SIVIGLIA (A. T., 43)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
José A. DE LUCA
*
Una delle più antiche e famose città della Spagna: la quarta, attualmente, per numero di abitanti, e la principale [...] (media temperatura annua: 19°,6; di gennaio: 11°,2; d'agosto: 29°,4; la media dei minimi non scende oltre di un conventus iuridicus. Non si sa bene se sia stata iscritta nella . Nel 712 aprì le porte a Mūsā ibn Nāṣir e fu sede della corte dell'emiro ...
Leggi Tutto
Guerra
Virgilio Ilari
La g. viene generalmente definita come un 'conflitto armato tra Stati', contrapposto alla pace e caratterizzato dall'uso effettivo della forza militare. Tale definizione è però [...] era di produrre la g., ma di allontanarla; sa anche però che la g. ha sempre finito per di distruzione di massa, ma anche quelle d'interdizione tattica, come, per es., le un esponente della setta wahabita (U. ibn Lādin), è la prima g. transnazionale ...
Leggi Tutto
PALMIRA (Παλμύρα, Palmyra; arabo Tadmur)
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Renato BARTOCCINI
Oasi situata nel deserto siro-arabo a metà strada circa tra il Mediterraneo e l'Eufrate, a circa 300 km. da questo [...] Tadmur passò il generale arabo Khālid ibn al-Walīd durante la sua marcia monumento e di Palmira. Il tempio fu dedicato nel 39 d. C. al dio Bēl. La cella conservò sempre la , fu ricostruita nel sec. II. Si sa che in antico i capitelli erano di bronzo ...
Leggi Tutto
SMIRNE (Σμύρνη, Smyrna, nel Medioevo Smira, turco Izmir; A. T., 10)
Elio MIGLIORINI
Guillaume DE JERPHANION
Arnaldo MOMIGLIANO
Angelo PERNICE
È il più importante porto dell'Anatolia e la seconda [...] le numerose articolazioni mostrano che si tratta d'un tipico golfo d'ingressione. Il Hermos, che nel -1091) dal suo cugino Sulaymān ibn Quṭlumish, fondatore del sultanato di Rūm 1911; A. Philippson, Smyrne, sa situation, son importance, in Annales ...
Leggi Tutto
I Chazari nella storia del giudaismo. - Il popolo dei Chazari (ebraico kazārīm, kūzārīm, e anche qāzār; arabo khazar) ha una notevole importanza storico-religiosa per l'adesione delle cerchie dirigenti [...] , di autenticità però molto dubbia. Si tratta d'una lettera in ebraico, che sarebbe stata mandata trovano presso diversi scrittori ebrei, come Sa‛adyah Gā'ōn (882-94a), al-Muqaddasī (morto circa nel 1000), da Ibn Miskawaih (morto nel 1030), e da al ...
Leggi Tutto
ṢAN'Ā' (A. T., 91)
Elio MIGLIORINI
Michelangelo GUIDI
Mario GIORDANI
' Capitale del regno yemenita, centro culturale, economico e politico del paese, posta al centro d'un vasto altipiano (largo 20 [...] C.) con il celebre ‛Ali ibn al-Faḍl, che s'impadronì di Ṣan‛ā' nel 293 eg. (903 d. C.) togliendola ai Ya‛furidi (v. qui appresso), finché una grave sconfitta subita per opera specialmente dall'imām zaidita di Ṣa‛dah, nel 305 eg. (917-918), troncò il ...
Leggi Tutto
Città e porto della Libia, capoluogo della Cirenaica, posta sulla costa all'imbocco orientale del Golfo di Sidra, alla posizione geografica, riferita al faro, di 32°7′30n N. e 20°3′38″ E. La città, di [...] Da un marabutto Ibn Ghāzī, di cui non si sa nulla di preciso, la località ebbe il nome di Marsà Ibn Ghāzī ("porto di però iniziati, sino dal gemaio 1927, i lavori per la costruzione d'un nuovo porto, esterno all'attuale, provvisto in buona parte di ...
Leggi Tutto
I discendenti del califfo Ali (v.). Negli autori musulmani essi sono più spesso designati col nome di Ṭālibiyyūn o di Āl Abī Ṭālib "discendenti di Abū Ṭālib" (il padre di Ali). I figli di Ali furono numerosissimi, [...] fallì dopo un breve periodo di successo (67 ègira = 687 d. C.). Una parte degli Sciiti riconobbe in lui l'atteso Mahdī del sec. XIII, re del Ḥigiāz dal 1916 al 1925, con Ḥusain ibn ‛Alī (v.); i Sa‛diani (v.) del Marocco, nei sec. XVI e XVII; i Filālï ...
Leggi Tutto
Noto anche sotto il nome di ash-Sharīf al-Idrīsī o di ash-Sharīf aṣ-Ṣiqillī, e, in Italia e Francia, di Edrisi; scrittore arabo di scienze naturali (farmacologia e botanica), mediocre poeta, ma soprattutto [...] certo, poiché risulta dalla sua maggiore opera geografica, si sa che aveva molto viaggiato in Spagna, nell'Africa settentrionale (occidentale mondo intero, incisa su un'enorme lastra d'argento del peso di 150 kg., e d'illustrarla in un libro, che fu ...
Leggi Tutto
TIMBUCTU (o Tombouctou; negli antichi scrittori Tombuttù o Tambettu o Tombut; A.T., 109-110-111)
Roberto ALMAGIA
Città dell'Africa occidentale, situata a 16° 43′ lat. N. e 2° 42′ long. O., a circa 10 [...] notizie su Timbuctu si hanno dal celebre viaggiatore arabo Ibn Baṭṭūṭah che vi pervenne nel 1355, ma che non racconto è dubbio. Più tardi più d'un Europeo asserì di esservi penetrato; ma il primo del quale si sa con sicurezza che vi pervenne (dopo ...
Leggi Tutto