SAVINA, Mar′ia Gavrilovna
Ettore Lo Gatto
Attrice russa, nata il 30 maggio (v. s.) 1854 a Kamenec-Podolsk da padre attore, morta nel 1918. Debuttò a Minsk nel 1869, e di lì passò a Charkov, Kaluga (dove [...] , Turgenev (al quale fu legata da affettuosa amicizia) e Lope de Vega e Shakespeare, ma anche drammaturghi moderni come Ibsen e Sudermann ebbero in lei un'interprete eccezionale, apprezzata anche all'estero (a Berlino e a Praga) dove si recò ...
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Nome d'arte dell'attore statunitense di origine serba Mladen George Sekulovich (Gary, Indiana, 1912 - Los Angeles 2009). I lineamenti marcati, lo sguardo acceso, il naso estremamente particolare, vero [...] di I. Shaw (1945); All my sons di A. Miller (1947); A streetcar named desire di Williams (1947); Peer Gynt di Ibsen (1951); Desire under the elms di O'Neill (1952); The desperate hours di Hayes (1955). Dal 1940 si è imposto, come caratterista ...
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WERENSKIOLD, Erik Theodor
Astrid Schjoldager Bugge
Pittore norvegese, nato l'11 febbraio 1855 a Kongsvinger. Educato alla Scuola reale di disegno in Oslo (1874-75) e all'Accademia di Monaco di Baviera [...] fu quindi attratto anche dal ritratto. Si citano: Bjørnstjerne Bjørnson (1885 e 1900), La pianista Trika Nissen (1892), Henrik Ibsen (1895), K. Knudsen (1907). Tanto le sue pitture quanto i suoi disegni mostrano nello stesso tempo la forma sicura e ...
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SINDING, Stephan
Astrid Schjoldager Bugge
Scultore, nato a Röros in Norvegia il 4 agosto 1846, morto a Parigi il 23 gennaio 1922. Studiò con J. Middelthun a Oslo e con Albert Wolff a Berlino. Dal 1880 [...] , 1906); La Valchiria (bronzo, Copenaghen, 1902-08); il fregio Valhalla (Copenaghen, 1886-1904), e le due statue poco riuscite di Ibsen e di Björnson davanti al teatro nazionale di Oslo (bronzo 1898-99). Non priva d'interesse la sua autobiografia, La ...
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JÆGER, Hans Henrik
Scrittore norvegese, nato a Drammon il 2 settembre 1854, morto a Cristiania l'8 febbraio 1910. Fu prima marinaio, poi stenografo allo Storting, infine giornalista. Di tendenze avanzate [...] tutto un movimento che si denominò appunto bohême rorelse (movimento bohème), e si estese anche fuori di Norvegia, negli altri paesi del Nord. Della sua opera posteriore, quello che ancora trovò maggior risonanza fu il volume su Ibsen (1894). ...
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BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] . B. la sua vita..., Palermo 1923; A. De Angelis, in Interviste e sensazioni, Milano 1926, pp. 17-24; P. Gobetti, B. e Ibsen, in Opera critica, II, Torino 1927, pp. 41-46; L. Altomare, Il teatro di R. B. nella drammatica contemp., Molfetta 1930; S. D ...
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Attrice italiana (Vigevano 1858 - Pittsburgh, Pennsylvania, 1924). Lavorò soprattutto per il teatro, imponendosi con un tipo di recitazione febbrile e di forte impatto emotivo e visivo, lontano dai consueti [...] a un pubblico nuovo che la conosceva solo di fama, subito entusiasta e soggiogato dalla sua arte possente; e recitando opere di Ibsen, D'Annunzio, M. Praga e T. Gallarati-Scotti fu in altre città d'Italia, a Londra, in Austria e negli Stati Uniti ...
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Regista teatrale svedese (Stoccolma 1890 - ivi 1944). Figlio dell'attore e regista August, studiò a Berlino con M. Reinhardt e, tornato in patria, venne scritturato al Lorensbergteatr di Göteborg come [...] di E. Toller) in cui si avvertiva l'influenza di E. Piscator e di V. E. Mejerchol´d. Unitosi all'attore G. Ekman nel 1931, conseguì i suoi maggiori successi: Peer Gynt di Ibsen (1933); Amleto (1936) e Il mercante di Venezia di Shakespeare (1937). ...
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KAINZ, Joseph
Emma Mezzomonti
Attore drammatico tedesco, nato a Wieselburg (Ungheria) il 2 gennaio 1858, morto a Vienna il 20 settembre 1910. Allievo di C. Kupfer a Vienna, recitò quindi nel teatro [...] splendore. Al Don Carlos seguirono interpretazioni di Goethe, Grillparzer, Kleist e Shakespeare e anche di moderni come Hauptmann, Ibsen, Sudermann e Schnitzler. Fino al 1899 la fortuna del Deutsches Theater rimase legata principalmente al nome di K ...
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XENÓPOULOS, Grēgórios (Γρηγόριος Ξενόπουλος)
Commediografo e romanziere greco, nato a Costantinopoli nel 1867 da padre oriundo di Zacinto. Fece i primi studî a Zacinto, poi si laureò in fisica e matematica [...] farsa all'idillio, dalla commedia poliziesca e dalla commedia di ambiente al dramma sociale, liberamente trattato sulle orme di Ibsen. Lo X. ha il merito di avere sottratto il teatro greco all'impero del dramma storico, indirizzandolo verso forme ...
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friluftsliv s. m. inv. Stile di vita improntato a un contatto stretto con la natura e con la ricerca di momenti di vita all’aria aperta, all’insegna del benessere fisico e mentale. ◆ Il friluftsliv norvegese offre un’alternativa, piena di ispirazioni,...