BARBIERA, Raffaello
Giovanni Gambarin
Nacque a Venezia il 2 febbr. 1851 da Giuseppe, benestante, e da Maria Palois, imparentata col poeta Luigi Carrer; appena terminati glì studi di legge, si impiegò [...] suggeritì; rielaborazione ripetuta anche più volte, non essendo raro il caso di ritrovarne, a distanza di anni, in più d'uno dei suoi volumi, i quali incontrarono il favore, se non degli storici, di un gran numero di lettori.
Una maggiore pretesa di ...
Leggi Tutto
Nacque da un Domenico a Gragnara di Brisighella, in Val di Lamone, nel pressi di Faenza (Valgimigli); l'anno della nascita, non noto, si deve inscrivere nel primo terzo del sec. XV.
Il C. era chiamato [...] 1453 al 1455 il C. è citato, come maestro di grammatica, tra i lettori dello Studio bolognese (Dallari, pp. 38, 40). In seguito passò ad insegnare a Faenza, dove ebbe tra i suoi discepoli gli stèssi figli di Astorgio II Manfredi, signore della città ...
Leggi Tutto
ALBERI, Eugenio
Fausto Fonzi
Nato a Padova il 1 ott. 1807, compì gli studi giuridici a Bologna, ma la sua vocazione fu, soprattutto, letteraria (è ammirata la purezza del suo stile) e storiografica. [...] del Concilio vaticano, la cui storia fu scritta dal suo amico mons. Cecconi, arcivescovo di Firenze. L'A. riaffermò i suoi principi in Il problema dell'umano destino, che, pubblicato nel 1872, ebbe larga diffusione e suscitò gli attacchi dei suoi ...
Leggi Tutto
BIAVI (della Biava), Giovanni
Renzo Negri
Nacque il 26 febbr. 1684 a Cervignano del Friuli, terra appartenente all'impero asburgico, da Giuseppe e da Borosa Clericini. Di famiglia agiata, ma non nobile, [...] secondare il gusto dei tempi moderni... Egli è stato pure costretto d'interrompere sovente i discorsi degli attori per cogliere la brevità, che tanto viene in oggi ne' drammi desiderata... Quanto al carattere dei personaggi egli ha posto lo studio ...
Leggi Tutto
ANDRONICO Callisto ('Andránikoq KÁllistoq)
Emilio Bigi
Mancano precise notizie ,sulla data della sua nascita, che si può tuttavia porre intorno ai primissimi anni del secolo XV. È certo invece che egli [...] a Lorenzo (cfr. Prose volgari inedite e poesie latine e greche edite ed inedite, a cura di I. Del Lungo, Firenze 1867, pp. 227 s.) e in una elegia al Fonzio (un tempo attribuita al Pannonio), ricordando le sue lezioni sull'Iliade e su Demostene ...
Leggi Tutto
ALESSI, Giuseppe
Antonello Scibilia
Nato a Castrogiovanni (oggi Enna) il ìs febbr. 1774 da Saverio, commerciante, e da Luisa Maddalena, coltivò sotto buona guida gli studi filosofici e letterari e quelli [...] trovate nell'antica città di Enna..., Palermo 1815; Elementi di morale universale; compendio de' doveri dell'uomo considerato in tutti i suoi rapporti, Catania 1820; Discorso su Caronda da Catania e le di lui leggi, Catania 1826; Discorso sulla ...
Leggi Tutto
BECHI, Giulio
Pino Fasano
Nato a. Firenze il 20 ag. 1870, compì gli studi presso le Scuole pie di quella città. Tra i suoi insegnanti di liceo ebbe E. Pistelli che lo ricorderà in un commosso ritratto. [...] Gramsci, Letter. e vita nazionale, Torino 1953, pp. 178-179, e Il Risorgimento, Torino 1953, p. 209. Su I Seminatori, recens. di B. Croce, ora in Conversazioni critiche, Bari 1924, II, pp. 348-351 (il Croce accostò il B. a un altro scrittore-soldato ...
Leggi Tutto
ARIOSTO, Orazio
Gualtiero Todini
Nacque a Ferrara il 1° nov. 1555, da Giulio, nipote "ex fratre" di Ludovico. Ben poco sappiamo della sua giovinezza: da una lettera del Tasso allo Scalabrino apprendiamo [...] l'attività letteraria dell'A.: si ha notizia di due libri di liriche e di alcuni sonetti, compresi in raccolte sparse; ci restano inoltre i titoli di due tragedie, Gige e Sidonia, e di una commedia intitolata la Strega, probabilmente rimasta inedita ...
Leggi Tutto
CAMPIGLIA, Maddalena
Claudio Mutini
Nacque a Vicenza da Carlo e da Polissena Verlati in data imprecisata ma riferibile, con ogni probabilità, agli anni intorno alla metà del sec. XVI. La famiglia, di [...] per questo componimento di scoprire tutti i personaggi ricordati con i nomi pastorali. Calisa è Isabella Pallavicini , Venezia 1594); ci è rimasto qualche madrigale, edito dal Morsolin in appendice al suo studio biografico sulla C., ma non la musica ...
Leggi Tutto
ANDREOLI, Raffaele
Anna Buiatti
Nato a Napoli il 5 ott. 1823, studiò diritto in quella università laureandovisi nel 1847. Ancora studente, manifestò anche una sincera inclinazione alla letteratura, [...] pp. 103, 135, 145, 148, 166, 166, 221; B. Croce, Un napoletano commentatore di Dante: Raffaele Andreoli,in Varietà di storia letteraria e civile,I,Bari 1935, pp. 320-329; A. Vallone, La critica dantesca nell'Ottocento,Firenze 1958, pp. 142, 146, 194 ...
Leggi Tutto
i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).