northern blot
Armando Felsani
Una delle procedure più usate dai biologi molecolari per studiare l’espressione di uno specifico gene. Questa tecnica, inventata nel 1977 da James Alwine, David Kemp e [...] hanno una sequenza a esse complementare. Una molecola di DNA o RNA complementare all’RNA che si desidera studiare ( aver sviluppato la lastra, le molecole della sonda che hanno ibridato con l’RNA bersaglio presente sul filtro formeranno sulla lastra ...
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FISH (Fluorescence in situ hybridization)
Antonino Forabosco
Applicazione della ibridazione in situ che utilizza esclusivamente sonde di DNA o RNA, marcate con molecole fluorescenti (fluorocromi). L’impiego [...] PACS, BACS o YACS, o anche sequenze di DNA altamente ripetuto (centromeriche, beta-satellite, telomeriche), sequenze genoma, nella identificazione di cromosomi specie-specifici in ibridi di cellule somatiche, e infine nelle ricerche sulla ...
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trascrittoma
Serenella Salinari
Termine, analogo a genoma e proteoma, che indica l’espressione dei geni negli RNA messaggeri (mRNA) di un intero organismo o di un particolare organo, tessuto o cellula [...] attraverso una tecnica detta di ibridazione inversa. Nel caso in cui DNA a doppia elica ricostruito a partire dall’mRNA attraverso un enzima chiamato trascrittasi inversa) e marcati con una sonda fluorescente. Quando si fa avvenire l’ibridazione ...
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aberrazione cromosomica
Armando Felsani
Anomalia nel numero e nella struttura dei cromosomi che in genere deriva da errori che si verificano nel corso della divisione cellulare successiva alla mitosi [...] hybridization). Una modifica di quest’ultimo metodo, l’ibridazione genomica comparativa basata su microarray (aCGH), è attualmente ’ordine di grandezza della chilobase (mille basi) di DNA. Questi esami possono essere eseguiti anche prima della nascita ...
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CGH (Comparative genomic hybridization)
Stefania Azzolini
Tecnica molecolare che permette di analizzare l’intero genoma di un individuo con un solo esperimento. La CGH sfrutta la differente competizione [...] e appartenenti a un soggetto sano. Questo processo è chiamato, in citogenetica, ibridazione in situ su cromosomi. I due DNA genomici, che servono per ibridare i cromosomi, derivano uno da un genoma sano (che costituisce il riferimento), mentre ...
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Chip genomico
Giuseppe Novelli
Importante strumento delle cosiddette nanotecnologie, noto anche come microarray a DNA. È un supporto solido, solitamente di vetro, o di nylon, su cui vengono depositate [...] ad altri geni). Il principio su cui tale metodica si basa è l’ibridazione base specifica, ossia l’appaiamento tra basi complementari (la T si appaia array (spesso anche detto microarray). Ogni spot di DNA (sonda) è generalmente più piccolo di 200 μm ...
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Western blot
Vito Antonio Vetrugno
Metodica biochimica utile a individuare una proteina in un dato campione di omogenato tessutale o estratto cellulare. Il metodo, detto anche immunoblot, è stato messo [...] di utilizzo in biologia molecolare per l’identificazione del DNA. L’identificazione dell’RNA era stata chiamata sempre o latte; (e) identificazione della proteina ricercata mediante ibridazione con anticorpi (un primario che riconosce l’antigene a ...
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oligomeri
Polimeri a basso grado di polimerizzazione (risultanti cioè dalla combinazione di pochi monomeri) e quindi di basso peso molecolare: sono oligomeri, per es., i di-, tri-, tetrasaccaridi, esistenti [...] nell’industria sono quelli derivati dall’etilene, dal propilene, dal butadiene. In biochimica, il termine oligomero è utilizzato per piccoli singoli frammenti di DNA generalmente utilizzati negli esperimenti di ibridazione. (*)
→ Tecnopolimeri ...
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Biologia
Procedimento con cui si forma una molecola di acido nucleico a doppio filamento da molecole a singolo filamento di diversa origine. Questa associazione fra due molecole di DNA a singolo filamento [...] o fra una molecola di DNA e una di RNA avviene mediante la formazione di legami idrogeno fra basi complementari in particolari gameti. Nelle piante invece sia gli ibridi intergenerici sia gli ibridi interspecifici sono per lo più fertili. chimica ...
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ibridazione
ibridazióne s. f. [dal fr. hybridation, der. di hybrider «ibridare»]. – 1. In biologia: a. Procedimento con cui si forma una molecola di acido nucleico a doppio filamento da molecole a singolo filamento di diversa origine; questa...
ibrido
ìbrido agg. e s. m. [dal lat. hybrĭda «bastardo», di etimo incerto]. – 1. In biologia: a. Per lo più come s. m., individuo animale o vegetale proveniente da un incrocio di genitori appartenenti a razze o varietà diverse (i. interrazziale),...