Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Leonardo Fibonacci
Veronica Gavagna
Leonardo Fibonacci, noto anche come Leonardo Pisano, fu il matematico più importante nell’Occidente latino del 13° secolo. Le sue opere, che rappresentano una summa [...] 22 provengono dalla traduzione latina dell’Algebra di Muhammad ibn Mūsā al-Khwārizmī (780 ca.-850 ca.) compiuta pp. 293-328.
Un ponte sul Mediterraneo: Leonardo Pisano, la scienza araba e la rinascita della matematica in Occidente, a cura di E. Giusti ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] fatte all'epoca del califfo al-Ma᾽mūn grazie a un adattamento bizantino delle tavole di Alim, identificato con l'astronomo araboIbn al-A῾lam (m. 985). L'anonimo autore di questi scolii mostrava una buona conoscenza di Tolomeo e di Teone. Simone ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] -Īǧī (m. 1355) nei Mawāqif (Le soste) e prima di lui da Mīṯam ibn ῾Alī al-Baḥrānī (636-699 h.) nei Qawā῾id al-marām (I fondamenti dell dal medico Ibn Buṭlān di Baghdad, il quale ci indica come autore Abū Sahl al-Qūhī (testo arabo e traduzione inglese ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Filosofia della matematica
Roshdi Rashed
Filosofia della matematica
Gli storici della filosofia islamica dimostrano un interesse molto [...] del kalām, dei teologi filosofi, profonda e raffinata; o il sufismo dei grandi maestri come al-Ḥallāǧ e Ibn al-῾Arabī. Tali studi contribuiscono ad arricchire e modificare il quadro della filosofia dell'epoca, riflettendone più fedelmente l'attività ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] in 4 parti). L'opera, le cui fonti erano soprattutto Oribasio e Galeno, ma anche Ippocrate, fu tradotta in arabo nel IX sec. da Ḥunayn ibn Isḥāq, e probabilmente più o meno nello stesso periodo in latino.
Medicina e filosofia
Dell'opera filosofica di ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] avrebbe dato ad al-Fazārī, pure presente, uno zīǧ indiano. Al-Fazārī si sarebbe fatto carico, insieme con Ya῾qūb ibn Ṭāriq, di adattarlo in arabo. Storia incerta, forse, ma che ben ritrae l'idea che si aveva di quell'epoca. L'interesse di al-Manṣūr ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] (Libro di Kalīla e Dimna; in siriaco Qalilag w-Damnag). L'introduzione del traduttore persiano (pervenutaci solo nella versione araba di Ibn al-Muqaffa῾) è notevole per la sua liberalità: sopra le religioni rivelate che sono in contrasto tra loro il ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La scienza della musica negli scritti arabi
Amnon Shiloah
La scienza della musica negli scritti arabi
Un itinerario teorico nell'affascinante [...] dai figli di Mūsā è invece completamente nuova.
Un altro famoso traduttore dal greco e dal siriaco in arabo fu il medico cristiano Yūḥannā ibn Biṭrīq (m. 200/815). In un'opera pseudoaristotelica, il Kitāb al-Siyāsa fī tadbīr al-ri᾽āsa (Libro ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le origini dell'astronomia arabo-islamica
David Pingree
Miquel Forcada
Jean-François Oudet
Régis Morelon
Le origini dell'astronomia [...] che la lunghezza della circonferenza terrestre è di 180.000 stadi. Questa misura fu ripresa nel IX sec. da Qusṭā ibn Lūqā, che la tradusse in miglia arabe, ottenendo il valore di 66 miglia e 2/3 per un grado terrestre. Il calcolo fu rifatto poco dopo ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] suo studio, ormai classico, su Averroè (Abū'l-Walīd Muḥammad ibn Rušd) pubblicato negli anni Cinquanta del XIX sec., Ernest Renan del XIV sec., anche se il più grande traduttore dall'arabo fu senza alcun dubbio l'italiano Gherardo da Cremona, che ...
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wahhabismo
〈vaa-〉 (o wahabismo) s. m. [dal nome del fondatore del movimento, Muhammad ibn ‘Abd al-Wahhāb (1703-1792)]. – Denominazione (originariamente polemica) di un indirizzo religioso musulmano di tipo dogmatico e radicale, fondato alla...
saudita
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. agg. Relativo alla dinastia di Ibn Sa’ūd (c. 1880-1953), al territorio e alla popolazione soggetti a tale dinastia, da cui ha avuto nome nel 1932 il regno dell’Arabia Saudita, che comprende la parte...