Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] che religiosa dell'Egitto appartengono i suoi leaders, Muṣṭafa Kāmil, Sa‛d Zaghlūl, Giamāl ‛Abd an-Nāṣir; ma non senza che richiamato agli Arabi conquistatori della Siria e Palestina, un Khālid ibn al-Walīd o un Mu‛āwiya, ma al campione dell'Islàm ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Tecnologia della chimica
Ahmad Y. al-Hassan
Tecnologia della chimica
Le fonti sulla tecnologia chimica araba
Le origini [...] attribuiti anche altri nomi, uno dei quali era bārūd. La data d'inizio dell'uso del termine bārūd non ha una reale importanza storica o collocato fra le stoffe e il mobilio.
Muḥammad ibn Aḥmad ibnSa῾īd al-Maqdisī al-Tamīmī (attivo nel 370/980) ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] i secc. 9° e 13° (Miller, 1895-1898, I). Le c.d. carte di Beato seguono due linee evolutive: da un lato compare la raffigurazione quelle precedenti, fatta eccezione per la mappa del granadino IbnSa῾īd (m. nel 1274), nella quale nuove conoscenze ...
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ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] riguarda lavori illustrati di carattere enciclopedico, è Zakariyā ibn Muḥammad ibn Maḥmūd al-Qazwīnī, un giudice (qāḍī) musulmano di e le singolarità delle cose esistenti], a cura di Faruq Sa'd, Beirut 1977.
Letteratura critica. - B. Gray, Persian ...
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CERAMICA
G. Fehérvári
Lo studio della c. medievale prese avvio già nel sec. 19°, con le prime collezioni antiquariali dedicate a oggetti più o meno intatti, rinvenuti nel corso di sterri in occasione [...] sono firmati dagli artisti, tra i quali i più importanti sono Sa῾d e Muslim (Philon, 1980, p. 163ss.).Nel frattempo nel blasoni. Numerosi oggetti e frammenti portano la firma di Sharaf ibn Abwānī, uno dei più eminenti ceramisti del periodo. Questo ...
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GRANADA
P.A. Galera Andreu
(arabo Gharnāṭa)
Città della Spagna meridionale in Andalusia, capoluogo della prov. omonima e capitale dell'omonimo regno - ultima roccaforte della dominazione musulmana in [...] interno della Torre de las Infantas, dell'epoca del sultano Sa῾d (1445-1461), a più piani con diverse sale distribuite García Gómez, Foco de antigua luz sobre la Alhambra desde un texto de Ibn al-Jatib en 1362, Madrid 1988; J.A. García Granados, V. ...
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AZERBAIGIAN
P. Cuneo
(medio persiano Āturpātākan; armeno Atrapatakan; gr. 'Ατϱοπατήνη; arabo Ādharbayjān)
Regione storica dell'Asia anteriore, oggi suddivisa tra l'U.R.S.S. (Rep. Socialista Sovietica [...] bacino del Qïzïl Üzen-Safīd Rūd. Sede tra il 63 a.C. e il 226 d.C. di un regno partico sotto gli Arsacidi, allorché il paese formava uno dei baluardi dall'architetto Maḥmūd ibnSa'īd), dove è anche un ḥammām (1388, opera di Gushtasif ibn Mūsā). Risale ...
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Faysal I
(propr. Faysal ibn Husayn ibn ‘Ali al-Hashimi) Sovrano hashimita dell’Iraq (Ta’if 1883-Berna 1933), terzogenito di Husain ibn ‛Ali al-Hashimi, emiro della Mecca e pretendente al califfato sunnita [...] trattato di mutuo riconoscimento con l’emiro ‛Abd al-‛Aziz IbnSa‛ud, che superava la radicata ostilità fra il gruppo hashimita e all’Inghilterra d’intervenire per limitare l’immigrazione ebraica. Poco dopo, l’8 settembre, F. morì d’infarto mentre ...
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Oman
Sultanato situato a S-E della Penisola Arabica, con un’enclave, la Penisola di Musandam, presso lo Stretto di Hormuz. La conquista islamica del 632 sottrasse l’O. alla sfera d’influenza sasanide. [...] disputato fra portoghesi e ottomani; nel 1741 fu conquistato dalla famiglia degli al-Sa‛id, ancora oggi al potere. Sotto i nuovi sovrani, l’O. si soggetto al governo assoluto del sultano Sayyid Qabus ibnSa‛id. Dal 2003, con le prime elezioni ...
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Denominazione, sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° sec., ed estesa poi alle due altre religioni monoteiste, ebraica e musulmana, per indicare genericamente i movimenti, dapprima [...] un capo religioso e ideologico, Muḥammad ibn ‛Abd al-Wahhāb, e un capo tribù, Muḥammad ibnSa‛ūd, nacque infatti l’influenza politica che i popoli musulmani erano tornati a uno stato d’ignoranza preislamica e che, per controbilanciare l’influenza ...
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