QAṬAR
Anna Bordoni e Silvia Moretti
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato dell'Asia sud-occidentale, nel settore orientale della penisola arabica. La popolazione del piccolo emirato (744.029 [...] caute aperture e le scelte modernizzatrici dell'emiro Šayḥ Ḥamad ibn Halīfa Al Ṯānī (salito al trono nel giugno 1995), nella regione del Golfo e in molti altri Stati arabi. Nel marzo 1999 le elezioni del Consiglio municipale centrale ...
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QAṬAR
Anna Bordoni e Claudio Novelli
(App. IV, iii, p. 119; V, iv, p. 362)
Popolazione e condizioni economiche
di Anna Bordoni
Secondo una stima, nel 1998 la popolazione del piccolo emirato raggiungeva [...] svolto una politica moderata, e nel 1981 ha costituito insieme ad Arabia Saudita, Baḥrein, Emirati Arabi Uniti, Kuwait e Oman il Consiglio di cooperazione del Golfo.
L'emiro Šayh̠ H̠alīfa ibn Ḥamad Āl Ṯānī rimase alla guida del paese fino al giugno ...
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Re di Arabia, nato a er-Riyāḍ il 19 aprile 1906, morto ivi nel 1975. Secondogenito del fondatore del regno saudiano, esordì negli affari di stato nel 1926, quando fu nominato vicerè dell'appena conquistato [...] confinanti con il suo regno di regimi che considerava ad esse ispirati, anche a costo di conflitti con altri stati arabi. Il profilarsi di pericoli, veri o presunti, per i luoghi santi di Gerusalemme, occupata dal 1967 dagl'israeliani, lo indusse ...
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Islamismo
Gilles Kepel
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il risveglio islamico: gli uomini e le poste in gioco. 3. La svolta degli anni settanta. 4. La nuova ideologia islamista. 5. Tecnici e ulema. 6. [...] dell'Islam; ma nel 657 il quarto califfo, ‛Alī (‛Alī ibn ben Abī Ṭālib), fu sconfitto da uno dei suoi governatori di che non hanno saputo preparare il ‛dopo petrolio'.
L'unità araba ha trovato però un catalizzatore politico che le ha permesso di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] di Sicilia vengono ricordate solo una cronaca attribuita a Ibn al-Qattà e la cosiddetta Cronaca di Cambridge. Perciò X secolo» (F. Gabrieli, Storia, cultura e civiltà degli Arabi in Italia, in Gli Arabi in Italia, a cura di F. Gabrieli, U. Scerrato, ...
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Palermo
Vincenzo D'Alessandro
La Palermo conosciuta da Federico nella sua infanzia era la città descritta, alla fine dell'età normanna, dall'ignoto cronista antisvevo indicato come il cosiddetto Falcando. [...] retta dalla parte più elevata della via Coperta fino al Palazzo Arabo, e di là alla Porta Inferiore, accanto all'emporio di piazza commerciale della città. Qui, secondo il viaggiatore Ibn Giobayr che visitò Palermo nel 1185, gli operatori musulmani ...
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Filosofia
Alfonso Maierù
Nella cronaca attribuita a Niccolò Jamsilla, Federico II è presentato come studioso di filosofia e promotore degli studi filosofici: "giacché era studioso di filosofia, ch'egli [...] al testo di falconeria noto come Moamin, tradotto dall'arabo da Teodoro di Antiochia e corretto da Federico durante l arabo).
Mosè Maimonide, Guida dei Perplessi, a cura di M. Zonta, Torino 2003.
M.A.F. Mehren, Correspondance du philosophe soufi Ibn ...
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SARACENI DI SICILIA
AAnnliese Nef-Henri Bresc
I temi incrociati dei rapporti tra Federico II e i musulmani di Sicilia, dei legami dell'imperatore con i sovrani musulmani e della sua politica relativa [...] Palermo 1995; F. D'Angelo, Le monete delle rivolte. Circolazione di denari sfregiati e di Muhammad Ibn ῾Abbād, ibid., pp. 85-93; F. Maurici, Breve storia degli arabi in Sicilia, ivi 1995; Id., La Sicilia di Federico II. Città, castelli e casali, ivi ...
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Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] coincise con l'età classica della civiltà islamica, quando l'arabo e la cultura che si esprimeva in tale lingua dominavano dall K. 16; 1431) fu trascritto e illustrato da 'Alī b. Hilāl (Ibn al-Bawwāb) a Baghdad nel 389 a.E. (999-1000). Scritto in un ...
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BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] allontanato; nel 1015 il signore delle Baleari Abūl- Geics-Mogêhid ibn Adā-Allah el- Amiti, con una flotta di 120 navi e probabilmente egli stesso abbia partecipato alla guerra. Gli Arabi subirono per mare e per terra una sconfitta clamorosa; Mogêhid ...
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wahhabismo
〈vaa-〉 (o wahabismo) s. m. [dal nome del fondatore del movimento, Muhammad ibn ‘Abd al-Wahhāb (1703-1792)]. – Denominazione (originariamente polemica) di un indirizzo religioso musulmano di tipo dogmatico e radicale, fondato alla...
saudita
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. agg. Relativo alla dinastia di Ibn Sa’ūd (c. 1880-1953), al territorio e alla popolazione soggetti a tale dinastia, da cui ha avuto nome nel 1932 il regno dell’Arabia Saudita, che comprende la parte...