PITTI, Iacopo
Adriana Mauriello
PITTI, Iacopo. – Nacque a Firenze il 26 gennaio 1519 da Francesco e da Ginevra Lanfredini.
Originari di Semifonte, località della Toscana tra la Val d’Elsa e la Val di [...] rigore morale e per la modernità delle sue idee in fatto di reclutamento di truppe. Un altro storiografo fiorentino, IacopoNardi (1476-1563), aveva già composto nel 1548 una Vita di Antonio Giacomini Tebalducci Malespini, pubblicata postuma nel 1597 ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] ) e P. Giovio; sia in volgare, come fanno G.B. Adriani, I. Nardi, B. Varchi, P.F. Giambullari, il citato Davanzati, i meridionali A. Di della sua concezione. A Siena notevole innovatore fu Iacopo della Quercia (attivo anche a Bologna), che trae ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] franco, sì che consiglio in van vi si balestra". Il Nardi (Filosofia dell'amore ..., in Dante e la cultura medievale) di Graziolo Bambaglioli, a cura di A. Fiammazzo, Savona 1915; di Iacopo della Lana, a cura di L. Scarabelli, Bologna 1866; di Pietro ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] padre per assolvere alla tutela del fratellastro Iacopo e provvedere all'amministrazione del modesto patrimonio familiare il B., in Medioevo e Rinascimento. Studi in onore di B. Nardi, Firenze 1955; R. Abbondanza, Una lettera autografa del B., nell' ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] , dal Pisanello a Ruggero van der Weyden, da Iacopo Bellini al Mantegna e suscita la fioritura di un'insigne 1877), A. Romizi (Milano 1900), P. Papini (Firenze 1903), P. Nardi (Milano 1926), R. Palmarocchi (Firenze 1931), G. Raniolo (Firenze 1933), ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] intellettuali come Niccolò Niccoli, Poggio Bracciolini, Iacopo di Angelo da Scarperia, Roberto de interpres" dell'"Etica a Nicomaco", in Medioevo, Rinascimento. Studi in onore di B. Nardi, Firenze 1955, pp. 297-319; E. Garin, Ric. sulle traduzioni di ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] d'un'accurata descrizione settecentesca da parte del somasco Iacopo Maria Paitoni che le dedica un puntuale Ragguaglio... . Pucci a Basilea, in Medioevo e Rinascimento, Studi in on. di B. Nardi, Firenze 1955, pp. 281 s., e Gli scritti di F. Pucci, in ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] il 5 nov. 1450, gli sarebbe subentrato il più giovane figlio Iacopo, mentre l'altro figlio, Andrea, ebbe la nomina l'11 marzo onore di Antonio Corsano, Macerata 1970, pp. 7-17; B. Nardi, Saggi sulla cultura veneta del Quattro e Cinquecento, a cura di ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] fu l'amicizia che allora, forse, iniziò con Iacopo Sadoleto.
Poco dopo la partenza del Sadoleto per ; G. Toffanin, Il Cinquecento, Milano 1960, pp. 16-19, 32; B. Nardi, Saggi sull'aristotelismo padovano dal sec. XIVal XVI, Firenze 1958, pp. 173, 341 ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] termali e patologie mondane nelle lettere di Caterina Dolfin e G. G., in Intersezioni, XVI (1996), 2, pp. 291-307; D. Nardo, Minerva veneta. Studi classici nelle Venezie tra Seicento e Ottocento, a cura di P. Mastrandrea - L. Mondin, Venezia 1997, ad ...
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ultimo
ùltimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. ultĭmus, superlativo, der. di ultra «oltre»]. – 1. a. Che è in fondo a una sequenza formata da un numero qualsivoglia di elementi; che in una sequenza ordinata non è seguito da altri: l’u. giorno...