Lodi, Ibrahim
Sultano di Delhi (regno 1517-26). Riconquistò la fortezza di Gwalior (1518), ma non avendo l’abilità dei suoi predecessori nei riguardi dell’aristocrazia afghana non poté impedire la disgregazione [...] interna dello Stato. Venne quindi attaccato da Babur, scacciato dal Ferghana da Muhammad Shaibani e morì nella battaglia di Panipat nel 1526 ...
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Delhi, sultanato di
Venne fondato dall’ex schiavo turco Qutb al-Din Aibek che si dichiarò indipendente dai Ghuridi nel 1206 dopo la morte del suo signore Muhammad di Ghur. Aibek, progenitore della stirpe [...] otto sovrani tra cui spicca Muhammad ibn Tughluq (1326-51); i Sayyid (1413-51) e i Lodi (1451-1526). Il sultanato di D. crollò nel 1526, quando IbrahimLodi venne sconfitto da Babur che fondò l’impero mughal. Tutti i sultani furono promotori di una ...
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Panipat, battaglie di
Battaglie condotte da esponenti della dinastia Mughal a Panipat, località strategica (oggi nello Stato federato di Haryana, India settentrionale), in quanto porta di accesso a Delhi [...] Nord-Ovest. Nella prima (21 aprile 1526) Babur, fondatore della dinastia Mughal, sconfisse e uccise il sultano di Delhi IbrahimLodi, ponendo così fine all’era sultanale. Nella seconda (5 novembre 1556) il mughal Akbar, nel tentativo di riconquistare ...
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Tomar
(o Tanwar) Dinastia indiana. Di incerte origini, è annoverato nella tradizione bardica tra i 36 clan rajput dell’India nordoccidentale. I T. ricavarono un proprio territorio nella regione di Dilli [...] fino alla definitiva sconfitta subita a opera di Muhammad Ghuri nel 1192. Un altro ramo dei T. emerse nel 14° sec. a Gwalior, dove ricostruì e ampliò il celebre forte; morto il re Man Singh (1486-1516), il forte venne conquistato da IbrahimLodi. ...
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Lodi
Ultima dinastia del sultanato di Delhi (1451-1526). Bahlul (1451-88), governatore del Panjab, si proclamò re dopo che Alauddin Alam Shah (1444-51) aveva abbandonato Delhi nel 1448. Alam Shah abdicò [...] tutte le cariche dello Stato. Gli successe il figlio Sikandar (1488-1517), la cui opera fu soprattutto di consolidamento. Ibrahim (1517-26) si trovò a governare un regno in piena dissoluzione. Sconfitto nella battaglia di Panipat da Babur nel 1526 ...
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Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] (tanẓīmāt edebiyātı), i cui corifei sono ‛Ākif Pascià, Ibrāhīm Shināsī, e soprattutto N. Kemāl, vero rinnovatore romantico gli inni per i vari mesi dell’anno musulmano, Tevchic (lodi del Profeta), Ayni Cherif, repertorio dei dervisci. Un aspetto ...
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῾IRĀQ
Pier Giovanni Donini
Guido Valabrega
Daniela Amaldi
Giorgio Gullini
Giovanni Curatola
Maria Luisa Zaccheo
Angela Prudenzi
(XIX, p. 528; App. I, p. 737; II, II, p. 63; III, I, p. 892; IV, [...] , i problemi del mondo in via di sviluppo e le lodi a personaggi illustri appartiene Muḥammad Ǧamīl Šalaš (n. 1930). scrittori ricordati, cui si deve aggiungere il palestinese Ǧabrā Ibrāhīm Ǧabrā (n. 1919). Parallelamente un impulso allo sviluppo ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] fu in mezzo a loro, sant’Eustazio intrecciò una corona di lodi ed elogi e incoronò la testa dell’imperatore e gli diede and Translations of the Chronicle of Michael the Great, ed. by G.Y. Ibrahim, Piscataway (NJ) 2009, I, p. 126. Cfr. Socr., h.e. ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] Mohamed Ibrahim Moussa durante la preghiera collettiva del venerdì nella Grande moschea di Roma. Nonostante i rappresentanti dell'iniziativa), fino alle più recenti questioni della moschea di Lodi e di quelle di Milano, Venezia e Napoli. La moschea ...
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LOREDAN, Alvise
Giuseppe Gullino
Figlio unico di Giovanni del procuratore Alvise e di una donna di cui si ignorano il nome e il casato, nacque a Venezia nel 1393, nella parrocchia di S. Canciano. Appena [...] ritorno in Europa degli Ottomani, che nel frattempo avevano sconfitto Ibrāhīm Beg. Neppure stavolta il L. riuscì nell'intento, perché , in considerazione della pace generale sancita dal trattato di Lodi.
Negli anni che seguirono, il L. fu quasi sempre ...
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