Filosofo e letterato (Cesena 1548 - ivi 1598). Insegnò filosofia a Macerata, Pisa, Roma, cercando di conciliare la sapienza degli antichi con la fede. È noto per il Discorso in difesa della Comedia del divino poeta (1573), in cui confutò le critiche fatte a Dante da un tal Ridolfo Castravilla (forse Leonardo Salviati) ...
Leggi Tutto
CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] scientia".
Distintosi nel pubblico Studio cesenate come l'"eruditissimus et doctissimus iuvenis" che fornì al concittadino IacopoMazzoni (la cui morte gli ispirerà delle commosse Lacrymae in esametri latini) un'ammirata "Aristotelis defensionem" l ...
Leggi Tutto
PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] di Patrizi giunse nel 1586 con il Trimerone, in appendice alla Poetica. Un’ultima polemica lo oppose nel 1587 a IacopoMazzoni, che nella Difesa della Comedia di Dante, pubblicata in quell’anno, mise in dubbio l’attribuzione del Dafni e della ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Galileo Galilei
Maurizio Torrini
Le osservazioni astronomiche e la teoria del moto di Galileo Galilei contribuirono in modo determinante ad affermare una nuova concezione del cosmo e della scienza, [...] contro il portar la toga (1589). Pochi ma duraturi i contatti da lui stabiliti a Pisa: con il filosofo IacopoMazzoni, con il medico Girolamo Mercuriale, con il giovane matematico Luca Valerio.
Il trasferimento nel 1592 sulla cattedra di Padova ...
Leggi Tutto
PELLEGRINO, Camillo
Pietro Giulio Riga
PELLEGRINO, Camillo. – Nacque a Capua intorno al 1527 da Giovanni Andrea, esponente di un’antica famiglia bolognese, e da Luisa Della Valle. Ebbe un fratello, [...] dunque al campo del «credibile», come Pellegrino sostiene recuperando ampiamente le tesi contenute nella Difesa di Dante di IacopoMazzoni (pp. 332 s.). Pellegrino riespone così una giuntura teorica fondamentale per comprendere l’evoluzione del gusto ...
Leggi Tutto
BRACCIOLINI (Dell'Api), Francesco
Lovanio Rossi
Nacque a Pistoia il 26 nov. 1566 dal giureconsulto Giuliano, che seguendo la tradizione domestica aveva tenuto le maggiori cariche cittadine, e da Marietta [...] alle lettere. Stabilitosi a Firenze, poté seguire l'inclinazione naturale: ventenne fu ascritto all'Accademia Fiorentina insieme a IacopoMazzoni e Francesco Patrizi - nello stesso anno di Maffeo Barberini - e vi dichiarò un sonetto di Cino da ...
Leggi Tutto
Erudito (Bergamo 1721 - Roma 1791). Appartenne all'Accademia dei Trasformati di Milano e fu uno dei restauratori di quella degli Eccitati di Bergamo; sempre a Bergamo diresse una collezione di classici [...] italiani; dal 1754 fu segretario di cardinali a Roma. La sua opera maggiore è la Vita di T. Tasso (1785), assai ampia e dotta. Scrisse anche una Vita di IacopoMazzoni (1790). ...
Leggi Tutto
GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] Domini, come disposto da G. nel testamento per riaffermare la propria predilezione per Pesaro.
Scontata, nell'orazione funebre di IacopoMazzoni, la celebrazione della sua figura. Ma se il figlio, nel succedergli, si sentì in dovere di promettere il ...
Leggi Tutto
CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] mutata in seguito ché il dedicatario dell'opera - per la cui stesura insistettero, oltre all'amico Dani, IacopoMazzoni, Francesco Buonamici, Massimo Aquilani e Domenico Mancini - divenne il granduca Ferdinando.
Si tratta dei Discorsi... sopra i ...
Leggi Tutto
BORGHESI, Diomede
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Siena intorno al 1540. Poco sappiamo degli anni della giovinezza: che fu scolaro a Siena di Lodovico Meneghini, docente nello Studio, e che - come ci informa [...] intima famigliarità con gli antichi et con gli antichissimi scrittori". Nella polemica fra il collega Belisario Bulgarini e IacopoMazzoni, autore della Difesa della Commedia di Dante (Cesena 1587), egli pare schierarsi difatti in favore di quest ...
Leggi Tutto