La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Statica
Fayza Bancel
Mariam Rozhanskaya
Statica
La statica è quella parte della meccanica che si occupa dell'equilibrio [...] Kitāb MĪzān al-ḥikma di al-Ḫāzinī. Grazie a tali opere abbiamo testimonianze di numerosi studi di scienziati arabi, come Sanad ibn ῾Alī (IX sec.), Yūḥannā ibn Yūsuf (X sec.) della Scuola di Baghdad, Abū al-Faḍl al-Buḫārī (X sec.) ‒ del quale al ...
Leggi Tutto
Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] ateismo e di varie sette islamiche. Ma fu soprattutto Averroè (Ibn Rushd, 1126-1198) che, dopo aver profondamente influenzato il Padri della Chiesa.
La comparsa dei Mongoli - ostili agli Arabi - in Asia Minore indusse i papi a inviare missionari ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Trigonometria
Marie-Thérèse Debarnot
Trigonometria
Dalla geometria alla trigonometria
La trigonometria, scienza ausiliaria dello studio [...] e soprattutto la regola delle quattro quantità. Uno dei più famosi trattati di astronomia dell'Occidente arabo, Iṣlāḥ al-Maǧisṭī (La rettifica all'Almagesto) di ǧĀbir ibn Aflaḥ al Išbīlī (noto in latino come Geber, XII sec.), non fa nemmeno uso della ...
Leggi Tutto
CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] di tradizioni diverse e talvolta antitetiche a quelle degli Arabi, i c. si trasformarono, soprattutto in certe zone ricordato da al-Maqrīzī, da al-Harawī e da Ibn Baṭṭūṭa come importante luogo di pellegrinaggio, contiene numerosissimi mausolei di ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Ottica e teoria della luce
A. Mark Smith
Ottica e teoria della luce
La moderna ottica fisica ha le sue radici storiche nell'ottica matematica greca; il più ovvio legame tra le [...] senso, fu la riscoperta dell'Ottica di Tolomeo. La trattazione della rifrazione presente nel Libro V spinse Ibn Sahl al-Isrā῾ilī, matematico arabo del X sec., ad affrontare il problema delle lenti ustorie e a formulare correttamente la legge della ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. L'algebra e il suo ruolo unificante
Roshdi Rashed
L'algebra e il suo ruolo unificante
La seconda metà del VII sec. vede il costituirsi [...] alcuni aspetti, basandoci su due esempi soltanto. Il primo si deve al fondatore della prosodia araba e della lessicografia, al-ḫalīl ibn Aḥmad, così come ai suoi successori; quest'ultimo ha elaborato gli elementi di analisi combinatoria necessari ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Specchi ustori, anaclastica e diottrica
Roshdi Rashed
Specchi ustori, anaclastica e diottrica
Esiste una particolare [...] almukefi compositio o il Libellus de seccione mukefi di Johannes Fusoris.
Il ruolo del trattato di Ibn al-Hayṯam sugli specchi ustori nel mondo arabo, nell'ambito di una tradizione di ricerca ben stabilita da oltre due secoli, può essere illustrato ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. La scienza nautica
Henri Grosset-Grange
La scienza nautica
Il 'sapere' nautico si fonda principalmente sulle esperienze accumulate [...] ovest di Giava. C'e anche confusione, sebbene in misura minore, a nord della linea Ceylon-Nicobar, in quanto, secondo Ibn Māǧid "pochi Arabi frequentano il Bengala, il Siam e l'est dell'India". La presenza di quest'isola mitica, Tirm Turi, si spiega ...
Leggi Tutto
Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] una cospicua minoranza sciita che si rifà al quinto imam Zaid ibn ´Alī, nipote al-Ḥusain, capo spirituale di tutto il mondo ). In particolare, la linea verde (l’islam), che dal mondo arabo si salda, da un lato, con l’Africa sub-sahariana sino ...
Leggi Tutto
NAPOLI
F. Aceto
(gr. Παϱθενόπη, ΝεάπολιϚ, lat. Neapolis)
Città della Campania, capoluogo di regione, posta lungo la costa tirrenica, al centro dell'omonimo golfo.
Topografia e urbanistica
In età medievale [...] trasformarsi progressivamente in un centro di produzione agraria e di industria tessile, celebre in particolare, secondo il racconto del viaggiatore araboIbn Ḥawqal (Ṣūrat al-arḍ), che la visitò nel 972, per la qualità dei tessuti di lino che vi si ...
Leggi Tutto
wahhabismo
〈vaa-〉 (o wahabismo) s. m. [dal nome del fondatore del movimento, Muhammad ibn ‘Abd al-Wahhāb (1703-1792)]. – Denominazione (originariamente polemica) di un indirizzo religioso musulmano di tipo dogmatico e radicale, fondato alla...
saudita
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. agg. Relativo alla dinastia di Ibn Sa’ūd (c. 1880-1953), al territorio e alla popolazione soggetti a tale dinastia, da cui ha avuto nome nel 1932 il regno dell’Arabia Saudita, che comprende la parte...