Biologia
Per le colonie in biologia ➔ colònie biològiche.
Storia
Presso gli antichi, gruppo di cittadini di uno Stato che per decreto pubblico o di propria spontanea volontà si stabilivano in un paese [...] antichi dell’Età del Ferro), o, in Egitto, della più tarda Naucrati, o di quelli pontici, o di altri dell’Iberia o della Gallia meridionale; mentre la preoccupazione dell’acquisto di terre incide fortemente sulla colonizzazione in Italia e in Sicilia ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] e i re dei sarmati che abitano al di qua e al di là del fiume Tànai [il Don], e i re degli albani, degli iberi e dei medi» (§ 31). «Presso di me si rifugiarono supplici i re dei parti Tiridate e poi Fraate […] e Artavaside re dei medi, Artassare ...
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SCHULTEN, Adolf
Luigi MORETTI
Archeologo e storico dell'antichità, nato a Elberfeld (Renania) il 27 maggio 1870, morto a Erlangen il 19 marzo 1960. Professore di storia antica nell'univ. di Erlangen [...] de 154-72 a. de J. C.; V: Las guerras de 74-19 a. de J. C.; VI: Estrabon, Geografía de Iberia). Sono da ricordare infine Sertorius, Lipsia 1926, e, soprattutto, Iberische Landeskunde, 2 voll., Strasburgo 1955-57, repertorio completo della geografia e ...
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Le conoscenze sui F. si sono grandemente accresciute negli anni recenti, soprattutto in seguito alle ricerche archeologiche effettuate in più punti dell'area mediterranea. Emergono a oriente gli scavi [...] la rotta africana da oriente a occidente e lungo la derivazione di essa per la Sicilia e la Sardegna fino all'Iberia; per la consistenza e l'autonomia della loro produzione artigianale; per la potenza politica raggiunta con Cartagine, di cui sono ...
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VALENTE imperatore
Alberto Gitti
Imperatore romano d'Oriente dal 364 al 378. Flavio Valente nacque in Pannonia attorno al 328 da Graziano, un oscuro soldato arrivato ai più alti gradi della milizia. [...] concluse una pace, con la quale si dovette abbandonare alla Persia una metà dell'Armenia, che essa occupò insieme con l'Iberia (378).
Se V. aveva concluso questa pace svantaggiosa le cause sono evidenti: nel 376 gli Unni avevano cominciato a premere ...
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colonizzazione
Attività con cui un popolo si espande in territori che non gli appartengono, colonizza una regione o vi fonda una colonia. La fase antica della c., distinta dal colonialismo dell’Età moderna, [...] occidentale del bacino del Mediterraneo, come dimostrano gli stanziamenti a Massalia (od. Marsiglia), sulle coste liguri e fino all’Iberia. Altra area di interesse della c. greca fu la zona settentrionale del Mar Egeo e le coste della Tracia, dove ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] in quello sasanide, come nel caso dell’Armenia (335), e che inoltre proietta il suo dominio sui regni clientelari del Ponto (Iberia e Lazica). Questo duplice comando, sull’Armenia e sulle genti del Ponto, è concesso nel 335 e nel 337, come risposta ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] Lib., Or. 59,53 segg.
88 Rufin., hist. I 9-10.
89 C. Haas, Mountain Constantines: The Christianization of Aksum and Iberia, in Journal of Late Antiquity, 1 (2008), pp. 101-126.
90 G. Fiaccadori, Teofilo indiano, Ravenna 1992. Sulle vicende aksumite ...
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La figura di Costantino nei Caesares di Giuliano l’Apostata
Marilena Amerise
Costantino si pone come punto di convergenza di interpretazioni opposte1. Nella complessità della valutazione si inserisce, [...] espiare quei delitti. In soccorso all’imperatore giunse allora, sempre secondo la narrazione di Zosimo, un «egiziano dell’Iberia» che gli garantì l’espiazione di tutte le colpe attraverso i riti della religione cristiana21.
Zosimo presenta in realtà ...
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URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] 256, 258, 259, 260, 263, 264, 314; R.I. Burns, Almohad Prince and Mudejar Convert: New Documentation on Ab¯u Zayd, in Medieval Iberia. Essays on the History and Literature of Medieval Spain, a cura di D.J. Kagay-J.T. Snow, Frankfurt a. M.-Berlin-Wien ...
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iberico
ibèrico agg. [dal lat. Iberĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Degli Iberi (v. ibero) e del territorio da essi abitato (anticam. Iberia, oggi penisola iberica, la più occidentale delle penisole europee che si protendono nel Mediterraneo): popolazioni...
iberismo
s. m. [der. di ibero, iberico]. – In linguistica, vocabolo, locuzione o costrutto proprî di una delle lingue della Penisola Iberica (antica o moderna), soprattutto in quanto penetrati in altra lingua.