CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] scientia".
Distintosi nel pubblico Studio cesenate come l'"eruditissimus et doctissimus iuvenis" che fornì al concittadino IacopoMazzoni (la cui morte gli ispirerà delle commosse Lacrymae in esametri latini) un'ammirata "Aristotelis defensionem" l ...
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PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] di Patrizi giunse nel 1586 con il Trimerone, in appendice alla Poetica. Un’ultima polemica lo oppose nel 1587 a IacopoMazzoni, che nella Difesa della Comedia di Dante, pubblicata in quell’anno, mise in dubbio l’attribuzione del Dafni e della ...
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PELLEGRINO, Camillo
Pietro Giulio Riga
PELLEGRINO, Camillo. – Nacque a Capua intorno al 1527 da Giovanni Andrea, esponente di un’antica famiglia bolognese, e da Luisa Della Valle. Ebbe un fratello, [...] dunque al campo del «credibile», come Pellegrino sostiene recuperando ampiamente le tesi contenute nella Difesa di Dante di IacopoMazzoni (pp. 332 s.). Pellegrino riespone così una giuntura teorica fondamentale per comprendere l’evoluzione del gusto ...
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BRACCIOLINI (Dell'Api), Francesco
Lovanio Rossi
Nacque a Pistoia il 26 nov. 1566 dal giureconsulto Giuliano, che seguendo la tradizione domestica aveva tenuto le maggiori cariche cittadine, e da Marietta [...] alle lettere. Stabilitosi a Firenze, poté seguire l'inclinazione naturale: ventenne fu ascritto all'Accademia Fiorentina insieme a IacopoMazzoni e Francesco Patrizi - nello stesso anno di Maffeo Barberini - e vi dichiarò un sonetto di Cino da ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] Domini, come disposto da G. nel testamento per riaffermare la propria predilezione per Pesaro.
Scontata, nell'orazione funebre di IacopoMazzoni, la celebrazione della sua figura. Ma se il figlio, nel succedergli, si sentì in dovere di promettere il ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] mutata in seguito ché il dedicatario dell'opera - per la cui stesura insistettero, oltre all'amico Dani, IacopoMazzoni, Francesco Buonamici, Massimo Aquilani e Domenico Mancini - divenne il granduca Ferdinando.
Si tratta dei Discorsi... sopra i ...
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BORGHESI, Diomede
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Siena intorno al 1540. Poco sappiamo degli anni della giovinezza: che fu scolaro a Siena di Lodovico Meneghini, docente nello Studio, e che - come ci informa [...] intima famigliarità con gli antichi et con gli antichissimi scrittori". Nella polemica fra il collega Belisario Bulgarini e IacopoMazzoni, autore della Difesa della Commedia di Dante (Cesena 1587), egli pare schierarsi difatti in favore di quest ...
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BULGARINI, Bellisario
Francesco Agostini
Nacque a Siena nel 1539 (fu battezzato il 1º aprile) da nobile famiglia, figlio di Paris, che figura tra gli ambasciatori inviati dalla Repubblica all'imperatore [...] l'è interamente sua...". Fra le tante repliche al Castravilla, uscì nel 1573 un Discorso in difesa di Dante di IacopoMazzoni. Quest'opera, inviatagli da Orazio Capponi nel 1576, dette occasione al B. d'entrare nella polemica. Fattevi sopra alcune ...
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CAPPONI, Orazio
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1552 da Gino di Lodovico e da Maddalena di Amerigo Benci, secondo di sedici figli. Scarse le prime notizie biografiche che possediamo. Dopo avere [...] una presso la Biblioteca comunale di Siena (ms. G, IX, 54), che è la stessa menzionata da P. Serassi (La vita di IacopoMazzoni, Roma 1970, p. 72 n. 4) come posseduta dall'abate Giuseppe Ciaccheri; un'altra, datata dalla villa di Vignale in Valdarno ...
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PINO, Bernardino
Marzia Pieri
PINO (Pini), Bernardino. – Nacque a Cagli fra il 1520 e il 1530, terzogenito di Filippino Filippini e di una Venturelli. La famiglia era originaria di Osimo, nelle Marche [...] furono allestite l’Erofilomachia di Sforza Oddi e l’Aminta tassiana, e dove si cimentò con Torquato Tasso, IacopoMazzoni e Cesare Benedetti in una serie di brillanti tenzoni dialettiche di materia filosofica. Nel settembre 1578 pronunciò a Urbino ...
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