Attrice russa (Pietroburgo 1864 - Taškent 1910). Nel 1904 fondò un proprio teatro drammatico a cui dapprima suo fratello, il regista F. F. Komissarževskij, diede un carattere realistico-psicologico; in [...] seguito V. E. Mejerchol´d lo portò sulla via del modernismo e del simbolismo. Notevoli le sue interpretazioni della Francesca da Rimini di G. D'Annunzio e di Nora in Casa di bambola di Ibsen. ...
Leggi Tutto
Attore (Taranto 1934 - Barberino di Mugello 1993). Interprete estroso e moderno, dalla recitazione sempre sorretta da un filo d'ironia, ha dato le sue prove più originali negli spettacoli diretti da G. [...] Cobelli (La pazza di Chaillot di J. Giraudoux, 1972, e Antonio e Cleopatra, 1972) e da M. Castri, col quale negli anni Ottanta, in un repertorio che spaziava da Sofocle fino a Ibsen e Pirandello, esaltò il suo gusto del grottesco. ...
Leggi Tutto
Scrittore danese (Copenaghen 1868 - ivi 1930); redattore del Simplicissimus a Monaco di Baviera, fu poi, tornato in patria, critico letterario e teatrale del giornale Politiken. Compose romanzi e novelle [...] (Hjertets Gerninger "Le gesta del cuore", 1900; Barnets Gave "Il dono del bimbo", 1908, ecc.), nonché opere teatrali: De stille Stuer ("Le camere silenziose", 1902); Samson og Dalila (1908), ecc., guardando al grande esempio di Ibsen. ...
Leggi Tutto
Attrice francese (Verdun 1875 - Parigi 1951); recitò al Théâtre d'art di Paul Fort, all'Oeuvre di A.-M. Lugné-Poë (che fu poi suo marito); nel 1898 al Gymnase, passò quindi al Théâtre Antoine, e nel 1902 [...] alla Comédie Française, che dopo poco lasciò per potere in altri teatri far meglio valere la sua arte d'intonazione spiccatamente moderna. Fu eccellente interprete di Ibsen. ...
Leggi Tutto
Critico e giornalista francese, nato a Parigi nel 1860. Ha collaborato attivamente in varî giornali e riviste, e dal 1916 dirige la Revue des Deux Mondes. Entrato nell'Accademia francese (1909), ne è divenuto [...] pugnace e schietto e di giudizio indipendente, ha svolto una feconda attività critica. Portraits d'écrivains (1892), De Scribe à Ibsen (1893), Études sur la littérature française (1896-8), Les hommes et les idées du XIXe siècle (1903), Le théâtre ...
Leggi Tutto
Attrice italiana (Bologna 1939 - Roma 2021). Dotata di forte personalità e di una sensibilità esasperata, all'origine di uno stile interpretativo viscerale, si è affermata in teatro sotto la direzione [...] Trionfo (Arden of Feversham, 1971), G. Cobelli (La pazza di Chaillot di J. Giraudoux, 1972), M. Castri (Rosmersholm di H. Ibsen, 1980). Dalla sua autobiografia, Storia di Piera, raccolta da D. Maraini, M. Ferreri ha tratto l'omonimo film (1983). Fra ...
Leggi Tutto
Crippa, Maddalena
Crippa, Maddalena. – Attrice teatrale (n. Befana Brianza 1957). Si è formata alla scuola di G. Strehler che l’ha fatta debuttare nel 1975 ne Il campiello di L. Goldoni ed è stata poi [...] M. Castri e C. Pezzoli. Durante la sua carriera è stata versatile protagonista di importanti personaggi femminili – quali Nora di Ibsen e la shaksperiana Lady Macbeth – o eroine del passato come Pentesilea (2002) e Medea (2004), diretta da P. Stein ...
Leggi Tutto
SAUER, Oscar
Giuseppe Gabetti
Attore tedesco, nato a Berlino il 5 dicembre 1856, ivi morto il 3 aprile 1918. Fu uno dei maggiori interpreti del teatro naturalistico, al Deutsches Theater di Berlino [...] teatro di G. Hauptmann (Johannes Vockerath in Einsame Menschen; Michael Keramer, ecc.), di H. Sudermann e di H. Ibsen (Gregor Werle, in Anitra selvatica); l'interpretazione della parte di Wehrhahn nel Biberpelz del Hauptmann lo rivelò anche geniale ...
Leggi Tutto
Poeta e letterato bulgaro (Grujnci 1887 - Sofia 1943); prof. di letteratura comparata nell'univ. di Sofia. Le sue raccolte di versi (Večerni miraži "Miraggi vespertini", 1920; Pred dverite na ljubimata [...] 'amata", 1927; ecc.) sono di intonazione simbolistica e romantica. Di minor valore sono il romanzo Pred burja ("Prima della tempesta", 1921) e i racconti. I principali studî critici del D. sono su H. Ibsen, sul simbolismo francese e su H.-L. Bergson. ...
Leggi Tutto
Attrice (Glazov, gov. di Vjatka, 1868 - Mosca 1959), moglie di A. P. Čechov, geniale interprete delle principali figure del teatro čechoviano. Allieva di Nemirovič-Dančenko, esordì al Teatro d'arte, e [...] con esso poi si recò all'estero (Berlino, Vienna, Parigi e USA), dove ottenne notevoli successi e fama. Oltre a Čechov interpretò drammi di Gor´kij, Turgenev, Saltykov-Ščedrin e Gogol´, nonché di Shakespeare, Goldoni e Ibsen. ...
Leggi Tutto
friluftsliv s. m. inv. Stile di vita improntato a un contatto stretto con la natura e con la ricerca di momenti di vita all’aria aperta, all’insegna del benessere fisico e mentale. ◆ Il friluftsliv norvegese offre un’alternativa, piena di ispirazioni,...