DESANI, Pietro
Marina Cellini
Nacque il 17 nov. 1595 a Bologna da Alberto e Donna Emilia; il 19 dello stesso mese fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Naborre e Felice (Monducci-Pirondini, 1977). [...] Emilia, II, Parma 1962, pp. 112 s.; W. Ferrari, Un pittore sconosciuto della scuola bolognese del '600: P.D., in Emilia storica letteraria, II (1965), I, pp. 13-19; C. Ricci-G. Zucchini, Guida di Bologna, Bologna 1968, pp. 172, 179 s.; N. Artioli-E ...
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DE SANTI, Angelo
Aldo Bartocci
Nacque a Trieste il 12 luglio 1847 da Pietro e da Anna Bonivento. Il 3 giugno 1863 entrò nella Compagnia di Gesù, e compì gli studi letterari e musicali a Trieste; poi [...] (1963), 87, p. 4-75; F. Bauducco, Il p. A. D. e l'edizione vaticana dei libri gregoriani dal 1904 al 1912, in La Civiltà cattolica, CXIV (1913), I, pp. 240-253; F. Harbel, Padre A. D., fondatore e primo preside del Pontificio Istituto di musica sacra ...
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PISANI, Francesco
Giuseppe Trebbi
PISANI, Francesco. – Nacque a Venezia nel 1494. Era figlio del patrizio Alvise di Giovanni, banchiere e uomo politico, e di Cecilia Giustinian. Ebbe un fratello, Giovanni, [...] et Recentioris Aevi, III, Monasterii 1923, pp. 17, 96, 253, 267, 309; R. Gallo, Una famiglia patrizia. I Pisani ed i palazzi di S. Stefano e di Strà, in Archivio veneto, s. 5, XXXIV-XXXV (1944), pp. 80-87; A. Martini, Tentativi di riforma a Padova ...
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LUDOVICO da Casoria (al secolo Arcangelo Palmentieri)
Serena Veneziani
Nacque a Casoria, non distante da Napoli, l'11 marzo 1814, terzogenito di Vincenzo, vinaio, e Candida Zenga. Studiò presso il convento [...] ottennero il nulla osta dai superiori dell'Ordine. Il numero dei fanciulli sistemati presso la Casa della palma (e i più piccoli, in seguito, presso l'istituto S. Raffaele) crebbe raggiungendo la cifra di 45 nel 1859 (Capecelatro, p. 116), tanto che ...
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BROLLO, Basilio (al sec. Mattia Andrea; in cinese Yeh Ch'ung-hsiao e Tsunhsiao)
Girolamo Bertuccioli
Nato a Gemona (Udine) il 25 marzo 1648 da Valerio e Giovanna Rodisea, entrò nel convento dei frati [...] ordre de S. M. le roi de Prusse Frédéric-Guillaume III, Paris 1819.Il Rémusat e il Klaproth misero in giusta luce i meriti del modesto missionario italiano e costituirono inoltre un comitato per la pubblicazione di una seconda e più corretta edizione ...
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ANGELA Merici, santa
Nicola Raponi
Nacque a Desenzano sul Garda in provincia di Brescia, ma diocesi di Verona, il 21 marzo 1474, da modesta famiglia, ultima di sei figli, quattro dei quali morti in [...] modesta casa, messale a disposizione dal ricco e pio mercante Antonio de' Romani, in contrada S. Agata.
La decadenza religiosa, i costumi corrotti della città, la crisi delle famiglie la confermarono nel proposito di dover fare qualcosa specialmente ...
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LEONE VII, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine romana, L. VII venne eletto nei primi giorni del gennaio 936, poco dopo la morte di Giovanni XI. Era allora cardinale prete di S. Sisto e di lui si dice, [...] e molti dei suoi documenti sono indirizzati all'abate Oddone, con il quale non erano venuti meno i rapporti di collaborazione iniziati in occasione delle trattative tra il princeps di Roma e il re d'Italia. All'abbazia borgognona vennero assegnati ...
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POMA, Antonio
Francesco Sportelli
POMA, Antonio. – Nacque il 12 giugno 1910 a Villanterio, in provincia di Pavia, primo dei sei figli di Angelo e di Maria Ballerini.
Nel 1921 entrò nel Seminario vescovile [...] Rivista di teologia dell’evangelizzazione, IX (2005), 18, pp. 507-521; A. Acerbi, Dinamiche ecclesiali in Italia 1965-1978, in A. Acerbi - G. Frosini, Cinquant’anni di Chiesa in Italia. I convegni ecclesiali da Roma a Verona, Bologna 2006, pp. 23-65. ...
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BADIA (Delle Abbazie, Dalla Badia), Tommaso
Giuseppe Alberigo
Nacque a Modena nel 1483 da famiglia di una certa notorietà, per quanto si può dedurre dall'importanza del cognome di antico e autorevole [...] a Worms come teologo del legato T. Campeggi, sia, l'anno successivo, a Ratisbona come consigliere di G. Contarini. In entrambi i casi egli partecipò attivamente a questi incontri che avrebbero però sancito definitivamente l'impossibilità di un'intesa ...
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BOLLANI, Domenico
Giovanni Pillinini
Figlio di Francesco e di Elisabetta Capello, nacque a Venezia il 10 febbraio 1514 (e non 1513). Dopo la laurea in legge conseguita a Padova, entrò nella vita politica: [...] L. F.-Fl. d'Ostiani, Il vescovo D. B., Brescia 1875; P. Guerrini, La visitaapostolica di San Carlo alla diocesi di Brescia, in Brixia sacra, I (1910), pp. 261-296, 314-322; R. Maiocchi, Mons. D. B. e la facoltà teologica di Pavia,ibid., V (1914), pp ...
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i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).