L'Africa islamica: Algeria
Federico Cresti
Francesca Romana Stasolla
Alessandra Bagnera
Gabriel Camps
Maria Giovanna Stasolla
Maria Antonietta Marino
Elisabeth Fentress
di Federico Cresti
Inquadramento [...] da un emissario del sultano ottomano con il grado di pascià, che veniva sostituito ogni tre anni; dal 1671 fu degli Aghlabidi" di Kairouan fatti edificare dall'emiro aghlabide Abu Ibrahim Ahmad nell'862 circa. La città continuò a espandersi per ...
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Vedi EGIZIANA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
EGIZIANA, Arte
S. Donadoni
i. - Caratteri generali (v. anche voci egittologia; cronologia, vol. ii, p. 956 ss.; egitto, provincia romana). - L'arte dell'Egitto [...] rilievi di Petosiri a Tuna (v.), o il rilievo Tigrane Pascià ad Alessandria, o alcune scene di tombe memfite dove la compassata in La Critica d'Arte, II, 1937, p. 153 ss. - XI) Ibrahim Noshy, The Arts in Ptolemaic Egypt, Oxford 1937. - XII) S. Morenz ...
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L'Africa islamica: Libia
Enrico Cirelli
Francesca Romana Stasolla
Massimiliano Munzi
di Enrico Cirelli
Inquadramento storico
La Libia si trova in quel vasto settore dell'Africa mediterranea compreso [...] secolo sono noti grazie alla linea di resistenza costruita da Ibrahim ibn al-Aghlab e dai suoi successori contro le aggressioni studi nella seconda metà del XX secolo è quella costruita dal pascià Darghut (1556-1564). L'edificio fu in gran parte ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Da non confondere coi coetaneo Tommaso di Nicolò, sopracomito condannato in contumacia con altri due colleghi nel 1500 per non aver soccorso una galera attaccata dai [...] , ridotto a bersaglio impotente dell'irritazione e dell'irrisione dei pascià, di cui si coglie l'eco nelle sue sempre più la Porta, ringraziando adeguatamente Solimano e il gran visir Ibrāhim per i recenti permessi d'esportazione di frumento e ...
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FOSCARINI, Pietro
Roberto Zago
, Secondogenito di Renier di Michiel, del ramo di S. Agnese, e della sua seconda moglie Elisabetta Morosini, nacque a Venezia il 17 genn. 1578.
Dal matrimonio, celebrato [...] umori del sultano e le province più lontane erano amministrate da pascià il cui autonomismo faceva sì che "ogni giorno si vadino l'8 marzo 1640, e l'ascesa al trono del fratello Ibrahim diedero l'opportunità al F. di ritornare a Costantinopoli come ...
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FREDIANI, Domenico Ermenegildo
Francesco Surdich
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 13 apr. 1783 da Giovanni (1760-1794) e da Scolastica Roncoli, poveri operai senza estimo. Dopo la morte del padre, [...] Alī lo aggregò alla spedizione del principe Ismā 'īl Pascià diretta nel Sennār (seconda cateratta), con l'incarico militaire et politique, anedotique, pittoresque de Méhemed-Alì, Ibrahim Pacha, Soliman Pacha (Colonel Sèves), Paris 1847, passim ...
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RAGAZZONI, Giacomo
Giampiero Brunelli
RAGAZZONI, Giacomo. – Nacque a Venezia l’8 marzo 1528 da Benedetto e da Elisabetta Ricci (Rizzo).
La famiglia, originaria di Valtorta (nell’alta Valle Brembana) [...] di Famagosta; Ragazzoni e il bailo incontrarono quindi per tre volte Mehemet Pascià tra il 7 maggio e il 10 giugno 1571 e in modo ancora più continuo Ibrahim Bey, interprete ufficiale della Porta. Lo scambio dei mercanti inizialmente parve concluso ...
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