Autore di un romanzo di viaggi in 24 libri intitolato Le meraviglie di là da Tule (Τὰ ὑπὲρ Θούλην ἄπιστα). L'opera originale è perduta, ma un sommario abbastanza largo, quantunque disuguale e qua e là [...] romanzo, nella quale era inserita una lunga narrazione dei viaggi di Dercillide, che la portarono sino all'Ade, in Gallia, in Iberia, tra i Traci e i Massageti, dove essa conobbe Zamolxi (v.), come aveva conosciuto Astreo, che le aveva narrato molto ...
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SCHULTEN, Adolf
Luigi MORETTI
Archeologo e storico dell'antichità, nato a Elberfeld (Renania) il 27 maggio 1870, morto a Erlangen il 19 marzo 1960. Professore di storia antica nell'univ. di Erlangen [...] de 154-72 a. de J. C.; V: Las guerras de 74-19 a. de J. C.; VI: Estrabon, Geografía de Iberia). Sono da ricordare infine Sertorius, Lipsia 1926, e, soprattutto, Iberische Landeskunde, 2 voll., Strasburgo 1955-57, repertorio completo della geografia e ...
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Mitico eroe greco, già in tempo molto antico penetrato nel culto. Originario della Tracia, emigrò di qui attraverso tutta la penisola greca, e poi, con i coloni, fino ai limiti del mondo ellenico d'oriente [...] all'impresa di Troia; 3. le disavventure avvenute al suo ritorno in Argo e la sua emigrazione, di là, in Libia, Iberia e Italia. All'Etolia lo ricollega la partecipazione alla guerra contro Tebe; di là ritornando l'eroe si dirigeva infatti insieme ...
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Vedi CASTRUM dell'anno: 1959 - 1994
CASTRUM (v. vol. II, p. 412)
G. Bejor
Le testimonianze archeologiche sugli accampamenti dell’esercito romano sono molto aumentate negli ultimi decenni, con l’intensificarsi [...] accampamenti repubblicani, che ricordano la descrizione polibiana, sono visibili in Gallia e in Iberia, come a Sagunto, a Numanzia, a Caceres el Viejo. Sempre in Iberia, un esemplare c. augusteo può essere considerato quello di Leon, sede della Legio ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] ai 500 mm. annui e solo oltre il limite che s'è ora accennato si superano, in ristrette aree montane, i 1500 mm. Dell'Iberia arida più della metà (52%) rimane al disotto del mezzo metro, e quasi un quarto (19,5%) al disotto dei 400 mm. I minimi ...
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Piccola città della Campania, posta a 4 miglia ad oriente di Napoli, lungo le basse pendici del Vesuvio che in quel luogo formava un piccolo promontorio eminente sulla linea del litorale, delimitato, ai [...] la leggenda raccolta da Dionisio d'Alicarnasso (I, 35), Ercolano sarebbe stata fondata da Ercole al ritorno dal suo favoloso viaggio nell'Iberia, il che, al di fuori del mito, equivaleva a farne una città di nome e d'origine greca; e invero nella ...
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Vedi ERCOLANO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERCOLANO (Herculaneum)
A. Maiuri
Città della Campania, distrutta dall'eruzione del Vesuvio del 79 d. C.; su parte della città antica si trova attualmente Resina, [...] alle vicende dell'eruzione.
1. Storia. - La leggenda che ne fa una fondazione di Ercole al ritorno dal suo viaggio in Iberia la ricollega alle altre città marittime della Campania, sacre anch'esse al culto d'Ercole, a Bauli e a Pompeü; ma la ...
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BAETICA
G. C. Susini
Provincia dell'Impero romano, nella parte meridionale della penisola iberica.
Almeno sino all'anno 27 a. C., le vicende della B. coincidono con la storia della provincia della Hispania [...] la seconda guerra punica, e gli insediamenti romani si stabilirono presso centri di civiltà punica, con larghi contatti con elementi iberici ed ellenici. La B. fu la base per la conquista e il possesso della Lusitania, e conobbe successivamente il ...
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Si chiamano con questo nome tutte le leghe in cui entrano come componenti essenziali il rame, in proporzione sempre superiore al 70%, e lo stagno; leghe conosciute fin dalla più remota antichità e che [...] le varie regioni europee. Si potrebbe pensare anche a qualche focolare propriamente europeo; ma lo studio delle antichità eneolitiche dell'Iberia e della Sicilia ha rivelato che potenti influssi da Creta e dall'Egeo vi si esercitarono; ed è generale ...
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Le conoscenze sui F. si sono grandemente accresciute negli anni recenti, soprattutto in seguito alle ricerche archeologiche effettuate in più punti dell'area mediterranea. Emergono a oriente gli scavi [...] la rotta africana da oriente a occidente e lungo la derivazione di essa per la Sicilia e la Sardegna fino all'Iberia; per la consistenza e l'autonomia della loro produzione artigianale; per la potenza politica raggiunta con Cartagine, di cui sono ...
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iberico
ibèrico agg. [dal lat. Iberĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Degli Iberi (v. ibero) e del territorio da essi abitato (anticam. Iberia, oggi penisola iberica, la più occidentale delle penisole europee che si protendono nel Mediterraneo): popolazioni...
iberismo
s. m. [der. di ibero, iberico]. – In linguistica, vocabolo, locuzione o costrutto proprî di una delle lingue della Penisola Iberica (antica o moderna), soprattutto in quanto penetrati in altra lingua.