Sono così chiamate le acque minerali che hanno per componenti principali i solfati di sodio e di magnesio, quasi sempre in forti quantità, accompagnati da cloruri di sodio e di magnesio. Esse sono generalmente [...] il prodotto della lisciviazione di giacimenti salini sodico-magnesiaci da parte di acque di infiltrazione superficiale; sono fredde, di sapore amaro, più o meno salato a seconda delle proporzioni di cloruro ...
Leggi Tutto
JOLIOT, Frédéric
Nato a Parigi il 19 marzo 1900, ottenne il diploma di ingegnere nel 1923, nell'École de physique et chimie di Parigi. Iniziò i primi studî sotto la guida di Paul Langevin; passò quindi, [...] nel 1930, con un lavoro sull'elettrochimica dei radioelementi.
Dal 1930 s'iniziano i suoi celebri lavori di fisica nucleare eseguiti in gran parte in collaborazione con la moglie. Per la scoperta della radioattività artificiale (1934) egli ottenne ...
Leggi Tutto
LYNEN, Feodor
Marco Vari
Biochimico tedesco, nato a Monaco il 6 aprile 1911, morto ivi il 6 agosto 1979. È stato professore di Biochimica presso l'università di Monaco (1953-79), è stato inoltre direttore [...] del Max Planck Institut di Monaco dal 1954.
I suoi studi hanno permesso di chiarire il processo enzimatico di ossidazione -dependent carboxylations in biosynthetic reactions, in Biochem. Journal, 102 (1967), pp. 381-400; e, in collaborazione con D ...
Leggi Tutto
Nell'ultimo decennio sono state prodotte numerose sostanze chimiche ad azione analettica, capaci cioè di stimolare elettivamente la corteccia cerebrale, i centri sottocorticali e segnatamente i centri [...] (miscela all'8-10% di anidride carbonica con ossigeno) e a rivelare quella di alcuni adrenalinosimili (v. in questa App.) sintetici, come per es. della benzedrina (fenilisopropilammina).
L'azione stimolante sui centri respiratorio e cardiovascolare ...
Leggi Tutto
. Strumento usato per determinare l'acidità totale dei liquidi, senza ricorrere al comune metodo di laboratorio che implica l'uso di una buretta graduata molto fragile, d'una pipetta, ecc. Se ne hanno [...] varî tipi; in enologia, per i mosti e i vini, il più usato è quello del Dujardin.
Esso è formato da un tubo di vetro rigonfiato a cui è arrivata la miscela che dà il grado di acidità totale del mosto o del vino per litro, espresso in acido tartarico. ...
Leggi Tutto
. Anticorpi, formatisi nell'organismo sotto l'azione delle tossine, che hanno la proprietà di combinarsi specificamente con queste togliendo ad esse la capacità di svolgere azione dannosa. Sede di formazione [...] , antitetanico, antiofidico, ecc.) usati nella pratica medica. La quantità di antitossina viene espressa in unità immunizzanti (U.I.). Per unità immunizzante s'intende quella quantità di antitossina necessaria per neutralizzare l'attività di ...
Leggi Tutto
NORTHROP, John Howard
Chimico e biologo, nato a Yonkers, New York, il 5 luglio 1891. Studiò alla Columbia University, dove si addottorò nel 1915. Lavorò come biologo nel laboratorio di J. Loeb dell'Istituto [...] svolta nel campo degli enzimi; nel 1930 ottenne la pepsina in forma cristallina e successivamente cristallizzò anche la tripsina e la uomo e degli animali, dotate della proprietà di sciogliere i batterî. Nel 1936 riuscì a isolare un batteriofago, con ...
Leggi Tutto
. Il nome significa, etimologicamente, "operazione chimica", ma esso è stato usato, a partire dal 1937, negli Stati Uniti (chemurgy), per indicare la ricerca chimica applicata all'utilizzazione dei prodotti [...] sue parti, radici, steli, foglie, fiori, ecc. Il pioniere della chemiurgia in un certo senso, è stato G. Washington Carver (v. in questa App.), i cui studî e ritrovati hanno avuto in America ampio consenso nel campo industriale ed agricolo.
Bibl.: Wh ...
Leggi Tutto
Chimico, nato a Roccastrada (Grosseto) il 28 dicembre 1879. Conseguì il diploma in farmacia a Siena nel 1900 e la laurea in chimica a Roma nel 1902. Dopo breve periodo trascorso come assistente nell'università [...] a Roma, che ora occupa.
La sua attività scientifica è raccolta in un centinaio di lavori (pubblicati per la maggior parte nella Gazz. chim naturali del tipo dei calconi e dei flavoni e i loro rapporti con le sostanze incolori che si ritrovano ...
Leggi Tutto
MICHEL, Hartmut
Eugenio Mariani
Chimico tedesco, nato a Ludwigsburg il 18 luglio 1948. Ottenuto il dottorato dall'università di Würzburg nel 1977, l'anno successivo si unì al gruppo di biochimica dell'Istituto [...] ha studiato la possibilità di isolare e far cristallizzare i centri di reazione fotosintetica, costituiti da proteine legate determinata da J. Deisenhofer e R. Huber (v. in questa Appendice). Per questa sua partecipazione alla ricerca M. ha ...
Leggi Tutto
i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).