, ma riportò il suo primo successo nel 1892 a Mosca, recitando ne I frutti [...] le sue interpretazioni; fra le quali sono da ricordare la Francesca da Rimini di D'Annunzio e la Nora di Ibsen nella quale essa personificò le aspirazioni della nuova generazione femminile. Nell'ultimo periodo della sua attività essa fu perciò quasi ...
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TERRY, Alicé Ellen
Harold H. Child
Attrice inglese nata a Coventry il 27 febbraio 1847, morta a Tenterden il 21 luglio 1928. Figlia di un attore, esordì a Londra a 9 anni nella parte di Mamillius in [...] di O. Goldsmith) seppe commuovere profondamente.
Nel 1903 assunse la gestione dell'Imperial Theatre, dove rappresentò opere di Ibsen e di Shakespeare con scenarî disegnati dal figlio, Edward Gordon Craig, che però non piacquero. Nel 1907 la T ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il teatro di prosa, che ridefinisce la propria identità confrontandosi con le altre [...] (1901), la linea del simbolismo e dell’impressionismo, che per Stanislavskij si concretizza nell’approccio alla drammaturgia di Ibsen, la linea dell’intuizione e del sentimento, inaugurata con Il gabbiano (1898), e la linea politico-sociale, avviata ...
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LAZZARESCHI, Elina Felisa (Elena Zareschi)
Caterina Cerra
Nacque in Argentina, ad Haedo (Buenos Aires), il 23 giugno 1918, da Luigi e Gesuina Santini, commercianti italiani emigrati in America del Sud.
La [...] , nel ruolo di Elettra, vero e proprio "cavallo di battaglia" della L.; e poi Tieste di Seneca, Peer Gynt di H. Ibsen, Edipore di Sofocle, Amleto di Shakespeare. La compagnia fece tournées in Italia, Libia, America del Sud e a Parigi.
Alla fine del ...
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Nacque a Lapinlahti, tra Kuopio e Iisalmi, l'11 settembre 1861; figlio maggiore del vice-rettore Brofeldt, al cui cognome svedese, secondo l'uso di molti scrittori finni, sostituì lo pseudonimo, o meglio [...]
Del 1885 è il suo primo romanzo Papin tytär (La figlia del parroco), in cui è affrontato un problema psicologico, di tipo ibseniano: una fanciulla che aspira a più largo orizzonte e a più nobili ideali in contrasto con le corte vedute del padre - il ...
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friluftsliv s. m. inv. Stile di vita improntato a un contatto stretto con la natura e con la ricerca di momenti di vita all’aria aperta, all’insegna del benessere fisico e mentale. ◆ Il friluftsliv norvegese offre un’alternativa, piena di ispirazioni,...