BREA, Ludovico
Piero Torriti
Nacque a Nizza verso il 1450 da Monone, artigiano bottaio di quella città. Non sappiamo chi l'avviasse alla pittura, forse il Miraglietti, ma già nella sua prima opera certa, [...] , Ital. pictures of the Renaissance,Central Ital. and North Ital. Schools, London 1968, pp. 62-65; La pittura a Genova e in Liguria, I, Genova 1970, pp. 108-112; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, IV, pp. 557 s.; Encicl.Ital., VII, pp. 784 s ...
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CALDERINI, Guglielmo
Silvana Raffo Pani
Nacque a Perugia il 3 marzo 1837 da Francesco e da Antonia Poggini. Nella città natale compì i suoi principali studi; in seguito frequentò l'università di Torino [...] grandi il segreto dell'impronta e la forza del chiaro-scuro, contenendo però l'accento decorativo di quei tempi in modo da riportarne i particolari in quella compostezza di forme che fu il vanto e il pregio dell'età di un secolo innanzi. Vagheggiai ...
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BONZAGNI, Aroldo
Luciano Caramel
Nacque a Cento (Ferrara) il 24 sett. 1887 da Felice e Angela Gilli. A Cento, dove poteva vedere gli affreschi giovanili del Guercino, ebbe i primi insegnamenti da un [...] passim (con introd. di M. Valsecchi e altre testimonianze); G. Ballo, La linea dell'arte ital., Roma 1964, I, pp. 38, 54; C. L. R[agghianti], in Arte mod. in It.1915-1935 (cat.), Firenze 1967, p. 8; L'arte moderna, Milano 1967-69, V, passim; VIII, pp ...
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MAITANI, Lorenzo
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo architetto nativo di Siena, figlio di Vitale di Lorenzo soprannominato Matano, maestro di pietra e di legname, e di donna [...] Orvieto, Firenze 1866, pp. 15-51, 327-339, 341-346, 348 s.; L. Fumi, La facciata del duomo di Orvieto, I, L. M. e i primi disegni; II, Costruzione della facciata, in Arch. stor. dell'arte, II (1889), pp. 185-202, 327-338; Id., Il duomo di Orvieto e ...
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ANTONELLI, Alessandro
Paolo Portoghesi
Nacque a Ghemme (Novara) il 14 luglio 1798, secondogenito del notaio Costanzo e di Angiola Bozzi. Studiò a Milano nel Liceo Artistico e quindi nell'Accademia di [...] processo estetico di costruzione della forma.
Bibl.: Der Ausbau der fiorentiner Domfaçade und die Konkurrenz von 1865, in Zeitschrift für bildende Kunst, I (1866), pp. 70. 73; M. Lohde, Reiseberichte aus Italien, ibid., V (1870), p. 43; C. Caselli ...
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BARISANO da Trani
Carla Guglielmi Faldi
Manca del tutto una documentazione relativa a questo scultore e fonditore tranese della seconda metà del sec. XII. La memoria dell'artista rimane affidata alle [...] due ante, ma talora sono ripetute identiche dall'una all'altra, come per es. la Maiestas Domini e i due Angeli adoranti del primo registro in alto. Segno, questo, del procedimento usato da B. che riadoperava gli stessi stampi dall'una all'altra porta ...
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FORTUNY (Fortuny y Madrazo), Mariano
Federica Di Castro
Nacque a Granada, in Spagna, l'11 maggio 1871 da Mariano Fortuny y Marsal e da Cecilia de Madrazo.
Nel 1873 era a Roma dove il padre, pittore [...] (catal.), London 1991, pp. 30-32; T. Chow, Fashion collected, New York 1992, pp. 82-86; P. Pistellato, in La pittura in Italia. Il Novecento, I, 1900-1945, Milano 1992, II, pp. 893 s. e ad Indicem; B. Buscaroli Fabbri, M. F. interprete di Wagner ...
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COSENZA, Luigi
Alberto White
Nacque a Napoli il 31 luglio 1905 da Raffaele e da Ada Minozzi, ambedue appartenenti alla borghesia cittadina.
Il nonno matemo Achille Minozzi, ingegnere, progettista ed [...] 1969), n. 160, pp. 707-722; B. Zevi, L. C. e M. Nizzoli a Pozzuoli. Operai e impiegati in un paesaggio anti-neutrale, in Cronache di architettura, I, Bari 1971, pp. 450-453; Id., Storia dell'architettura moderna, Torino 1975, pp. 219, 399, 571; C. De ...
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BOMPIANI, Roberto
Piero Santi
Figlio di Domenico e di Serafina Bernardini, nacque a Roma il 10 febbr. 1821 da famiglia benestante, il che gli permise di dedicarsi all'arte, frequentando giovanissimo [...] a partire dal 1875 la sua personalità può considerarsi definitivamente formata. La sua prima opera di composizione, I nipoti degeneri (venduta in America), è del 1878 e lascia chiaramente individuare quella tendenza per la scena di genere, qui anche ...
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BOLDINI, Giovanni
Luciano Caramel
Nacque a Ferrara il 31 dic. 1842, ottavo dei tredici figli del pittore Antonio e di Benvenuta Caleffi. Incominciò a disegnare molto presto, e a sedici anni era qualcosa [...] validissime, come le Visioni dispiaggia degli anni attorno al 1910, le Vedute di Venezia del 1911 (in varie coll. private) ed i bellissimi schizzi di vita cittadina in cui sono portati a fondo gli studi di movimento. Con la grande guerra il B. fu ...
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i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).