LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] la teoria dell'intelletto attivo separato e divino di Abū'l-alīd Muḥammad ibn Rushd, noto con il nome di Averroè (1126-1198), con la Bacone probabilmente dalle opere degli ottici arabi come al-Kindī (m. nell'873 ca.) e Ibn al-Haytham (ca. 965-1039), ...
Leggi Tutto
BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] tempo di ῾Amr (metà del sec. 7°), stando almeno a quanto riferisce Ibn Duqmāq (Kitāb al-Intiṣār li-wāsiṭat ῾iqd al-amṣār, a cura di ); M. A. Jabbar Beg, Workers in the Hammāmāt in the Arab Orient in the Early Middles Ages (8th to 11th cent. A. ...
Leggi Tutto
PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] di Wāsiṭ, città fondata dal governatore dell'Iraq al-Ḥajjāj ibn Yūsuf nel 703-704, gli scavi hanno individuato tre diversi Ṭārī-Khāna di Dāmghān (750-789), nel primo impianto di tipo arabo della Masjid-i Jum῾a di Isfahan (772) e nella piccola ...
Leggi Tutto
PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] , 2 voll., Paris 1836-1840 (rist. anast. Amsterdam 1975): I, p. 215; Ibn al-Athīr, Kāmil altawārīkh, a cura di C.J. Tornberg, 7 voll., Leiden 1851-1876; Storici arabi delle Crociate, a cura di F. Gabrieli, Torino 1957.
Letteratura critica. - M. Van ...
Leggi Tutto
Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] Itinerarium ex hebraico latinum factum, Antwerpen 1575 (Leipzig 1764; rist. anast. Bologna 1967).
Ibn Jubayr, Viaggio in Ispagna, Sicilia, Siria e Palestina, Mesopotamia, Arabia, Egitto, a cura di C. Schiaparelli, Roma 1906.
Ugo Falcando, La Historia ...
Leggi Tutto
CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] a tronco di cono opera di Abū Bakr ibn Ḥajjī Jaldak, ghulām ('apprendista') di Aḥmad ibn ῾Umar al-Dhakī al-Mawṣīlī, datato 622 a Keir Collection, London 1976; F. Gabrieli, U. Scerrato, Gli Arabi in Italia (Antica Madre), Milano 1979 (19852); E. Atil ...
Leggi Tutto
BESTIARIO
E.J. Grube
Si definisce b. stricto sensu - contrariamente all'applicazione diffusa ma non strettamente scientifica di questo termine nella storiografia attuale - una compilazione didattica [...] 1967, lotti 6-8; 1° dicembre 1969, lotto 22).16) Il Manāfi' al-ḥayawān di Ibn Bakhtīshū', datato al 700 a.E./1301, appare illustrato piuttosto rozzamente (Parigi, BN, arab. 2782; Holter, 1937, p. 22, n. 1).17) Un manoscritto frammentario dell''Ajā'ib ...
Leggi Tutto
MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] -mushtāq fī'khtirāq al-āfāq [Sollazzo per chi si diletta di girare il mondo], in M. Amari, Biblioteca arabo-sicula, I, Torino 1880, pp. 31-133: 68; Ibn Jubayr, Riḥla [Viaggi], ivi, pp. 137-180: 147; Yāqūt al-Rūmī, Mu῾jam al-buldān [Il dizionario dei ...
Leggi Tutto
Amuleto
J. Engemann
S.H. Fuglesang
G. Vikan
M. Bernardini
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Engemann
Con questo termine si designano genericamente oggetti, per lo più di piccole dimensioni, ritenuti in grado [...] va dal Nordafrica all'Iran, sebbene il motivo fosse già presente nelle monete arabo-sasanidi del sec. 7° (Ettinghausen, 1961, p. 393, tav. XIV nr. 35) secondo una simbologia vividamente descritta da Ibn Khaldūn (al-Muqaddima, a cura di V. Monteil, ...
Leggi Tutto
PLATONE
M. Grasso
Filosofo greco (428/427-348/347 a.C.), il cui influsso fu fondamentale nel corso del Medioevo.Se appare arduo tentare di unificare gli sviluppi della filosofia medievale sotto titoli [...] dell'Islam. Sotto il regno del califfo abbaside Ma᾽mūn (813-833), il siriano Yaḥyā ibn al-Biṭrīq tradusse in arabo il Timeo; successivamente, il nestoriano Ḥunayn ibn Isḥāq (808-873) tradusse le Leggi, la Repubblica e il Sofista con il commento di ...
Leggi Tutto
wahhabismo
〈vaa-〉 (o wahabismo) s. m. [dal nome del fondatore del movimento, Muhammad ibn ‘Abd al-Wahhāb (1703-1792)]. – Denominazione (originariamente polemica) di un indirizzo religioso musulmano di tipo dogmatico e radicale, fondato alla...
saudita
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. agg. Relativo alla dinastia di Ibn Sa’ūd (c. 1880-1953), al territorio e alla popolazione soggetti a tale dinastia, da cui ha avuto nome nel 1932 il regno dell’Arabia Saudita, che comprende la parte...