CASSIANO da Macerata (al secolo Beligatti Giovanni)
Marica Milanesi
Nacque a Macerata nel 1708, ed entrò nel 1725 nell'Ordine dei cappuccini, presso il convento della sua città. Nel 1738 venne inviato [...] 'itinerario del viaggio nel Tibet del p. Cassiano Beligatti da Macerata, in Boll. della Soc. geogr. ital., s. 8, III (1950), pp. 34 ss.; I missionari ital. nel Tibet e nel Nepal, a cura di L. Petech, I, Roma 1952, pp. XXXIV-CXX; IV, ibid. 1953, pp. 1 ...
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AGOSTINO di Cantorbery, santo
Raoul Manselli
Preposito del monastero di S. Andrea sul Monte Celio, fondato da Gregorio Magno prima della sua elevazione al pontificato, da questo fu scelto per l'opera [...] , che più volte nelle sue lettere ne elogiò le doti di cultura, di docilità e di zelo, lanciato solo con i suoi compagni in un opera di evangelizzazione irta di difficoltà, mentre tenne stretto e vivo il legame tra Roma e Chiesa d'Inghilterra, non ...
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AMICO, Vito Maria
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque a Catania il 15 febbr. 1697. Giovanissimo, nel 1713 entrò tra i benedettini, iniziando il noviziato nel convento di S. Nicolò l'Arena di [...] Catania, dove dal 1730 cominciò a insegnare filosofia e teologia. Eletto priore nel 1733, resse successivamente i conventi dell'Ordine in Catania, Messina, Militello, Castelbuono e Monreale. Nel 1743 fu nominato professore di storia civile nell' ...
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LAGUMINA, Bartolomeo
Bruna Soravia
Primogenito di Salvatore e Vincenza Faja, nacque a Palermo il 4 luglio 1850.
Rimasto orfano di padre in tenera età, fu posto dalla madre nel seminario di Palermo insieme [...] di studioso: nei dieci anni successivi pubblicò ancora pochi saggi di tema epigrafico e numismatico, fra i quali Iscrizione araba di Linosa (in Arch. stor. siciliano, n.s., XXXIII [1908], pp. 459 s.), che ne concluse la bibliografia scientifica ...
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DOMANINO, Lattanzio
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova nel 1540; il suo nome di battesimo era Girolamo. Della famiglia i biografi non fanno alcuna menzione, e nulla sappiamo sulla sua giovinezza. Secondo [...] il Predella entrò "giovanetto" nella congregazione carmelitana di Mantova dove, con ogni probabilità, compi i primi studi.
Nel 1572, in quella che veniva allora chiamata Reggio di Lombardia, il D. sostenne una pubblica disputa condotta con ...
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CICOGNANI, Gaetano
Luciano Osbat
Nato a Brisighella (Ravenna) il. 26 nov. 1881 da Guglielmo e da Anna Cecioni, fu fratello di Amleto; frequentò il seminario a Faenza, e fu ordinato sacerdote il 24 dic. [...] S. Sede. Questo facilitò le trattative per giungere ad un nuovo concordato, sviluppatesi in una numerosa serie di incontri bilaterali che affrontarono i singoli punti oggetto di controversia. Furono prima conclusi accordi parziali: l'accordo per la ...
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ALEANDRO, Girolamo, il Giovane
Alberto Asor Rosa
Pronipote del cardinale omonimo, nacque a Motta di Livenza il 29luglio 1574. Manifestò fin dalla giovinezza una viva inclinazione per la poesia, soprattutto [...] opere inedite); R. Almagià, L'opera geografica di Luca Holstenio, Città del Vaticano 1942, passim; F. Croce, I Critici moderatobarocchi, I, La discussione sull'Adone, in La Rass. d. letter. ital. ,LIX (1955), pp. 422-427; Encicl. hal., II, p. 286 ...
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AGAZZARI, Filippo (dell'Agazzaia, della Gazzaia, F. da Siena)
Agostino M. Giacomini
Nacque a Siena attorno al 1339 da Leonardo di Cola: non sappiamo il nome della madre, mentre risulta con certezza che [...] senese Nicola Tini, al quale l'A. professò sempre filiale devozione, consacrandogli il commosso Assempro XLI. Verso i vent'anni ebbe un rilassamento spirituale, in conseguenza del quale fu colpito, tra il 1357 e il 1358, con una condanna a sei mesi ...
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CIASCA, Agostino
J. Alberto Soggin
Nato a Polignano a Mare (prov. di Bari) il 7 maggio del 1835, in una famiglia di modeste condizioni economiche, da Leonardo e da Olimpia Montanari, fu battezzato con [...] G. Lanteri e F. Balzofiore. Il 18 sett. 1858 fu ordinato sacerdote.
Addottoratosi in teologia, fra il 1863 e il 1865 frequentò alla Sapienza i corsi dell'orientalista L. Vincenzi: contemporaneamente insegnava greco ed ebraico agli alunni dell'Ordine ...
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AMICO, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Cosenza il 2 apr. 1578.A diciotto anni, nel 1596, fu ammesso nella Compagnia di Gesù a Napoli; fece la professione di quattro voti e insegnò filosofia e, quindi, [...] . Hurter, Nomenclator Literanius theologiae catholicae, III, Oenipontc 1907, coll. 933 a.; B. Duhr, Geschichte der Yesuiten in den Ldndern deutscher Zunge II, 2, Freiburg i. B. 1913, pp. 368 s., 390; III, München-Regensburg 1921, p. 202; L. V. Pastor ...
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i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).