FERRARI, Severino
Massimo Onofri
Nacque il 25 marzo 1856 a San Pietro Capofiume (nell'agglomerato di Alberino), fraz. di Molinella (Bologna), da Luigi, medico condotto, e Giuseppina Sarti, sorella dello [...] della lett. it., V, Milano 1961, pp. 141-48; F. Felcini, Introduzione a Tutte le poesie, cit.; Id., S. F., in Letteratura italiana. I critici, I, Milano 1969, pp. 701-32 (con ricca bibl.); G. Contini, Pref. a Le rime di Petrarca, a cura di S. Ferrari ...
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ALBERTAZZI, Adolfo
Alberto Asor Rosa
Critico e scrittore, nacque a Bologna di famiglia romagnola l'8 sett. 1866. Iscrittosi nel 1886 alla facoltà di lettere dell'università di Bologna, fu allievo del [...] . Cominciò così come critico ed erudito, pubblicando Romanzieri e romanzi del Cinquecento e del Seicento, Bologna 189 I, dove prendeva in esame una quantità di autori ignoti o semignoti, nell'ambito di un genere della letteratura italiana tutt'altro ...
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CANTÙ, Ignazio
Luigi Ambrosoli
Nato a Brivio (Como) il 5 dic. 1810 da Celso e da Rachele Gallavresi, vi rimase fino a undici anni presso il nonno, mentre la famiglia si era trasferita a Milano. Morto [...] , e l'influenza del grande modello si sente continuamente, a volte in modo pressoché letterale.
Il C. è, in sostanza, un poligrafo in grado di cimentarsi in tutti i generi letterari senza riuscire però a documentare una personalità autentica di poeta ...
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ANILE, Antonino
Luigi Ambrosoli
Nacque a Pizzo di Calabria (Catanzaro) il 20 nov. 1869 da Leoluca e Amalia Tozzi. Seguì i corsi di medicina all'università di Napoli, dove si laureò nel 1894 e dove prese [...] la fede religiosa e la verità religiosa sarà sempre l'obiettivo, ben più alto di quello scientifico, cui, in definitiva, tenderà l'uomo. Se i motivi che ispirano la poesia dell'A. sono sempre elevati ed apprezzabili, e il suo linguaggio ha sempre ...
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AMENTA, Niccolò
Alberto Asor Rosa
Nacque a Napoli il 18 ott. 1659 da Francesco e da Maddalena Troiano, ambedue di famiglia gentilizia. Intraprese gli studi di diritto, seguendo le orme paterne, in un [...] 240-259; P. Fedele, N. A. e il teatro napoletano,Avellino 1897; I. Sanesi, G. Gigli e N. A.,in Bollett. senese di storia patria,XII (1905), pp. 27 ss.; V. Colavolpe, N. A. e le sue commedie,in Riv. d'Italia,XI (1908), vol. II, pp. 533-604;C. Trabalza ...
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BERTOLDI, Giovanni (Giovanni da Serravalle)
Aldo Vallone
Nacque a Serravalle, un tempo ricco e forte borgo nelle vicinanze di San Marino, intorno al 1350 (altri pensano al 1360), da una famiglia il cui [...] cura di Marcellino da Civezza e T. Domenichelli, Prati 1891, pp. XLVIII-1236 (su cui v. almeno I. Carini, Il comm. dantesco di frate G. da Serravalle, in Di alcuni lavori ed acquisti della Bibl. Vat. nel pontif. di Leone XIII. Roma 1892); M. Delfico ...
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AFFÒ, Ireneo (al secolo Davide)
Augusta Ghidiglia Quintavalle
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Nacque a Busseto da Pietro e Francesca Dalle Donne il 10 dic. 1741. Incline alla pittura, fu presentato dal padre al pittore P. Balestra, [...] n.s., XV (1915), pp. 187-195; E. Tedeschi, La tragedia d'Orfeo e il p. A., Rovigo 1925; L. Boni, I.A. storico dell'arte e della letteratura, in Arch. stor. per le prov. parmensi, s. 3, VII-VIII (1942-43), pp. 249-272; M. Corradi Cervi, L'A. romanista ...
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AMBROSINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque a Fano il 2 nov. 1883. Dal padre fu avviato sin dalla prima giovinezza agli studi letterari, che proseguì poi, nell'università di Bologna, alla scuola del Carducci, [...] firmando col suo nome o con lo pseudonimo di "Cepperello'', alla Voce del Prezzolini. Con i "romantici'' e i crociani della rivista fiorentina l'A. ebbe in comune la esigenza di una revisione critica del Risorgimento. Ma nella Voce l'A. scrisse sugli ...
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PIGNOTTI, Lorenzo
Valeria Tavazzi
– Nacque il 9 agosto 1739 a Figline Valdarno, quintogenito del mercante Santi e di Margherita Curlandi (prima di lui erano nati nel 1729 Maria Antonia, nel 1731 Domenico, [...] della Accademia Petrarca di scienze, lettere ed arti di Arezzo, XI (1932), pp. 237-243; B. Maier, L. P. e i favolisti del Settecento, in Diz. critico della letteratura italiana (UTET), a cura di V. Branca, Torino 1973, III, pp. 449-453; G. Nicoletti ...
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PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] produzione di quegli anni fu anche la più efficace dal punto di vista letterario: i suoi migliori racconti sono quelli ispirati alla viva cronaca, alla realtà.
In quella fase prevalse però l’impegno pubblico. Non gli riuscì di essere eletto deputato ...
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i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).