Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] l’intensificarsi dei traffici sia per i viaggi compiuti nell’interno da alcuni viaggiatori (il più importante fu IbnBaṭṭūṭa), le cognizioni si accrebbero, come si può anche desumere dalle descrizioni di Leone Africano, che percorse diversi itinerari ...
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L'Africa islamica: Marocco
Ronald Messier
Maria Antonietta Marino
Patrice Cressier
Alessandra Bagnera
Federico Cresti
Simona Artusi
Elisabeth Fentress
di Ronald Messier
Il Marocco è per i musulmani [...] pp. 107-24; al-Masudi, Murūǧ al-ḏahab wa-ma῾ādin al-ǧawhar (ed. M.M. Abd al-Hamid), Cairo 1958; IbnBattuta, The Travels of IbnBattuta, A.D. 1325-1354 (ed. H.A.R. Gibb), Cambridge 1958-2000; D.F. McCall, The Traditions of the Founding of Sijilmassa ...
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L'Africa islamica: Egitto
Maria Antonietta Marino
Maria Domenica Ferrari
Roland-Pierre Gayraud
di Maria Antonietta Marino
Inquadramento storico
Il nome arabo che designa il Paese del Nilo deriva [...] egiziani a lunga distanza. Aidhab (ar. ῾Ayḏāb) fu nel primo periodo mamelucco un importante centro commerciale e venne descritto da IbnBattuta nel 1325 come un'ampia e ricca città: le sue rovine sono ancora visibili a nord della moderna città di ...
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Alessandria
W. Godlewski
M. Bernardini
(gr. ᾽Αλεξάνδϱεια; lat. Alexandrea ad Aegyptum; arabo al-Iskandariyya)
Città dell'Egitto, situata a N-O del delta del Nilo.
EPOCA CRISTIANA
di W. Godlewski
Nonostante [...] sultano la sostituì con una piccola moschea. Nel 1302 un altro terremoto distrusse interamente il faro; sebbene IbnBaṭṭūṭa ne avesse descritto le rovine nel 1326, solo in occasione di un secondo viaggio, nel 1349, ne constatò la totale distruzione ...
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(o Tombouctou) Città dell’od. Mali. Situata a N dell’ansa del Niger, T., esistente già verso il 12° sec. come campo periodico dei nomadi tuareg, si sviluppò come città carovaniera. Agli inizi del Trecento [...] fu incorporata nell’impero del Mali. Nello stesso secolo il viaggiatore arabo IbnBattuta la menziona come grande centro islamico e maggiore mercato alle porte del Sahara occidentale. Conquistata nel 15° sec. dal Songhai (➔ Sonni Ali), raggiunse il ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] morto nel 1229, che ricorda un movimento di popolazione da Zanzibar verso l'isola di Tumbatu, i cui abitanti erano musulmani; IbnBattuta, che visitò la costa dell'Africa Orientale nel 1331 e descrisse le moschee di Mombasa e gli edifici di legno di ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.: repertorio alfabetico
Giovanna Antongini
Tito Spini
Zoe Crossland
Eric Huysecom
Alain Gallay
David W. Phillipson
Peter J. Mitchell
Andrea Manzo
Celeste [...] a candelabro") e Teguidda-n-Adrar (nella lingua dei Tuareg il termine tagidda significa "cavità", "bacino"); qui giunse nel 1353 IbnBattuta nel corso del suo viaggio verso il Marocco: "Le case di Takkeda sono costruite di terra rossa, l'acqua scorre ...
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I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] -Callistene e di Achille Tazio, da Malalas e da Teofilo di A. e la città è sinceramente rimpianta nelle cronache di IbnBattuta, al-Maqrizi, Ciriaco di Ancona, Filippo Pigafetta e di molti altri descrittori. Alcuni di essi ci dicono come A. sia stata ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] fiabesco e del meraviglioso, tutti imprecisi, moltissimi inattendibili, vanno almeno ricordati, nella loro diversità, quelli di IbnBattuta (1304-1368), il viaggiatore islamico per antonomasia, e quelli, di molto posteriori, di Evlia Çelebi (1611 ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] la città di Zafar, poi decaduta. Non così l'omonima città costiera, fiorente ancora nel XIV secolo, come la descrisse IbnBattuta. Importante per il pellegrinaggio era Zabid, nello Yemen, l'emporio principale tra Aden e La Mecca. Il rilancio delle ...
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benzoino
benżoino (ant. bengiüì, bengioino, belgioino, belgiüino, belżoino, belżüino) s. m. [alteraz. dell’arabo lubān Giāwī «incenso di Giava», nome con cui fu indicato dal viaggiatore arabo Ibn Battūta (sec. 14°)]. – 1. Pianta delle stiracacee...