Composto eterociclico aromatico di
Scoperto nell’olio di Dippel, è un liquido incolore, di sapore bruciante, dall’intenso odore caratteristico; bolle a 115 °C, si comporta come una base debole, forma [...] nella preparazione di erbicidi e battericidi e, un tempo, in medicina per combattere l’asma.
Lo ione piridinio è un catione con azoto quaternario derivato dalla p.; i suoi sali sono composti derivati dalla p. per formazione di un ...
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Massa proteica elastica e viscosa che si forma durante l’impasto delle farine di cereali. Il g. non esiste allo stato di composto naturale nelle farine, ma come un complesso di proteine insolubili in acqua [...] del g. di frumento sono costituite da gliadine e glutenine in quantità uguali.
Il g. può essere considerato una miscela di riuniscono in una struttura tridimensionale conferendo agli impasti estensibilità, elasticità e capacità di trattenere i gas ...
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Altro nome della vitamina B6, detta anche adermina e in passato piridossina (2-metil-3-ossi-4,5-diossimetilpiridina). Abbonda nel lievito e nella pula di riso insieme con i suoi derivati piridossale, piridossammina [...] alterazioni del sistema nervoso e di convulsioni epilettiformi; in vari animali, specie giovani scimmie, di anemia il suo fabbisogno giornaliero (alimenti ricchi di p. sono i lieviti, il nasello, il fegato di bue). Acido piridossalfosforico ...
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Seconda lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
Deriva dal beta greco (B), che rappresenta il bēt fenicio, con stesso valore fonetico. L’uso di B con valore di v (e della sua modificazione Ƃ con valore [...] e tra l’altro (per la b in posizione intervocalica) nel latino dell’età imperiale. La sua forma nell’antico alfabeto fenicio era ɠ. Dalla forma fenicia, mutata la direzione verso destra, derivano i caratteri degli alfabeti greci e quindi del latino ...
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trimetil- Prefisso che indica, nella molecola di un composto chimico, la presenza di tre gruppi metilici. Trimetilacetaldeide Composto, detto anche aldeide pivalica, di formula (CH3)3CCHO; liquido incolore, [...] °C. È presente nelle foglie di Chenopodium fra i prodotti di putrefazione della colina. Si usa nella preparazione proprietà della soluzione. Trimetilbenzene Composto, C6H3(CH3)3, esistente in tre forme isomere: 1,2,3-trimetilbenzene o emimellitene; ...
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Chimico tedesco (Eus kirchen 1852 - Berlino 1919). Allievo di A. von Baeyer, fu prof. a Erlangen (1882) e quindi a Würzburg (1885) e a Berlino (1892; chimica organica); socio straniero dei Lincei dal 1899. [...] la separazione degli amminoacidi e sintetizzò un polipeptide formato da 18 amminoacidi. Notevoli furono i suoi contributi in altri campi della chimica organica: in partic., nei suoi lavori sulle purine preparò per sintesi il capostipite e stabilì o ...
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Chimica
Si dice l. un composto otticamente attivo capace di far ruotare verso sinistra, cioè in senso antiorario, il piano di una luce polarizzata.
Fisica
Sono detti particelle l. i fermioni il cui spin [...] opposto alla direzione del moto.
Matematica
In geometria, si dice di uno dei due possibili versi di rotazione di un vettore l’angolo di 90°. Il verso l. si dice anche destro perché i semiassi positivi x, y, z di una terna l. sono disposti come ...
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Polimero (detto anche polifenilenetere), la cui catena è costituita da anelli fenilici collegati mediante ponti ossigeno in posizione para:
gli anelli aromatici possono contenere in una o più posizioni [...] , è il poli-2,6-dimetil-p-fenilossido
Questo materiale è termoplastico, è solubile in vari solventi e può essere foggiato con quasi tutti i metodi convenzionali. Trova largo impiego nell’industria automobilistica (per molte parti utilizzate nella ...
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Chimico e fisico inglese, di nobile famiglia (Nizza 1731 - Londra 1810); uno dei più eminenti del 18º sec. Fondamentale fu il suo contributo alla chimica dei gas: nel 1766 isolò e studiò l'idrogeno ("aria [...] tra ossigeno e azoto sottoposti all'azione di scariche elettriche in un eudiometro. Osservò la presenza nell'aria di un residuo la scoperta dei gas nobili, i quali sono appunto presenti nell'aria in tale proporzione. In fisica, il suo nome è ...
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Chimico giapponese (n. Tokyo 1936). Dopo aver conseguito nel 1966 il PhD presso l'Istituto di tecnologia di Tokyo, dove poi avrebbe lavorato per vari anni, si è trasferito (1979) all'Istituto di scienza [...] anni dopo: durante una visita al laboratorio di A. MacDiarmid, presso l'Università della Pennsylvania, i due ricercatori prepararono (in collaborazione con A. J. Heeger) un campione di trans-poliacetilene trattato con iodio, la cui conducibilità ...
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i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).